La Protezione Civile della Regione Campania sta attivando un’importante misura preventiva a Bagnoli, nell’ex base Nato, per garantire un’area di attesa temporanea per i cittadini in caso di scosse sismiche. Su indicazione del presidente Vincenzo De Luca, questa iniziativa nasce in risposta alle preoccupazioni legate al fenomeno bradisismico dei Campi Flegrei, che ha portato a una vigilanza attenta e a una pianificazione efficace. La tensostruttura che si sta allestendo con capacità d’accoglienza, intende facilitare la sosta sicura dei residenti che decidano di uscire da casa durante eventuali eventi sismici.
Le caratteristiche della tensostruttura
La tensostruttura in via di montaggio ha una superficie di circa 140 mq e sarà dotata di tavoli e sedie, per garantire un minimo di comodità ai cittadini in attesa. La fortuna di poter utilizzare uno spazio come quello dell’ex base Nato in Bagnoli rappresenta una risorsa strategica. Il punto di raccolta sarà fornito anche di 10 bagni chimici, una misura pensata per elevare il livello di decoro e igiene durante le eventuali emergenze.
È importante sottolineare che quest’area è esclusivamente destinata all’attesa e non all’accoglienza notturna. Infatti, per i cittadini che necessitassero di trascorrere la notte lontano dalle proprie abitazioni, è stata predisposta la sede comunale in via Acate a Bagnoli, come individuato nei piani della Protezione Civile comunale.
Coordinamento e intervento del personale
Le operazioni per il montaggio della tensostruttura sono già in corso e vedono coinvolti sia il personale di SMA Campania, sia i volontari della Protezione Civile, attivati attraverso la Sala Operativa Unificata della Regione Campania. Questo lavoro di squadra è essenziale per garantire una risposta pronta e coordinata in caso di necessità . La preparazione di un’area come questa riflette l’impegno della regione nel proteggere i propri cittadini e garantire loro un supporto tempestivo.
L’allestimento dell’area avviene in collaborazione con il Comune di Napoli e con la partecipazione della Fondazione Campania Welfare, rappresentata dal presidente Antonio Marciano. Questa sinergia tra enti conferma l’importanza di lavorare insieme per una sicurezza collettiva.
Funzione sanitaria e altre misure di supporto
La funzione di quest’area di attesa non si limita solo a fornire un rifugio temporaneo. Secondo quanto comunicato, l’ASL Napoli 1 Centro garantirà una presenza di pronto intervento sanitario, per offrire supporto immediato ai cittadini che dovessero necessitarne. Questa misura si aggiunge a quelle già messe in atto dal Comune di Napoli e evidenzia ulteriormente l’importanza della protezione civile in situazioni di emergenza.
In un contesto come quello del bradisismo ai Campi Flegrei, è fondamentale che la popolazione possa contare su misure preventive efficaci e su strutture in grado di garantirne la sicurezza. Questo progetto rappresenta un passo significativo verso una maggiore tutela di tutti coloro che vivono in una zona con rischi sismici, permettendo così di affrontare con maggiore serenità eventuali situazioni difficili.