Il concerto di zucchero con oltre 14mila spettatori allo stadio del conero di ancona ha rappresentato un primo banco di prova per la gestione dell’ordine pubblico nella città. Le autorità hanno monitorato attentamente ogni dettaglio per garantire il regolare svolgimento della serata, in vista di un evento ancora più imponente atteso per domani con i pinguini tattici nucleari, previsti attorno a 30mila partecipanti.
Organizzazione e impegno delle forze dell’ordine nel concerto di zucchero
Fin dalle prime ore della giornata di giovedì, la questura di ancona ha mobilitato più di 80 operatori delle forze dell’ordine per controllare il perimetro intorno allo stadio del conero. Le attività hanno coinvolto polizia di stato, polizia locale, vigili del fuoco, personale sanitario e volontari della protezione civile. Hanno partecipato insieme cinofili, artificieri, agenti in abiti civili focalizzati su prevenzione di bagarinaggio e frodi commerciali.
La presenza diffusa e coordinata di queste figure ha permesso uno svolgimento dell’evento senza intoppi. Durante tutto il giorno, squadre operative hanno effettuato sopralluoghi approfonditi per individuare possibili criticità ambientali o di sicurezza, aggiornando e affinando le procedure sul posto. Il dispositivo messo in campo ha previsto una presenza costante fino alle due di notte, per controllare sia l’afflusso sia il deflusso del pubblico.
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Interventi tecnici e misure per la viabilità e l’illuminazione
Un elemento cruciale per il successo dell’evento è stata la gestione della viabilità attorno allo stadio. La questura e la polizia locale hanno concordato un piano specifico per garantire accessi regolati e evitare congestioni nelle strade limitrofe. L’ordinanza del questore ha formalizzato tutte queste disposizioni, che comprendevano anche l’utilizzo di personale addetto al controllo del traffico e la presenza di squadre pronte a intervenire in caso di emergenza.
Per aumentare la sicurezza, nella zona sono state installate tre torri faro ad alta potenza per illuminare ampi tratti eccetto così rischi notturni legati alla scarsa visibilità. Questa misura, unita al lavoro degli operatori in loco, ha mantenuto alto il livello di vigilanza e ha ridotto le situazioni a rischio durante le ore serali.
Preparativi in vista del concerto dei pinguini tattici nucleari con un pubblico quasi raddoppiato
Il concerto di zucchero ha fornito un modello operativo che la questura e gli organizzatori intendono raffinare per il prossimo evento. La partecipazione stimata dei pinguini tattici nucleari si aggira sui 30mila spettatori, quasi il doppio rispetto alla serata precedente. Questo aumento richiede un coordinamento ancora più intenso, specialmente riguardo la viabilità cittadina.
Durante il debriefing subito dopo lo spettacolo, i responsabili si sono confrontati su cosa ha funzionato e quali aspetti vanno migliorati, a partire dai percorsi di accesso, dai punti di controllo fino alle misure per scorrere con maggiore fluidità. Anche il rischio di congestioni in punti critici e il potenziale aumento degli interventi di sicurezza sanitaria sono stati presi in considerazione.
Organizzazione continua per un evento più grande
In vista di domani, l’impegno resta quello di assicurare un ambiente sicuro e ordinato sia dentro sia fuori lo stadio. La macchina organizzativa, guidata dalla questura, continuerà a lavorare su test e simulazioni fino al momento dell’evento per prevenire situazioni inattese o pericolose. Alla prova delle prossime ore si vedrà se l’esperienza maturata sul concerto di zucchero reggerà il confronto.