Il 2024 ha segnato un anno di straordinari successi per il turismo ad Albenga, diventata la città ligure con la maggiore crescita nel settore. I dati, forniti dall’Osservatorio turistico della Regione Liguria, evidenziano un impressionante incremento del 5,40% rispetto all’anno precedente, con un totale di 539.641 presenze. Tra queste, si registrano anche 91.407 visitatori provenienti dall’estero, un aumento considerevole dell’8,35%, che denota l’attrattiva internazionale della località.
Albenga: un successo turistico costruito con strategia
Il sindaco Riccardo Tomatis e l’assessore al turismo Camilla Vio hanno attribuito questo risultato al lavoro costante e a una strategia ben definita posta in atto per valorizzare Albenga come meta turistica di riferimento. La città è notevole per la sua ricca eredità storica e culturale, con un patrimonio architettonico che include torri, chiese e siti archeologici significativi. Inoltre, Albenga non è solo storia; il turismo balneare, l’enogastronomia e le attività all’aperto completano l’offerta, rendendola una destination appetibile per diverse tipologie di turisti.
La crescita nei numeri di presenze è un segnale positivo che incoraggia le istituzioni locali a proseguire su questa strada, mirando a migliorare ulteriormente i servizi e le esperienze offerte ai visitatori. La combinazione di arte, cultura e opportunità ricreative ha permesso alla città di affermarsi nel panorama turistico ligure, portando un rinnovato interesse verso le sue bellezze.
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Alassio e Finale Ligure: i volti del turismo savonese
Alassio si posiziona al secondo posto nella provincia per numero di presenze, totalizzando 797.863 visitatori, che rappresentano un incremento del 2,33% rispetto al 2023. Qui il vicesindaco Angelo Galtieri si mostra soddisfatto, evidenziando un fondamentale aumento anche delle presenze straniere , che raggiungono 234.113 unità. Nonostante ciò, Galtieri sottolinea come questi numeri non necessariamente riflettano la capacità di spesa dei turisti, obiettivo che rimane centrale per la città.
D’altra parte, Finale Ligure continua a mantenere il primato delle presenze, con un totale di 820.674 visitatori. Tuttavia, nota un decremento del 2,39% rispetto all’anno passato. Questo calo è quasi esclusivamente attribuibile al diminuito interesse dei turisti italiani, mentre ci sono segnali di un leggero recupero da parte di visitatori internazionali, che crescono dell’1,39%. Considerata la forte vocazione outdoor di Finale Ligure, celebre per le proprie opportunità di escursioni e sport, il calo evidenziato rappresenta una sfida da affrontare nel prossimo futuro.
Loano, Pietra Ligure e le altre località: un panorama eterogeneo
Loano si distingue per un incremento di presenze, attestandosi a 492.792 visitatori , trainata da un notevole aumento dei turisti stranieri che hanno raggiunto quota 124.360 . Pietra Ligure, invece, mostra un andamento stabile, con 509.933 presenze, un lieve calo dello 0,04%, ma un promettente aumento del 3,23% tra i turisti internazionali.
La località di Varazze ha registrato una leggera diminuzione delle presenze , chiudendo con 341.013 visitatori. Infine, la situazione più complessa viene segnalata da Spotorno, che ha visto un drastico calo del 7,17%, con un totale di 235.210 presenze. Anche qui, però, si nota un incremento nelle presenze straniere .
Il 2024 si chiude quindi con segni contrastanti nel panorama turistico savonese. I dati dimostrano che alcune località riescono a innovare e attrarre viaggiatori, mentre altre devono affrontare sfide significative per mantenere la propria attrattività.