Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha adottato un provvedimento urgente per garantire la sicurezza dei residenti in una parte specifica dei Campi Flegrei, precisamente nella zona di Agnano-Pisciarelli, al confine tra Napoli e Pozzuoli. Questa misura è stata attuata dopo il rilevamento di accumuli anomali di anidride carbonica in aree con scarsa ventilazione. Questo fenomeno è legato al bradisismo, una lenta sollevazione e abbassamento del suolo causata da attività vulcanica e sismica, monitorata regolarmente dall’Osservatorio Vesuviano dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia .
Misure di prevenzione e assistenza alla popolazione
L’ordinanza emessa dal sindaco Manfredi stabilisce misure rigorose per tutelare la salute dei cittadini. È ora obbligatorio rispettare le misure di autoprotezione, con un divieto specifico che limita l’uso di locali interrati o seminterrati per attività abitative, lavorative e ricreative. Questa restrizione rimarrà in vigore fino a quando non verranno installati strumenti di rilevazione della CO2, dotati di allarmi visuali e acustici per segnalare eventuali superamenti delle soglie di sicurezza. Il sindaco ha sottolineato l’importanza di prevenire situazioni che potrebbero mettere in pericolo la vita dei residenti.
Il provvedimento è una risposta diretta alla crescente preoccupazione per l’accumulo di gas nocivi in luoghi poco areati. I residenti sono invitati a mantenere alta l’attenzione e a seguire queste misure per garantire la propria sicurezza. Tali restrizioni non si applicano solo alle abitazioni private, ma anche ai luoghi di lavoro, dove i titolari devono prestare attenzione all’uso dei locali sotto il livello del suolo.
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Raccomandazioni di autoprotezione
Il documento del sindaco fornisce dettagliate indicazioni di autoprotezione. Le persone sono esortate ad evitare zone in cui potrebbero accumularsi gas vulcanici, come cantine e garage, ma anche strutture come piscine vuote, cisterne e pozzi, soprattutto in caso di condizioni meteorologiche sfavorevoli. L’assenza di vento, la presenza di nuvolosità e la formazione di nebbia possono aumentare il rischio di inalazione di gas tossici, rendendo fondamentale la cautela.
Inoltre, è consigliato areare i locali chiusi da lungo tempo, in modo da favorire il ricambio d’aria, e installare impianti di ventilazione forzata nei locali seminterrati. Queste raccomandazioni mirano a ridurre il rischio di esposizione alle sostanze nocive e a mantenere un ambiente sicuro per tutti. L’amministrazione comunale continuerà a monitorare la situazione e a fornire updates regolari alla popolazione per garantire un’informazione trasparente e tempestiva.
La cittadinanza è invitata a collaborare attivamente segnalando eventuali anomalie o situazioni sospette, contribuendo così a una gestione responsabile della sicurezza nella zona. Questa iniziativa mira a preservare la salute pubblica e a rassicurare i residenti sul fatto che le autorità sono al lavoro per affrontare eventuali problematiche legate all’area flegrea.