Affidamento per cure domiciliari in Abruzzo includerà assistenza scolastica per studenti con malattie rare

Affidamento per cure domiciliari in Abruzzo includerà assistenza scolastica per studenti con malattie rare

La regione Abruzzo avvia una gara per cure domiciliari e assistenza sanitaria nelle scuole, garantendo supporto continuo a studenti con malattie rare grazie alla collaborazione tra assessorati Verì, Santangelo e la giunta Marsilio.
Affidamento Per Cure Domicilia Affidamento Per Cure Domicilia
La Regione Abruzzo lancerà un bando per il servizio di cure domiciliari, includendo per la prima volta assistenza sanitaria nelle scuole per studenti con malattie rare, grazie a una collaborazione tra assessorati alla sanità e al sociale. - Gaeta.it

La regione Abruzzo sta per pubblicare una gara per l’affidamento del servizio di cure domiciliari rivolto ai pazienti residenti sul territorio. Il bando prevede un’importante novità: l’erogazione di servizi di assistenza sanitaria all’interno delle scuole, dedicati a studenti colpiti da malattie rare. Sono stati gli assessori Nicoletta Verì e Roberto Santangelo a fornire i dettagli relativi a questo intervento che unisce sanità e supporto sociale.

Il dettaglio della gara per il servizio di cure domiciliari

Il servizio che si appresta a partire riguarderà non solo la cura sanitaria direttamente a domicilio dei pazienti abruzzesi, ma si allargherà a includere un’assistenza specifica durante l’orario scolastico. L’obiettivo è garantire agli studenti con condizioni mediche complesse la presenza di personale qualificato in grado di fornire assistenza sanitaria continuativa anche nel contesto educativo. Il bando, in fase di pubblicazione, precisa con chiarezza quali servizi dovranno essere attivati, aprendo la strada a un modello più integrato di tutela della salute.

Le modalità di affidamento sottolineano un approccio multidisciplinare, che coinvolge operatori sanitari formati per intervenire nelle strutture scolastiche. Non si tratta più solo di cure in casa ma di un supporto che segue il paziente nella sua quotidianità, evitando interruzioni nei percorsi educativi a causa di condizioni di salute. Recenti dati mostrano quanto sia importante garantire questa continuità per migliorare la qualità di vita di studenti con patologie rare o croniche.

Integrazione tra sanità e servizi sociali nella giunta marsilio

L’annuncio degli assessori Verì e Santangelo evidenzia come la giunta regionale, guidata da Marco Marsilio, abbia lavorato per portare avanti un’intesa tra assessorati alla sanità e al sociale. Prima di questa iniziativa, le due aree lavoravano su piani distinti e spesso poco coordinati. Ora, la collaborazione permette di mettere in campo servizi che rispondono a esigenze più articolate, con una visione complessiva del benessere dei cittadini abruzzesi.

L’assessore Verì ha sottolineato come questo progetto chiuda un ciclo iniziato negli anni passati: si passa da un’assistenza frammentata a un modello che accompagna il paziente al di fuori delle strutture sanitarie tradizionali. Santangelo ha ricordato che questa novità rappresenta una risposta concreta grazie alla sinergia tra uffici diversi, capace di dare attenzione anche agli aspetti sociali legati alla salute. La collaborazione tra assessorati ha permesso di riconoscere l’importanza dell’assistenza nelle scuole, soprattutto per studenti che vivono con malattie rare, spesso poco visibili ma impegnative da gestire.

L’impatto dell’assistenza scolastica su studenti con malattie rare

Nel mondo della sanità pubblica, l’inclusione di un servizio di assistenza all’interno delle scuole non è solo un miglioramento logistico, ma si traduce in un concreto sostegno alla didattica e all’inclusione sociale. Gli studenti affetti da patologie rare spesso devono affrontare difficoltà aggiuntive: tra visite mediche frequenti e necessità di monitoraggio costante, garantire la presenza di operatori sanitari durante l’orario scolastico abbatte molte barriere.

Questo nuovo modello permette agli studenti di godere di un ambiente più sicuro e supportato, riducendo le assenze scolastiche dovute a questioni mediche. La presenza di personale sanitario nelle aule offre anche un punto di riferimento per insegnanti e famiglie, contribuendo a prevenire emergenze. Le malattie rare richiedono un’attenzione puntuale e spesso specializzata, soprattutto in fasce orarie non convenzionali. La Regione Abruzzo introduce così un meccanismo che accompagna quotidianamente gli studenti, aiutandoli a mantenere un ritmo scolastico il più possibile continuo e sereno.

Prospettive per il miglioramento del sistema socio-sanitario regionale

Il recente bando segna una concreta modifica nell’organizzazione dei servizi sanitari e sociali in Abruzzo. L’intento è offrire risposte sostenibili e vicine ai bisogni dei cittadini, rompendo la netta separazione tra salute e contesti di vita quotidiana. Questo approccio integrato ha potenzialità importanti per affrontare nuove sfide, specialmente con l’aumento delle patologie croniche e complesse nelle diverse fasce di età.

Tra le prospettive indicate c’è la possibilità di estendere interventi simili anche in altri ambiti, come centri estivi o spazi di aggregazione, dove il controllo sanitario può fare la differenza nel benessere delle persone. Inoltre, nelle prossime gare e appalti si prevede di consolidare questo modello, migliorando la formazione degli operatori e introducendo strumenti di monitoraggio più efficaci. La regione si presenta così come un laboratorio per servizi socio-sanitari costruiti attorno alle situazioni specifiche dei cittadini, con un approccio che tiene conto delle variazioni regionali e territoriali.

L’esperienza di questa iniziativa sarà seguita con attenzione anche da altre regioni italiane, interessate a replicare una collaborazione diretta tra assessorati capace di mettere in rete competenze e risorse. Nel frattempo, le famiglie e gli studenti abruzzesi si preparano a ricevere un supporto finora assente, con la garanzia di un’assistenza sanitaria che segue le loro giornate, dentro e fuori casa.

Change privacy settings
×