Nel cuore di Napoli, un evento di grande rilevanza per gli appassionati della gastronomia ha visto protagonista Alessandro Santilli, chef e proprietario del ristorante Frumentario di Roma. Nella suggestiva cornice del Refettorio Made in Cloister, Santilli ha conquistato l’edizione 2024 del contest “Fior… di Teglia”, un’iniziativa che celebra le migliori espressioni della pizza napoletana promossa da 50 Top Pizza in collaborazione con Latteria Sorrentina. Questa vittoria non solo sottolinea il talento culinario di Santilli, ma mette anche in luce l’evoluzione della tradizione pizzaiana verso forme sempre più creative.
L’arte della pizza di Alessandro Santilli
Alessandro Santilli ha saputo reinventare un grande classico, la margherita, presentando “La mia visione di Margherita”. Questa interpretazione non è solo un semplice piatto, ma un vero e proprio atto di creazione culinaria, quasi come un artista che dipinge una tela. La sua pizzeria si distingue per l’approccio diretto al cliente, dove ogni pizza è preparata e presentata al bancone, dando vita a un’atmosfera interattiva e coinvolgente. Santilli, con all’attivo una significativa esperienza al fianco del celebre chef Oliver Glowig, porta in tavola non solo ingredienti di qualità, ma anche la passione e il rigore che ha appreso durante il suo percorso professionale.
Questa margherita, infatti, viene realizzata con cura e attenzione ad ogni dettaglio. Al primo sguardo, si può notare che la pizza viene infornata con un semplice velo di pomodoro Marasca. Quello che avviene successivamente è un’esplosione di sapori, con una serie di salse che vengono aggiunte al momento dell’uscita dal forno, rendendo ogni morso un’esperienza unica. La preparazione di ciascuna salsa richiede meticolosità e una profonda comprensione degli ingredienti, fattori chiave che rendono questa ricetta così speciale.
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Ingredienti selezionati per una pizza di qualità
Al cuore della proposta di Santilli c’è l’utilizzo di ingredienti freschi e genuini, selezionati con attenzione per garantire il massimo del sapore e della qualità. La salsa di pomodoro San Marzano è particolarmente intrigante: preparata attraverso un processo di essiccazione a basse temperature, conserva le sue caratteristiche naturali. La lavorazione delicata evita l’ebollizione, preservando così le proprietà nutritive del pomodoro. Questo resta il fondamento della pizza, ma da solo non basta.
Un altro elemento fondamentale della margherita è la salsa di datterino giallo, preparata con aglio, olio e basilico e successivamente frullata. Questo mix dà vita a un condimento dolce e aromatico che si integra perfettamente con il pomodoro. Non manca nemmeno una salsa di pomodorini confit, cucinati a temperatura controllata per sei ore. Il risultato è una combinazione di sapori concentrati e bilanciati, impreziositi da note aromatiche di basilico, origano e prezzemolo, tutti sapientemente miscelati in un solo passaggio.
Un ulteriore tocco di freschezza viene dato dalla salsa di basilico, che viene preparata sbollentando e frullando le foglie con olio e ghiaccio. Questo processo non solo ne esalta il sapore, ma mantiene anche luminoso il colore verde del basilico. Infine, una crema di mozzarella e stracciatella di Latteria Sorrentina avvolge la pizza in una morbidezza avvolgente. La mozzarella, cotta lentamente nel roner e setacciata con il suo latticello, crea un condimento cremoso che accompagna perfettamente il resto degli ingredienti. A completare l’opera, Santilli utilizza una polvere di pomodoro piccadilly, realizzata con la pelle essiccata, che aggiunge un tocco croccante e aromatico.
Una vittoria che parla di innovazione e tradizione
Il successo di Alessandro Santilli non è solo il risultato di una ricetta vincente, ma anche di un’interpretazione fresca della tradizione pizzaiana. In un’epoca in cui l’arte della pizza viene continuamente reinventata, la sua proposta emerge come una fusione di tradizione e modernità. La margherita di Santilli ha dimostrato che è possibile rispettare le radici della cucina italiana, senza rinunciare all’innovazione.
Questa vittoria al contest “Fior… di Teglia” è, quindi, un riconoscimento non solo per Santilli, ma anche per la pizzeria Frumentario, che si afferma come un punto di riferimento per gli amanti della pizza di qualità. La capacità di coniugare sapori autentici a nuove tecniche di preparazione è ciò che rende questo piatto unico e memorabile, un invito a riscoprire la tradizione con occhi nuovi e aperti all’innovazione culinaria.