Un episodio di violenza ha scosso la tranquilla cittadina di Loreto, in provincia di Ancona, nel tardo pomeriggio di ieri. Un uomo di 53 anni, già noto alle forze dell’ordine, ha provocato disordini in un bar affollato, per poi aggredire i carabinieri intervenuti. La vicenda ha avuto un epilogo drammatico, con un militare costretto a ricevere cure mediche a seguito delle ferite subite durante la colluttazione.
Il disturbo al pubblico e l’intervento delle forze dell’ordine
Il pomeriggio è iniziato in modo ordinario per i clienti del bar situato in Piazza Leopardi, una delle zone più centrali e vissute di Loreto. Tuttavia, l’atmosfera si è rapidamente trasformata, quando il 53enne, evidentemente alterato per l’assunzione di alcol, ha cominciato a infastidire gli avventori. I dipendenti del locale, preoccupati per la situazione, hanno allertato i carabinieri richiedendo un intervento immediato.
I militari della Stazione di Loreto e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Osimo si sono recati prontamente sul posto, mostrando intenzioni di risolvere pacificamente la questione. Tuttavia, la situazione è rapidamente degenerata. Nonostante i tentativi di dialogo, l’uomo ha reagito con aggressività, ingaggiando una lotta violenta con le forze dell’ordine.
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La colluttazione e le conseguenze
La reazione del 53enne è risultata inaspettata e violenta. In un attimo, ciò che doveva essere un intervento di routine si è trasformato in una vera e propria colluttazione. I carabinieri hanno cercato di immobilizzarlo, ma l’uomo ha opposto una resistenza significativa, causando ferite a uno dei militari.
Il carabiniere ferito ha dovuto essere trasportato in ospedale per ricevere cure mediche. Pur non essendo in pericolo di vita, le contusioni riportate hanno richiesto un’attenzione sanitaria immediata, evidenziando la violenza della situazione. Nel frattempo, l’aggressore è stato finalmente immobilizzato e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
L’arresto e il processo
Dopo il fermo, il 53enne è stato trasferito in caserma, dove sono state avviate le procedure di identificazione e registrazione. Secondo quanto riportato, l’uomo è già noto alle forze dell’ordine per precedenti episodi analoghi, il che complica ulteriormente la sua posizione legale.
Oggi è prevista l’udienza per direttissima finalizzata alla convalida dell’arresto. In questa fase, il giudice esaminerà le circostanze dell’atto violento e deciderà le eventuali misure cautelari da adottare nei confronti del 53enne. La comunità di Loreto attende ora gli sviluppi di questa inquietante vicenda, che ha messo in allerta non solo i residenti ma anche le autorità locali, richiamando l’attenzione sulla bisogna di garantire la sicurezza nelle aree pubbliche.