Alicia Giménez-Bartlett protagonizza la fiera di Roma, Più Libri più Liberi, portando la sua esperienza e il suo carisma al pubblico. L’autrice è conosciuta per il suo iconico personaggio, l’ispettrice Petra Delicado, divenuta anche protagonista della serie televisiva interpretata da Paola Cortellesi, disponibile su Sky. L’evento, che si svolge fino all’8 dicembre, ha attirato lettori e appassionati del settore editoriale, pronti a scoprire le novità dell’autrice, incluse le sue riflessioni sulla corrida e la vita personale.
Il nuovo romanzo: La donna che fugge
Durante l’incontro tenutosi in Auditorium con Chiara Valerio, Giménez-Bartlett ha spiegato il tema del suo ultimo romanzo “La donna che fugge”, pubblicato da Sellerio. In questa storia, Petra indaga su un omicidio avvenuto nel mondo dello street food, un tema che l’autrice ha toccato con sensibilità e profondità. La trama s’intreccia con esperienze personali, poiché è stato scritto mentre il marito di Giménez-Bartlett, malato di cancro, la incoraggiava a proseguire. “Mio marito mi diceva di continuare a scrivere, perché per lui era importante”, racconta, rivelando come la sua perdita influenzi il racconto, rendendolo particolarmente significativo.
Le giovani ispettrici: Berta e Marta Miralles
L’autrice ha anche annunciato il ritorno delle sorelle Berta e Marta Miralles, protagoniste di un racconto contenuto nella nuova raccolta “Animali in giallo”, una strenna natalizia di Sellerio. In questo racconto, le giovani ispettrici si trovano ad affrontare una misteriosa serie di uccisioni di tori da corrida, un tema che serve anche a far emergere il dibattito etico sulla tradizione della corrida in Spagna. Giménez-Bartlett ha sottolineato come, attraverso queste storie, cerchi di dare voce a chi è contrario a questa pratica, nonostante sia sostenuta da alcune forze politiche. La sua intenzione è quella di portare avanti una narrazione che sfida le convenzioni.
Un futuro incerto ma ricco di storie da raccontare
Alicia ha condiviso anche lo sviluppo di un nuovo libro con Petra Delicado, una narrazione in cui l’ispettrice diventa vedova e naviga nel tumulto delle sue emozioni. Il titolo provvisorio è “Sotto il cielo infernale”, e la storia è ambientata nuovamente a Barcellona. L’autrice ha rivelato di essere a metà della scrittura di questo progetto, e il suo intento è di rappresentare una Petra più ribelle e ironica, una riflessione al contempo della sua vita e della società che la circonda.
Con il passare del tempo, Giménez-Bartlett sembra voler dedicare sempre più attenzione al suo legame con i lettori, abbracciando le sfide della vita e trasformandole in narrazioni avvincenti.
L’impatto duraturo di Andrea Camilleri
In un’affermazione che mette in luce il valore della scrittura e dell’umorismo nelle opere di donne autrici, Alicia ha ricordato con affetto Andrea Camilleri, scrittore esemplare e creatore del celebre Commissario Montalbano. Durante la fiera, si parlerà anche di lui, in vista del centenario della nascita nel 2025. Con una battuta, Giménez-Bartlett ha condiviso la sua visione sul senso dell’umorismo nella scrittura femminile, citando Camilleri e dimostrando il suo rispetto per i grandi maestri della letteratura.
Questa partecipazione a Più Libri più Liberi rappresenta un momento di grande significato per Giménez-Bartlett, non solo per il suo passaggio alla celebre fiera di Roma, ma anche per il messaggio che porta con le sue storie, arricchite da esperienze e emozioni reali.