Arrestato a crotone per maltrattamenti in famiglia, vittima soccorsa in ospedale con lesioni gravi

Arrestato a crotone per maltrattamenti in famiglia, vittima soccorsa in ospedale con lesioni gravi

Un uomo arrestato dalla polizia di Crotone per violenze sulla moglie, con figli minori coinvolti; la donna ricoverata in ospedale e tutelata tramite codice rosso e custodia cautelare.
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Un uomo di Crotone è stato arrestato per violenze sulla moglie, dopo che la donna si è presentata in ospedale con gravi ferite; la vittima e i figli sono ora tutelati tramite il codice rosso e misure protettive. - Gaeta.it

Un uomo è stato fermato dalla polizia di crotone per violenze sulla moglie, dopo che la donna si è presentata al pronto soccorso con ferite dovute a una aggressione. La vicenda è emersa la scorsa settimana e ha attivato immediatamente l’intervento delle forze dell’ordine e dei servizi sociali per tutelare la vittima.

La donna soccorsa e ricoverata con ferite da aggressione fisica

La moglie dell’uomo ha chiesto aiuto portandosi all’ospedale cittadino con lesioni visibili e traumi giudicati gravi dai medici. Al pronto soccorso è stata ricoverata d’urgenza per le ferite che necessitavano di cure e riposo, con una prognosi di circa trenta giorni. I sanitari, oltre a fornire assistenza medica, hanno raccolto la versione dei fatti raccontata dalla donna.

Il quadro clinico e le dichiarazioni hanno fatto scattare il protocollo previsto per casi di violenza domestica e di genere. Questo ha comportato un rapido allarme alle forze di polizia, chiamate a intervenire per accertare responsabilità e proteggere la vittima. La rete di sicurezza sanitaria e giudiziaria ha così iniziato un intervento integrato per evitare ulteriori episodi di violenza.

L’intervento della squadra mobile e il codice rosso per la tutela della vittima

Dopo la segnalazione da parte dell’ospedale, la sezione “Reati contro la persona” della squadra mobile di crotone si è attivata insieme all’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico. Hanno adottato la procedura chiamata codice rosso, che stabilisce tempi rapidi e misure immediate per le vittime di violenza domestica.

Il personale ha iniziato a raccogliere elementi e testimonianze, valutando rischi e modalità degli abusi subiti dalla donna. In parallelo, con il sostegno del servizio sociale, la vittima è stata collocata in un luogo protetto per garantirle sicurezza e assistenza durante le indagini, lontano dal nucleo familiare e dall’aggressore.

Questo sistema ha lo scopo di evitare il ripetersi delle problematiche e offrire un supporto concreto sia psicologico che pratico alle persone vittime di abusi, coinvolgendo più professionalità e settori in modo coordinato.

Ricostruzione degli episodi e coinvolgimento dei figli minori nella vicenda

Le verifiche condotte dagli inquirenti, sotto la supervisione della procura della repubblica di crotone, hanno portato alla luce una serie di comportamenti violenti e vessatori dell’uomo ai danni della moglie. I maltrattamenti includevano aggressioni fisiche ma anche atti di intimidazione, ripetuti nel tempo.

Non solo la donna sarebbe stata vittima diretto delle violenze, ma anche i figli minori della coppia avrebbero assistito agli episodi di sopraffazione, con possibili ripercussioni sul loro benessere emotivo e psicologico. Questo aspetto ha aumentato la gravità del caso agli occhi dell’autorità giudiziaria.

Le dichiarazioni della vittima, assieme agli accertamenti degli investigatori, hanno creato un quadro coerente e circostanziato, ritenuto sufficiente per procedere con un provvedimento restrittivo nei confronti dell’uomo.

La procura di crotone dispone la custodia cautelare in carcere dell’uomo

Il fascicolo è stato affidato a una squadra di magistrati specializzati nella gestione dei casi di violenza di genere e maltrattamenti. Il procuratore capo domenico guarascio ha coordinato l’intervento giudiziario in modo diretto e puntuale.

Alla luce delle prove raccolte, è stata richiesta e ottenuta dal giudice per le indagini preliminari l’applicazione di una misura cautelare in carcere per l’uomo, ritenuto pericolo per l’incolumità della moglie e dei figli. L’arresto è stato eseguito dalla squadra mobile di crotone pochi giorni fa.

Questo provvedimento vuole evitare che l’aggressore possa reiterare comportamenti violenti e assicura un intervento repressivo a tutela della donna e della sua famiglia. L’attività di polizia e magistratura prosegue con ulteriori accertamenti per chiarire i dettagli della vicenda.

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