Amianto e odontoiatria: aggiornamenti importanti dalla Regione Fvg

Amianto e odontoiatria: aggiornamenti importanti dalla Regione Fvg

Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia affronta la salute pubblica, con focus su amianto e odontoiatria, migliorando l’assistenza sanitaria e potenziando i servizi per i cittadini.
Amianto e odontoiatria3A aggior Amianto e odontoiatria3A aggior
Amianto e odontoiatria: aggiornamenti importanti dalla Regione Fvg - Gaeta.it

Il tema della salute pubblica in Friuli Venezia Giulia è all’attenzione del Consiglio regionale, con aggiornamenti significativi sulla gestione delle malattie correlate all’amianto e sull’offerta odontoiatrica nel territorio. Queste due questioni hanno implicazioni dirette sulla qualità dell’assistenza sanitaria per i cittadini, mettendo in evidenza gli sforzi della giunta nella risoluzione dei problemi tecnici e nell’ampliamento dei servizi.

Delibera 250 e la questione amianto

La delibera di Giunta regionale 250 del 2016 è un documento cruciale per le persone che in passato sono state esposte all’amianto. Questa normativa consente agli iscritti nel Registro appositamente previsto dalla legge regionale del 2001 di accedere a visite di controllo mirate a escludere la presenza di malattie correlate a questo materiale altamente pericoloso. Nonostante il passare del tempo, la delibera è tuttora attiva e operativa.

Nella fine del 2024, il nuovo nomenclatore tariffario nazionale ha causato disallineamenti tecnici, ma grazie a interventi correttivi, la validità dell’associazione fra esenzione e prestazioni è stata retrodatata al 30 dicembre 2024. Questa soluzione è stata annunciata dall’assessore alla Salute e politiche sociali Riccardo Riccardi durante una sessione del Consiglio regionale, dove ha risposto ad un’interrogazione sul tema.

Riccardi ha delineato il percorso da seguire per le Aziende sanitarie nella prescrizione delle visite e nella restituzione di eventuali ticket già riscossi. La pronta risoluzione di questo problema è fondamentale per garantire ai cittadini di accedere alle prestazioni sanitarie necessarie senza oneri economici aggiuntivi, tranquillizzando così gli utenti esposti e sensibilizzando sull’importanza della diagnosi precoce.

Offerta odontoiatrica e futuro della salute dentale

Un altro tema trattato dall’assessore Riccardi riguarda l’odontoiatria pubblica nel Friuli Venezia Giulia. Attualmente, l’offerta di servizi odontoiatrici nella regione è doppia rispetto alla media nazionale. Nel 2024, l’obiettivo è di ripristinare l’offerta complessiva a livelli pre-pandemia, un risultato già raggiunto ma che richiede continuità nelle politiche di gestione sanitaria.

Riccardi ha specificato che nel 2025 tutte le aziende sanitarie locali dovranno presentare proposte per potenziare ulteriormente questa offerta, desiderando ottenere risultati già in tempi brevi. Si sottolinea l’importanza di mantenere un servizio pubblico forte e accessibile.

Un argomento delicato è quello relativo all’eventuale coinvolgimento di strutture private accreditate. Riccardi ha evidenziato che, mentre non si esclude questa possibilità, ci si aspetta una ricognizione approfondita delle esperienze pregresse nelle altre Regioni, dove l’integrazione del privato ha non sempre portato a risultati soddisfacenti, con un aumento dei casi di inappropriatezza nei servizi offerti.

Questi sviluppi sono indicativi di un’attenzione costante della giunta regionale verso il miglioramento della sanità e del benessere dei cittadini, affrontando situazioni critiche e ottimizzando le risorse disponibili.

Change privacy settings
×