L’attenzione del Governo italiano verso il settore del trasporto e della logistica è stata evidenziata dal presidente di Alis, Guido Grimaldi, durante l’assemblea generale. Tuttavia, emerge la necessità di un aumento significativo delle dotazioni finanziarie destinate alla modernizzazione dei mezzi e all’intermodalità. Misure come il sea modal shift e il Ferrobonus sono componenti cruciali in questo contesto, ritenuti indispensabili per il sviluppo economico del settore.
Le richieste del settore trasporti
Guido Grimaldi ha espresso, nel suo intervento, l’importanza di incrementare le risorse destinate agli incentivi pubblici. Queste misure sono fondamentali, considerando il contesto economico attuale caratterizzato da un debito elevato e la necessità di un rilancio per l’Italia. Secondo Alis, il governo dovrebbe concentrarsi sul rafforzamento del ruolo dell’Italia nell’Unione Europea, assicurando un sostegno concreto alle imprese nazionali. La collaborazione con Alis e l’implementazione di strategie volte alla sostenibilità e all’innovazione si inseriscono in un quadro più ampio per promuovere la crescita del tessuto imprenditoriale italiano, in seguito alle sfide poste dalla pandemia e dalle crisi globali.
Grimaldi ha sottolineato come il trasporto intermodale rappresenti una leva competitiva significativa. Questo modello permette di integrare diverse modalità di trasporto, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’efficienza dei flussi logistici. Adottare approcci sostenibili non solo porta vantaggi economici, ma migliora anche la qualità della vita dei cittadini, riducendo congestioni e rischi di incidentalità sulla rete stradale.
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Critiche alle normative europee
Una parte cruciale del discorso di Grimaldi ha riguardato le scelte europee che, secondo il presidente di Alis, risultano dannose per le imprese e i cittadini. Normative come l’Ets e il Fuel EU sono percepite come ostacoli alla competitività non solo dell’Italia, ma dell’intera Europa sui mercati globali. Per questo motivo, Alis conta su un intervento decisivo del Governo italiano in ambito europeo, promuovendo politiche capaci di garantire stabilità e attrarre investimenti, fondamentali per il futuro del settore.
La richiesta di maggiore attenzione da parte del Governo si accompagna alla necessità di affrontare una delle sfide più urgenti, ovvero l’evoluzione del mercato del lavoro. Grimaldi ha messo in evidenza la carenza di figure professionali nel settore dei trasporti e della logistica, sottolineando l’importanza di rendere questo ambito più attrattivo per le nuove generazioni.
Iniziative per attrarre giovani talenti
Alis propone di sviluppare strategie mirate a favorire il matching tra le competenze richieste dalle aziende e le aspirazioni professionali dei giovani. Un aspetto chiave è la necessità di strumenti di decontribuzione e defiscalizzazione per sostenere ultime assunzioni, creando opportunità lavorative nel settore. La ricerca di nuovi talenti è fondamentale per garantire una crescita sostenibile e qualificata nel settore della logistica.
Il presidente ha anche evidenziato l’impegno di Alis Academy, che sta già contribuendo significativamente alla formazione di nuovi professionisti. L’obiettivo è quello di intensificare le collaborazioni con istituti superiori, università e centri di ricerca. Grazie a percorsi didattici, laboratori pratici e tirocini, ci sono stati risultati tangibili: in otto anni, sono stati creati 8.000 posti di lavoro per i giovani, confermando l’efficacia di un approccio strategico e strutturato nel lungo periodo.
Tramite iniziative di orientamento e inserimento nel mondo del lavoro, Alis si propone come un attore chiave per il rilancio del settore trasporti e logistica in Italia, puntando alla sostenibilità e all’innovazione come strumenti di crescita.