L’Italia si prepara a una fase di caldo intenso e afa persistente, causata da un anticiclone africano che si sta estendendo sul paese. Le temperature saliranno rapidamente nei prossimi giorni, superando spesso i 30 gradi, e la situazione potrebbe durare per diverse settimane. Gli esperti hanno messo in guardia su un’estate 2025 che rischia di diventare una delle più calde degli ultimi anni, con poche piogge e notti tropicali in arrivo nelle città.
Temperature in aumento e alte pressioni dominate dall’anticiclone africano
Il meteorologo Lorenzo Tedici, esperto del sito www.iLMeteo.it, ha segnalato un’inaspettata ondata di caldo in arrivo, basandosi sulle previsioni emesse dai principali centri europei e internazionali. L’anticiclone africano sta rafforzandosi e potrebbe restare stabile sull’Italia per tutto il mese di giugno, portando temperature sopra la media stagionale e una generale scarsità di precipitazioni. Le proiezioni sub-stagionali, che coprono fino a 40 giorni, confermano questa tendenza.
Un maggio fresco seguito da caldo estivo prolungato
In effetti, dopo un maggio piuttosto fresco e piovoso, si avvicina una lunga permanenza del caldo estivo. I termometri toccheranno i 30-32 gradi soprattutto al Centro e al Sud dell’Italia già il 30 maggio. Durante il weekend, il caldo aumenterà ulteriormente con punte fino a 34 gradi, accompagnate da un crescente senso di afa. Il meteorologo non esclude che dal 5-6 giugno si possano raggiungere punte di 40 gradi, soprattutto nelle regioni del Sud e in Sardegna, mentre al Centro e al Nord il clima diventerà opprimente per via dell’umidità crescente.
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Previsioni meteo per fine maggio e inizio giugno su tutto il territorio nazionale
Il 30 maggio presenterà cielo sereno e temperature miti al Nord, con caldo estivo che interesserà anche il Centro e il Sud, accompagnato da un generale aumento delle temperature. Il 31 maggio vedrà un ulteriore incremento del caldo lungo tutta la Penisola, con afa che si farà sentire soprattutto alle latitudini settentrionali. Il primo giugno promette giornate soleggiate e afose quasi ovunque, ad eccezione delle Alpi dove sono previsti temporali pomeridiani.
Festività con meteo contrastato sulle zone alpine
Per la Festa della Repubblica, il primo giugno, una perturbazione in transito tra Francia e Germania scatenerà temporali violenti con grandine sulle zone alpine, soprattutto durante le ore di maggior caldo. Nel resto dell’Italia, invece, il clima sarà pienamente estivo, con sole e temperature elevate. Nei giorni successivi, i temporali si concentreranno ancora sulle Alpi e nelle Prealpi, mentre altrove il meteo resterà stabile e soleggiato.
Impatto dell’ondata di caldo sulla vita quotidiana e prossime settimane
Le città italiane affronteranno notti sempre più calde, con temperature minime che in molte località supereranno i 20 gradi, configurando così notti tropicali. Questa situazione si ripercuoterà sul benessere delle persone, soprattutto anziani e bambini, creando un ambiente poco confortevole in particolare nelle ore notturne. Le autorità locali e i cittadini sono chiamati a prendere precauzioni appropriate per evitare problemi legati all’afa e al caldo persistente.
Questo anticiclone africano segna l’arrivo ufficiale dell’estate nel 2025. Nonostante alcune pause temporanee dovute a temporali sulle aree alpine, il caldo persistente sarà la caratteristica dominante del periodo estivo. I prossimi mesi, da giugno ad agosto, rischiano di confermare una tendenza consolidata che vede temperature elevate e condizioni di disagio termico lungo tutto il Paese. La scarsità di piogge e il dominio dell’alta pressione contribuiranno a mantenere questo quadro climatico su gran parte dell’Italia.