Il Comune di Ancona ha riattivato un programma estivo volto a coinvolgere i ragazzi in attività concrete di manutenzione e cura degli spazi pubblici. L’iniziativa, promossa nell’ambito del progetto “Ci Sto? Affare Fatica! – Facciamo il bene comune”, animato soprattutto da giovani tra i 14 e i 21 anni, punta a migliorare il decoro urbano attraverso interventi manuali. Il programma, finanziato dalla Regione Marche e dal Dipartimento per le Politiche Giovanili italiano, intende unire diverse generazioni in un’attività di valorizzazione degli ambienti cittadini.
Le attività previste per i giovani nel progetto “ci sto? affare fatica!”
Il progetto prevede che i ragazzi impegnati svolgano una serie di interventi pratici distribuiti in vari punti della città. Particolare attenzione sarà dedicata alla riverniciatura di panchine e staccionate in legno, interventi di rimozione di etichette adesive e di pulizia di graffiti o segni realizzati con pennarelli e bombolette spray. Questi lavori si svolgeranno nei luoghi pubblici maggiormente frequentati come piazza Pertini e piazza Salvo d’Acquisto, fino a interessare aree nel corso Garibaldi, corso Mazzini e diversi parchi cittadini come la Cittadella, il Pincio e il Cardeto. I giovani saranno anche coinvolti nella riorganizzazione di sedie conservate nel magazzino comunale, utilizzate in eventi pubblici, e nella manutenzione ordinaria del verde, tra cui l’innaffiatura delle piante.
Queste attività saranno svolte soprattutto all’aperto, seguendo uno schema lavorativo dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30, fino all’11 luglio. La partecipazione si basa su squadre formate in base al numero di iscritti, con grande attenzione alle misure di sicurezza. Il Comune di Ancona ha promosso la partecipazione alla piattaforma online dedicata per iscriversi, raggiungibile tramite il sito ufficiale del progetto.
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Ruolo dell’amministrazione comunale e dei tutor nel coordinamento del progetto
Il Comune di Ancona ha intenzione di mantenere il progetto anche per l’anno 2025, dopo la buona risposta ottenuta nel 2024. La giunta comunale, su proposta dell’assessore al volontariato Marco Battino, ha deliberato l’adesione formale e sottolinea il valore educativo e sociale dell’iniziativa. L’obiettivo principale è diffondere tra i giovani la cura condivisa dei beni comuni, stimolando anche il dialogo intergenerazionale.
Parallelamente al gruppo di ragazzi, il progetto prevede l’affiancamento di tutor fra i 22 e i 35 anni. Questi coordinatori svolgeranno il compito di supervisionare le squadre, offrendo supporto durante tutte le fasi operative. I tutor hanno la possibilità di iscriversi attraverso appositi canali online. Accanto a loro, volontari “maestri d’arte” chiamati handyman guideranno i giovani nell’acquisizione delle tecniche artigianali necessarie per portare a termine i lavori manuali. Questo sistema intende garantire una formazione pratica e la trasmissione di competenze.
Incentivi e modalità di partecipazione per i giovani impegnati nel decoro urbano
Ai partecipanti iscritti al progetto verranno riconosciuti incentivi sotto forma di “buoni fatica” settimanali. Questi buoni, dal valore di 75 euro per i giovani e 150 euro per i tutor, potranno essere spesi in negozi specializzati in abbigliamento, libri, materiale informatico, articoli per il tempo libero e cartoleria. Questa forma di ricompensa mira a sostenere la partecipazione attiva dei ragazzi e a riconoscere l’impegno richiesto.
Le iscrizioni restano aperte fino all’avvio delle attività, con la possibilità di aggregarsi anche a squadre già attive. Il Comune di Ancona ribadisce la natura educativa e sociale del progetto, che non si limita al decoro fisico del territorio ma vuole promuovere il senso di appartenenza e la responsabilità condivisa. I giovani partecipanti avranno così l’occasione di intervenire direttamente sul proprio ambiente, “sporcandosi le mani” anche nel senso più concreto, per un’esperienza che unisce lavoro collettivo e tutela del bene comune.