La sicurezza in volo rimane una delle principali preoccupazioni per passeggeri e autorità dell’aviazione. La classifica del 2025 stilata da AirlineRatings.com ha incoronato Air New Zealand come la compagnia aerea più sicura al mondo, seguita da vicino da Qantas. Emergono con forza anche le compagnie del Golfo, come Emirates, Qatar Airways e Cathay Pacific, che dividono il terzo posto. Questo risultato arriva in un momento particolarmente delicato dopo il tragico incidente di Air India ad Ahmedabad, che ha riportato l’attenzione internazionale sulla sicurezza dei voli. Il report analizza elementi come l’età della flotta, la competenza dei piloti e le pratiche operative.
Air new zealand in vetta grazie a una flotta giovane e rigorosi standard
Air New Zealand ha guadagnato il primo posto battendo Qantas per soli 1,5 punti nella valutazione generale. A fare la differenza, oltre a standard elevati nella formazione e nelle procedure di sicurezza, è la giovane età della flotta. Le compagnie con aerei più nuovi tendono a offrire maggiore affidabilità tecnica e performance aggiornate. Sharon Petersen, CEO di AirlineRatings.com, ha spiegato che la flotta aggiornata di Air New Zealand è un fattore chiave nel punteggio complessivo, soprattutto in confronto a Qantas che invece ha veicoli meno recenti.
Standard severi e importanza della giovane flotta
Entrambe le compagnie mantengono standard severi di sicurezza e allenamento, ma la freschezza degli aeromobili offre un margine più ampio per garantire voli più sicuri. La classifica tiene conto non solo degli incidenti ma anche di parametri come l’età media degli aerei, le certificazioni degli equipaggi e le misure adottate per prevenire guasti tecnici.
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Il ruolo crescente delle compagnie del golfo e le altre new entry
I vettori mediorientali esportano una nuova reputazione di affidabilità, con Emirates, Qatar Airways e Cathay Pacific che si posizionano a parimerito al terzo posto. Etihad Airways si posiziona invece al quinto, confermando l’ascesa della regione in termini di modernità e rigorosi controlli. A evidenziare questa crescita è l’attenzione continua a investire su flotte nuove e su piloti esperti.
Non solo i grandi vettori del Golfo brillano in cima alla classifica, ma anche le compagnie low cost della regione come Flydubai e Air Arabia sono state inserite tra le 25 più sicure. Questo indica una cura crescente verso la sicurezza anche nel segmento a basso costo, tradizionalmente meno considerato sotto questo aspetto.
Tra le nuove entrate in classifica spiccano Iberia, Vietnam Airlines e Korean Air, quest’ultima entrata nella top 10. Altre compagnie storiche come Singapore Airlines e KLM, pur uscite dalla nuova top list, mantengono comunque punteggi elevati con una valutazione massima di sette stelle.
Low cost sicure e new entry nel panorama della sicurezza aerea
Tra le 25 compagnie low cost più sicure primeggia HK Express, che ha conquistato il riconoscimento grazie ad un record quasi impeccabile in termini di sicurezza operativa. La loro posizione dimostra che anche le società con modelli di business basati su costi contenuti possono garantire elevati standard.
Sono state inoltre inserite nuove compagnie come Jet2, Zipair e AirBaltic. In parallelo alcune compagnie sono uscite dalla lista a causa di difficoltà finanziarie o cambi di gestione: ad esempio Spirit Airlines è stata rimossa in seguito alla richiesta di amministrazione controllata nel 2024.
Questo apparato fornisce un quadro aggiornato sui vettori più affidabili, elemento importante per i passeggeri che scelgono i loro voli, per gli operatori del settore e per le autorità regolatrici.
Il ritorno sotto i riflettori della sicurezza dopo l’incidente air india ad ahmedabad
Negli ultimi mesi, la sicurezza aerea ha ricevuto una particolare attenzione dopo il grave incidente di un volo Air India ad Ahmedabad. L’evento ha riportato l’attenzione sulla necessità di mantenere e rafforzare standard rigorosi nei controlli e nella gestione dei rischi.
Il tragico episodio ha spinto le compagnie e le autorità a una revisione più accurata dei protocolli, soprattutto per quanto riguarda l’addestramento degli equipaggi, la manutenzione della flotta e la gestione delle emergenze. AirlineRatings.com ha sottolineato come l’attenzione a questi dettagli rimane il fulcro della sicurezza aerea globale.
La presenza delle compagnie del Golfo in posizioni di rilievo testimonia anche l’impegno di quei paesi a investire in modernizzazione e professionalità, consolidando la loro presenza nel mercato internazionale con un’immagine di affidabilità.
Valutazioni dettagliate e criteri per la classifica 2025 di airlineratings.com
La classifica considera numerosi parametri concreti, calcolati per ogni vettore. Tra questi, l’età media della flotta, i dati sugli incidenti degli ultimi decenni, i programmi di formazione piloti e la gestione operativa. I punteggi sono ottenuti combinando questi dati in modo da offrire una valutazione complessiva della sicurezza effettiva.
Il terzo posto a pari merito di Emirates, Qatar Airways e Cathay Pacific riflette questa metodologia rigorosa. Come ha spiegato la CEO Sharon Petersen, non è stato possibile distinguere nettamente le compagnie, dato che punteggi e parametri sono risultati praticamente identici.
Questa trasparenza nei criteri aiuta passeggeri e addetti ai lavori a comprendere meglio quali sono i vettori che rispettano veramente gli standard internazionali. Anche la scelta di privilegiare flotte più giovani come nel caso della vincitrice Air New Zealand è un indicatore tangibile della capacità di controllo tecnico.
Il report inoltre aggiorna regolarmente la lista delle compagnie, includendo nuove società e togliendo altre che non mantengono più gli stessi requisiti.
Spunti per i viaggiatori alla ricerca di voli sicuri nel 2025
I dati della classifica 2025 rappresentano un utile strumento per chi sceglie compagnie aeree nel rispetto della sicurezza. Da un lato confermano che i tradizionali protagonisti della sicurezza aerea restano robusti, dall’altro mostrano la crescita di nuovi player, in particolare nel Medio Oriente.
I viaggiatori possono orientarsi in questa lista per selezionare i vettori, ottenendo voli con rischi ridotti grazie ai criteri usati nella valutazione. La presenza di compagnie low cost nella lista certifica che sicurezza e prezzo conveniente non si escludono a vicenda.
Le scelte di vettore potranno tenere conto anche di fattori come la modernità della flotta, il training dell’equipaggio e la storia di incidenti nel tempo. Questo può contribuire a un’esperienza di viaggio più tranquilla e con maggiore fiducia.
Alla luce di questi risultati, compagnie e autorità continueranno a mantenere alta la guardia, affinando le misure per assicurare che ogni volo rispetti i più severi standard di sicurezza.