La 61ª mostra internazionale del nuovo cinema di Pesaro ha visto l’istituzione del premio “Marche Nuovo Cinema”. Questo riconoscimento nasce per valorizzare i giovani talenti marchigiani nel cinema e nell’audiovisivo, con l’obiettivo di sostenere e promuovere una nuova generazione di professionisti nella regione.
Il nuovo premio per i talenti marchigiani nel cinema
Alla 61ª edizione della mostra di Pesaro, la fondazione Marche Cultura e la Marche Film Commission hanno deciso di lanciare un premio dedicato ai giovani creativi locali. Il “Marche Nuovo Cinema” vuole mettere in luce registi, animatori, sceneggiatori e altre figure del comparto audiovisivo nate o attive nelle Marche. Questa prima edizione ha visto tre vincitori: Giulia Grandinetti di Potenza Picena, Gianluca Santoni di Monte Urano e Nicola Sorcinelli di San Costanzo. A ciascuno è stata consegnata un’opera d’arte originale, firmata da tre illustratrici e animatrici della regione: Mara Cerri, Magda Guidi e Virginia Mori, artiste note nel panorama regionale per il loro lavoro nelle arti visive e nell’animazione. Il premio non si limita a un riconoscimento formale, ma punta a sostenere concretamente le carriere emergenti dando loro visibilità e un segno tangibile di appartenenza culturale.
Il convegno “i mestieri del cinema” e il dibattito sull’occupazione nel settore audiovisivo
Tra gli eventi della mostra si è svolto anche un convegno dal titolo “I mestieri del cinema”, organizzato in collaborazione con Cna Cinema Marche. Questo incontro è stato pensato per fare il punto sulle professionalità richieste nel mondo del cinema regionale, approfondendo le opportunità di lavoro e le difficoltà di una filiera che fatica a consolidarsi nel territorio. Sono stati affrontati temi come la formazione tecnica, la mancanza di strutture dedicate e la necessità di una rete più ampia tra gli operatori del settore. Il confronto tra addetti ai lavori ha evidenziato come il settore audiovisivo nelle Marche sia in crescita, ma necessiti di strumenti concreti per sostenere i talenti e creare un ambiente lavorativo stabile. L’iniziativa ha dunque rappresentato un’occasione utile per riflettere sulle condizioni reali e future del comparto.
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L’impegno di marche film commission nello sviluppo del cinema regionale
Francesco Gesualdi, direttore della Marche Film Commission, ha riaffermato il ruolo attivo dell’ente alla mostra di Pesaro. Ha sottolineato come sia fondamentale essere presenti con premi, anteprime e momenti formativi, per dare slancio a un settore che cresce anche grazie a queste occasioni. Gesualdi ha ricordato l’impegno quotidiano della Film Commission nel sostenere produzioni, innescare collaborazioni tra professionisti e portare avanti una messa a sistema delle risorse audiovisive delle Marche. Questo approccio, ha detto, non può limitarsi a iniziative sporadiche ma deve costruire una filiera capace di durare e competere a livello nazionale. La partecipazione alla mostra si inserisce quindi in un percorso più ampio, che punta a consolidare la presenza delle Marche nel panorama cinematografico italiano.
Gli eventi dedicati ad adriano aprà e il simposio memorabile
Oltre al premio e al convegno, la fondazione Marche Cultura ha patrocinato il programma di eventi dedicati ad Adriano Aprà, critico e storico del cinema scomparso, ma figura centrale nella storia della mostra di Pesaro. Il simposio dal titolo “Adriano agli amici” ha raccolto interventi di colleghi e studiosi che hanno ricordato il suo contributo intellettuale. Aprà ha influenzato la riflessione sul cinema d’autore e le dinamiche culturali legate al festival marchigiano. Gli incontri hanno messo in luce il suo ruolo nelle scelte critiche e nella valorizzazione di film e registi poco celebrati, oltre a ripercorrerne la carriera e il pensiero. La presenza di questo omaggio testimonia il legame stretto tra la mostra di Pesaro e la storia culturale regionale, mantenuta viva anche grazie a eventi come questo.
La mostra del nuovo cinema di Pesaro ha così confermato la volontà di essere un punto di riferimento per il cinema delle Marche, con iniziative concrete e momenti di approfondimento che accompagnano le nuove leve e ricordano chi ha lasciato un segno nella storia culturale del territorio.