Il cantautore e attore Andrea Sannino, noto per la sua voce appassionata e i testi ispiratori, sta per pubblicare un libro che promette di toccare il cuore di molti. ‘Prima di abbracciame’, in uscita il 26 novembre come parte della collana Edizioni MEA, è un’autobiografia che racconta il viaggio di un giovane che ha trasformato i suoi sogni in realtà, superando le difficoltà quotidiane con determinazione e coraggio. Con un’infanzia caratterizzata da una vita frenetica in una casa piccola e affollata, il libro di Sannino offre uno sguardo onesto sulla sua vita e sulla crescita personale, intrecciando esperienze personali e aneddoti che faranno riflettere i lettori su come affrontare le proprie sfide.
L’infanzia e i sogni nel letto di casa
Andrea Sannino condivide un ricordo che stimola la nostra immaginazione: il suo letto da bambino, un rifugio privato in cui i sogni trovavano sempre un posto. Cresciuto in una famiglia che viveva in uno spazio limitato di appena 25 metri quadri, Sannino racconta di come la convivenza con i genitori e altri familiari rendesse difficile l’organizzazione quotidiana. Tuttavia, questo contesto non ha mai snaturato il suo desiderio di sognare, di pensare a un futuro migliore e di dare vita alla passione per la musica. Da giovanissimo, ha iniziato a tracciare le linee di un cammino che lo avrebbe portato a diventare un artista rispettato, nonostante le pressioni e i vincoli di una vita più che mai concreta.
Sannino, nel suo libro, mette in evidenza che il suo letto è sempre stato un luogo di libertà personale dove poteva lasciar vagare la mente, immaginando scenari e traguardi. Racconta di come, nonostante le difficoltà quotidiane e le sveglie mattutine che lo avrebbero portato al lavoro nel cantiere, la determinazione di raggiungere i propri sogni fosse più forte di qualsiasi ostacolo. Questa filosofia di vita è ciò che si rivela nei capitoli del libro, incoraggiando chi lo legge a non fermarsi mai, nemmeno quando la strada diventa irta.
Un messaggio di speranza e determinazione
Tra le pagine di ‘Prima di abbracciame’, Sannino svela storie inedite e situazioni paradossali che hanno caratterizzato il suo percorso. Questi racconti non sono solo episodi di vita quotidiana, ma veri e propri messaggi di motivazione per chiunque si trovi a inseguire un sogno, qualsiasi esso sia. L’artista sottolinea come le difficoltà non debbano diventare delle scuse, ma piuttosto un impulso a continuare a lottare. La sua autobiografia, quindi, non è solo una cronaca dei suoi successi, ma rappresenta anche un invito a resistere e a perseverare di fronte agli ostacoli.
Un tema centrale del libro è l’amore che Sannino nutre per la sua città. Napoli, con la sua storia e cultura vibrante, funge da sfondo alla sua narrazione, e ogni aneddoto è intriso dell’affetto verso le sue radici. Con il racconto di amicizie significative, coincidenze fortunate e momenti di affetto, il cantautore intende mostrare come il contesto in cui cresciamo possa avere un impatto profondo sulla nostra vita. La sua storia è una celebrazione della resilienza, un meraviglioso esempio di come passione e dedizione possano forgiare il destino.
La prefazione di Maurizio de Giovanni: un ulteriore valore aggiunto
Ad arricchire ulteriormente l’opera è la prefazione scritta da Maurizio de Giovanni, autore affermato nel panorama letterario italiano. La scelta di Giovanni come voce introduttiva aggiunge un’ulteriore dimensione al libro, poiché ne evidenzia l’importanza culturale e il collegamento con la tradizione narrativa napoletana. La sua presenza nelle pagine iniziali offre un ponte tra il mondo della musica e quello della letteratura, fornendo una cornice ancora più significativa al racconto di Sannino.
‘Prima di abbracciame’ si preannuncia quindi non solo come una biografia autobiografica, ma come un potente strumento di ispirazione, un invito ad abbracciare i propri sogni senza esitazione, trovando conforto e forza nel legame con le proprie radici e nel valore dell’amore, elementi che Sannino pone al centro della sua narrazione.
Ultimo aggiornamento il 31 Ottobre 2024 da Donatella Ercolano