Arquà petrarca lancia un programma di eventi fino al 2026 con poesia, musica e tradizioni locali

Arquà petrarca lancia un programma di eventi fino al 2026 con poesia, musica e tradizioni locali

Arquà Petrarca, borgo di Padova, lancia fino al 2026 il progetto “Vivi Arquà Petrarca” con eventi culturali, musicali e gastronomici che valorizzano la storia di Francesco Petrarca e le tradizioni locali.
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Arquà Petrarca lancia il progetto «Vivi Arquà Petrarca», un ciclo di eventi culturali, musicali e gastronomici fino al 2026, per valorizzare il borgo e celebrare il poeta Francesco Petrarca attraverso manifestazioni tradizionali e contemporanee. - Gaeta.it

Arquà Petrarca, uno dei borghi più suggestivi della provincia di Padova, si prepara a vivere un lungo ciclo di eventi legati alla cultura, alla musica e al gusto. Il progetto “Vivi Arquà Petrarca – Un borgo da scoprire tra cultura e gusto” prende il via quest’anno e si estenderà fino a marzo 2026. L’iniziativa punta a valorizzare il territorio attraverso una serie di appuntamenti che richiamano la memoria di Francesco Petrarca, il celebre poeta che ha abitato qui, e che uniscono arte e tradizioni locali.

Un progetto culturale sostenuto dal pnrr per attrarre visitatori e tracciare un’identità locale

La città di Arquà Petrarca, in collaborazione con diverse istituzioni culturali e realtà locali, ha ideato questa iniziativa nell’ambito delle azioni previste dal PNRR M1C3 – Intervento 2.1 “Attrattività dei borghi”. Il finanziamento proviene dal fondo europeo NextGenerationEU, che mira a rilanciare borghi storici italiani puntando sul turismo eventi come strumento di sviluppo territoriale. L’obiettivo principale è promuovere la bellezza del borgo attraverso manifestazioni che valorizzano la storia di Petrarca e il legame con la comunità contemporanea.

Il progetto si inserisce infatti in un percorso gestito da Madagascar Communication, che da tempo collabora con enti locali e associazioni artistiche. Sono coinvolti artisti, musicisti e operatori che animano il borgo con eventi capaci di raccontarne il patrimonio rimanendo fedeli alla sua autenticità. Il sindaco Andrea Schivo ha sottolineato come “Vivi Arquà Petrarca” non sia solo una serie di appuntamenti, ma una proposta che vuole far conoscere e far sentire la comunità parte attiva di un’identità unica, radicata nella poesia e nelle tradizioni locali.

Una giornata dedicata a petrarca con aperture straordinarie e spettacoli di poesia contemporanea

Tra gli appuntamenti più attesi figura la giornata del 19 luglio, interamente dedicata a Francesco Petrarca. La Casa del Petrarca, normalmente chiusa al pubblico, spalancherà le porte ai visitatori per mostrare da vicino ambienti e documenti legati al poeta. Sarà un’occasione per approfondire la figura di uno dei principali protagonisti della letteratura italiana direttamente nel luogo dove visse.

Fra performance teatrali e laboratori creativi

L’evento propone anche “Instant Poetry”, un format che unisce performance teatrali e momenti di scrittura creativa. A curarlo saranno Andrea Bellacicco, attore e regista noto per i suoi premi, e Nicolò Targhetta, blogger e autore seguito da centinaia di migliaia di persone. Verranno organizzati laboratori aperti al pubblico e interventi artistici che trasformeranno il borgo in un laboratorio di parola e immaginazione. L’intento è affiancare all’aspetto commemorativo una dimensione attuale e partecipata.

La notte romantica del 21 giugno con musica e installazioni luminose nelle strade del borgo

Il calendario si apre con la Notte Romantica prevista per il 21 giugno, una data scelta non a caso. Coincide infatti con il solstizio d’estate, momento carico di suggestione che si sposa perfettamente con l’atmosfera di Arquà Petrarca. Le strade del paese si animeranno grazie a musicisti itineranti, artisti di strada e performer luminosi. La programmazione prevede anche ballerini swing e spettacoli di mangiafuoco, che si misceleranno con l’ambiente urbano creando un’esperienza visiva e sensoriale interessante.

L’evento fa parte di un più ampio circuito noto come “Borghi più belli d’Italia” e sceglie di promuovere la poesia, la musica e la tradizione negli spazi pubblici. La Giornata europea della musica si integrerà con quattro performance itineranti, arricchendo ulteriormente l’offerta e attirando visitatori nei punti più suggestivi del centro storico. In questo modo, oltre alla componente artistica, il borgo diventa scenario naturale che valorizza la sua forma e i suoi scorci.

Eventi tradizionali e feste popolari presidiano tutto l’anno per celebrare il territorio e le sue eccellenze

Il progetto “Vivi Arquà Petrarca” comprende anche una serie di appuntamenti tradizionali che scandiranno le stagioni con manifestazioni radicate nel territorio. Tra queste figurano la festa della SS. Trinità a giugno, le Notti del Vino di Calici Euganei ad agosto e la festa delle Giuggiole a ottobre, eventi conosciuti e seguiti da residenti e visitatori. A novembre si celebra l’olio novello, mentre a dicembre si accendono le luci di Natale con canti e mercatini.

Musica e amore per chiudere il ciclo

Il percorso di eventi terminerà il 14 febbraio 2026 con un’iniziativa dedicata all’amore in tutte le sue forme. San Valentino in Musica proporrà concerti diffusi nel borgo, con performance in più location e installazioni ispirate al tema dell’affetto e della passione. Si tratterà di esperienze immersivi che coinvolgeranno tutti i sensi, trasformando Arquà Petrarca in un ambiente ricco di suggestioni e atmosfere romantiche.

Questa proposta conferma la volontà di mantenere vive le tradizioni locali affiancandole a un’offerta culturale che spazia dalla musica alla poesia, passando per l’arte contemporanea. Il borgo rappresenta così una meta capace di attrarre pubblici diversi grazie a un programma vario e attento alle esigenze turistiche e culturali di oggi.

Tradizioni e cultura da gennaio a marzo

A gennaio 2026 è previsto il concerto dell’Epifania, mentre a marzo si conclude con la festa del Mandorlo, ricca di riti e momenti di socialità. Ogni manifestazione contribuisce a valorizzare i prodotti tipici, i vini dei Colli Euganei e la cultura rurale, mantenendo vivo il legame tra la popolazione e le sue radici. Questa serie di iniziative rappresenta un invito a scoprire un borgo che conserva intatto il suo fascino e porta avanti una tradizione ricca di sapori, suoni e colori.

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