Antonio Fresa racconta il rapporto tra musica ed emozioni nel libro "L'arte della felicità"

Antonio Fresa racconta il rapporto tra musica ed emozioni nel libro “L’arte della felicità”

Antonio Fresa presenta “L’arte della felicità”, un libro e concerto-talk che esplora sei emozioni fondamentali attraverso musica, parole e immagini, con tappe in librerie di Roma, Milano e Napoli.
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"L'arte della felicità" di Antonio Fresa è un libro che unisce musica, emozioni e riflessioni personali, esplorando sei sentimenti fondamentali attraverso parole, suoni e immagini, proponendo un’esperienza multisensoriale ispirata al suo concerto-talk. - Gaeta.it

È uscito in libreria “L’arte della felicità”, un libro che unisce musica, emozioni e riflessioni personali firmato dal musicista napoletano Antonio Fresa. Il volume si propone di esplorare sei emozioni fondamentali della psiche umana attraverso un percorso che integra suoni, parole e immagini. Questo progetto nasce dall’esperienza live del concerto-talk che Fresa porta in giro per l’Italia da oltre un anno, ampliando un dialogo tra arte e sentimento sostenuto da influenze letterarie e filosofiche.

Il progetto “l’arte della felicità”, un percorso tra musica e sentimenti

Il libro “L’arte della felicità” rappresenta la trasposizione scritta di uno spettacolo che Antonio Fresa ha realizzato ispirandosi all’omonima docuserie andata in onda su Rai3. Partendo da emozioni come rabbia, amore, felicità, orgoglio, tristezza e paura, il musicista accompagna il lettore in un percorso intimo e concreto. Ogni capitolo corrisponde a un’emozione diversa e si propone di trasformare l’ascolto in esperienza sensoriale e riflessiva. Nel concerto-talk Fresa intreccia musica dal vivo e racconti, restituendo un quadro complesso e umano di quei sentimenti che tutti vivono ma spesso faticano a riconoscere.

Questa doppia dimensione di racconto, tra parola e suono, diventa per Fresa il cuore del progetto. Il passaggio dal pentagramma alla pagina scritta racconta molto della sua idea di musica, intesa come un ponte per collegare le emozioni alle storie che le generano. Il musicista fa quindi un passo avanti rispetto al semplice momento performativo proponendo una vera esperienza immersiva. L’uso di elementi narrativi chiari rende il lavoro accessibile e coinvolgente, anche per chi si avvicina per la prima volta al concerto.

Dalla musica alla parola: il viaggio di antonio fresa

Antonio Fresa ha alle spalle una carriera che spazia dal ruolo di pianista e compositore di colonne sonore per cinema e tv al ruolo di direttore d’orchestra e docente al conservatorio di Vibo Valentia. Con “L’arte della felicità” cerca di declinare le proprie competenze musicali in un racconto articolato, che esplora i legami tra suoni e concetti. Ha definito il libro come un “racconto intimo in sei movimenti” che invita a attraversare le emozioni tramite l’ascolto e la lettura.

Non si tratta di un testo solo musicale, ma di un vero incontro tra discipline diverse: la letteratura , la filosofia e l’antropologia. L’uso di QR code inseriti nei vari capitoli permette al lettore di collegare il testo a momenti video e musicali del concerto, creando così un’esperienza multimediale che entra nel dettaglio delle emozioni analizzate.

Nel lavoro di Fresa si percepisce la volontà di trasformare la musica in uno spazio d’indagine. Una tastiera vintage Casio Tone MT40, legata ai primi esperimenti sonori dell’artista, diventa simbolo di questo viaggio che parte dall’infanzia e arriva fino ai giorni nostri. Lo strumento accompagna toni e melodie che mescolano tracce originali e brani celebri come “Felicità” di Al Bano e Romina Power o ”‘O Rre scugnizzo”, rimandando a quella condivisione di esperienze che la musica sa creare.

Date e tappe del tour di presentazione in italia

Il tour di presentazione di “L’arte della felicità” porterà Antonio Fresa nelle principali città italiane nei prossimi mesi del 2025. Il primo appuntamento è fissato alla Feltrinelli Appia di Roma, lunedì 19 maggio. Seguirà un incontro allo spazio Lepontina8 di Milano, mercoledì 28 maggio. Il percorso si concluderà alla Luce – libreria emotiva di Napoli, lunedì 9 giugno, città natale di Fresa.

Questi incontri combinano la lettura, l’ascolto e il dialogo diretto con l’autore. L’intento è di aprire uno spazio di scambio emotivo e culturale, che non si limita alla musica ma coinvolge la narrazione e la riflessione su come si costruiscono le nostre percezioni del mondo. Antonio Fresa presenterà così questo nuovo modo di avvicinarsi alle emozioni, grazie a un linguaggio che si basa su parola, suono e immagine messe in relazione.

Durante gli eventi è prevista anche la proiezione di video tratti dal concerto-talk, che aiutano a contestualizzare e approfondire le tematiche affrontate nel libro. L’accompagnamento musicale dal vivo completerà poi l’esperienza incarnando quello scambio di sensazioni che “L’arte della felicità” ricerca, tra voce e melodia.

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