Agevity Japan 2025, il forum promosso da Assolombarda e Silver Economy Network, ha preso il via durante l’Expo 2025 di Osaka. L’evento rappresenta un momento di confronto internazionale su temi cruciali come l’invecchiamento della popolazione, la salute, la prevenzione e la tecnologia applicata al benessere. L’iniziativa si inserisce nella settimana dedicata a health & wellbeing, coordinata dal Padiglione Italia, e punta a mettere al centro la persona e i cambiamenti che la longevità porta nelle società contemporanee.
Il contesto internazionale di Agevity Japan 2025 a Expo Osaka
Agevity Japan 2025 è la terza edizione del forum creato per stimolare un dialogo ampio e approfondito sul tema della longevità e delle sue implicazioni sociali ed economiche. L’appuntamento è stato ospitato all’interno dell’Expo 2025 di Osaka, nell’ambito della settimana tematica dedicata al benessere e alla salute. Proprio in questo contesto, le prospettive demografiche diventano campo di discussione congiunta tra esperti, imprese e istituzioni, concentrandosi su salute, prevenzione, scienze della vita, sostenibilità ambientale e tecnologia applicata al settore sanitario.
L’evento non è solo un momento di confronto, ma fa parte di una collaborazione tra il Padiglione Italia e Assolombarda, spingendo per sviluppare soluzioni concrete e nuove visioni riguardo all’invecchiamento. L’attenzione si rivolge non solo alle implicazioni sanitarie, ma anche a come la longevità incida sulle dinamiche sociali ed economiche, offrendo nuove opportunità in campo imprenditoriale.
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Il progetto Agevity di Assolombarda tra innovazione e longevità
Il progetto Agevity nasce come piattaforma permanente che facilita il confronto continuo sulle sfide legate all’invecchiamento. A raccontare la filosofia dietro l’iniziativa è Alvise Biffi, presidente di Assolombarda. Egli spiega che affrontare la longevità significa abbracciare un approccio olistico, capace di mettere in primo piano la persona e i suoi bisogni in tutte le fasi della vita.
Secondo Biffi, l’invecchiamento non deve essere visto come un fenomeno isolato, ma come un driver che modifica in profondità le strutture sociali ed economiche. Questo cambiamento coinvolge ogni ambito della società, spingendo imprese e istituzioni a trovare risposte nuove e condivise. In Italia, ma anche in Giappone, il concetto di longevity economy sta acquistando peso, sino a diventare un asse portante per l’innovazione nei campi della salute e del benessere.
La longevità organizzata come opportunità di sviluppo si lega anche a un’esigenza di supporto e prevenzione, elementi che il progetto Agevity tenta di combinare in un dialogo aperto fra chi studia, chi produce e chi governa.
Un modello integrato per mettere la persona al centro: il ruolo del Silver Economy Network
Mariuccia Rossini, presidente del Silver Economy Network, sottolinea che serve una visione integrata e trasversale capace di considerare la persona in ogni momento della sua vita. Il lavoro del network si sviluppa proprio su questo principio, che pone come fondamento l’attenzione ai bisogni reali legati all’invecchiamento, senza limitarsi a soluzioni frammentarie o settoriali.
L’obiettivo è creare un modello in cui la longevità venga gestita secondo un’ottica multidisciplinare, coinvolgendo non solo la sanità ma anche il tessuto sociale, l’ambiente e le tecnologie emergenti. Il Silver Economy Network lavora per mettere a confronto le esperienze e favorire pratiche che facendo leva sulla collaborazione possano tradursi in progetti concreti.
Questo approccio spiega come una popolazione sempre più anziana abbia bisogno di risposte integrate. Non si tratta solo di assistere chi invecchia, ma di creare sistemi che valorizzino il ruolo attivo delle persone longeve. La sostenibilità di questi modelli passa attraverso un’ampia partecipazione di aziende, enti pubblici e comunità, per accompagnare il cambiamento demografico con strumenti adeguati.
L’incontro a Osaka ha confermato l’importanza di continuare in questa direzione, facendo dialogare mondi diversi sotto l’egida di una visione condivisa di longevità e impresa.