Il Comune di Ancona ha ricevuto un finanziamento importante dal bando “bici in comune“, promosso dal Ministero per lo Sport e i Giovani, sostenuto dal Dipartimento per lo Sport insieme a Sport e Salute e Anci. Il progetto, che punta a incentivare il cicloturismo integrato nel territorio, si è classificato al sesto posto tra le proposte di Comuni con popolazione tra 50.001 e 300.000 abitanti, in un contesto nazionale molto competitivo. La riuscita deriva dalla collaborazione con altri Comuni limitrofi, creando una rete capace di valorizzare percorsi ciclistici e il patrimonio locale.
Il quadro nazionale e la selezione dei progetti
Sono stati 1.952 i Comuni in tutta Italia che hanno partecipato al bando “bici in comune“, divisi in quattro gruppi in base alla dimensione demografica. Tra queste candidature solo 471 hanno ottenuto il finanziamento, numeri che riflettono la selezione rigorosa e la qualità delle proposte. Ancona si è distinta in particolare per il metodo adottato, con un ruolo di capofila nell’aggregazione delle amministrazioni di Camerano, Numana e Sirolo. Questa scelta ha permesso di sviluppare un progetto di ambito più ampio e integrato, un punto che ha convinto la commissione a premiare la proposta.
Il budget totale previsto supera i 150mila euro, con un contributo statale di circa 106mila euro e il restante cofinanziato dai Comuni coinvolti. Questa somma è stata destinata a più interventi, diversi tra loro ma con un filo conduttore chiaro: migliorare le condizioni per il cicloturismo e diffondere la cultura della bicicletta. Una strategia articolata e pluriennale che punta a consolidare Ancona come hub della mobilità dolce e collegare il mare con l’entroterra in modo sostenibile.
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Sviluppo delle infrastrutture e tecnologie per il cicloturismo
Una parte consistente del finanziamento, circa 67mila euro, è stata destinata ad interventi infrastrutturali e tecnologici. Tra questi spicca la creazione di un Info Bike Point presso il Palazzo degli Anziani a Piazza Dante, che offrirà strumenti informativi permanenti basati su espositori tradizionali integrati con codici QR e tag NFC. Questi consentiranno l’accesso veloce a una Web App dedicata, che aiuterà i cicloturisti a orientarsi e pianificare gli itinerari.
Il progetto prevede anche l’installazione di segnaletica specifica e colonnine per riparazioni lungo punti strategici ad Ancona, inclusi Palazzo degli Anziani, l’edicola Muse e la ciclabile del Conero. La Web App geolocalizzata, realizzata con un investimento di 10 mila euro, conterrà mappe, informazioni e aggiornamenti in tempo reale. Parallelamente, si avvierà un’attività di formazione per operatori turistici in città e nei Comuni partner , finalizzata a migliorare l’accoglienza di chi usa la bicicletta per scoprire il territorio.
Tra le iniziative più concrete c’è la produzione di 30.000 mappe cartacee con i percorsi cicloturistici e la creazione di angoli promozionali per i traghetti della zona. Inoltre, si organizzeranno escursioni guidate e sarà realizzato un book specifico che racconta dettagli e caratteristiche degli itinerari, con informazioni su natura, storia e attrazioni.
Itinerari ciclabili e sistemi di segnalazione interattiva nei territori coinvolti
Il secondo blocco di interventi, con un finanziamento vicino ai 47 mila euro, punta a definire e potenziare gli itinerari cicloturistici sul territorio. Sono stati progettati diversi percorsi che collegano Ancona al mare lungo la ciclovia del Conero, oppure attraversano i borghi caratteristici e i paesaggi tipici dell’area. Gli itinerari includono tratti tra Ancona, Camerano, Numana e Sirolo, ognuno con un focus specifico, come il percorso del Rosso Conero oppure le zone ricche di flora e fauna.
Per migliorare la fruizione, verranno installati cartelli segnaletici interattivi dotati di codici QR e tag NFC, che forniranno informazioni dettagliate e aggiornate direttamente ai ciclisti. Sono previsti anche accessori funzionali come rastrelliere, colonnine per la riparazione delle bici e punti di ricarica per i mezzi elettrici, elementi fondamentali per attrarre un pubblico più ampio e per offrire servizi completi.
La segnaletica personalizzata e i supporti pensati per ogni tipo di utente saranno un punto di riferimento per chi vorrà esplorare il territorio in modo autonomo. Questi interventi favoriranno anche la sicurezza degli itinerari e la valorizzazione delle risorse naturali e culturali nelle zone attraversate.
Eventi sportivi e sociali per promuovere l’uso della bicicletta
Una terza linea di intervento interessa la promozione dell’utilizzo della bicicletta attraverso eventi e attività rivolte a cittadini di tutte le età. Il finanziamento di circa 37 mila euro servirà a organizzare quattro manifestazioni sportive e sociali, con l’obiettivo di incentivare la mobilità in bicicletta e far conoscere i percorsi costruiti con il progetto.
Gli eventi saranno realizzati da associazioni locali come Fiab Ancona e Marche Bike Life srl. Ciascuno si svolgerà lungo uno dei principali itinerari individuati: dal collegamento tra la città di Ancona e il mare attraverso la ciclovia del Conero, fino al tour dei borghi e agli itinerari naturalistici in collaborazione con Camerano, Numana e Sirolo. Queste iniziative integreranno sport, socialità e scoperta del territorio, coinvolgendo comunità e turisti.
Oltre a rendere più visibile l’offerta cicloturistica, gli eventi avranno anche una funzione educativa e culturale, richiamando l’attenzione sull’uso della bicicletta come mezzo sostenibile e sano per muoversi. La partecipazione delle associazioni locali garantirà un’organizzazione radicata nelle esigenze e nelle abitudini del territorio.
Presentazione ufficiale del progetto a palazzo del popolo
La presentazione del progetto si è svolta a Palazzo del Popolo, alla presenza delle autorità coinvolte nel partenariato territoriale. All’evento erano presenti Daniele Berardinelli, assessore al Turismo di Ancona, il sindaco di Sirolo, Filippo Moschella, il vice sindaco di Numana Gabriele Calducci, il vicesindaco di Camerano Giacomo Marincioni e la dirigente del settore Turismo e Cultura Viviana Caravaggi Vivian.
Il gruppo ha illustrato i dettagli dell’iniziativa, le finalità e i prossimi passi per la realizzazione delle azioni previste. L’incontro ha confermato il ruolo di Ancona come motore del progetto e la volontà delle amministrazioni di collaborare in modo strutturato per valorizzare il territorio attraverso la mobilità in bicicletta. Sono state anticipate le attività formative, le infrastrutture e gli eventi, con l’obiettivo di coinvolgere un pubblico sempre più vasto.
Il lancio ufficiale segna l’avvio concreto delle azioni, con un percorso che potrà influire sulla promozione turistica e sul miglioramento della qualità della vita nelle aree coinvolte.