Con l’arrivo della stagione estiva le temperature più alte mettono a dura prova chi si sposta ogni giorno per raggiungere l’ufficio. Dopo un periodo di lavoro da remoto prolungato, molte aziende chiedono di tornare in presenza, ma questo cambia la vita di chi lavora, soprattutto nelle grandi città con intenso pendolarismo. La fatica mentale e fisica, nota come “office fatigue”, si fa sentire più che mai. A questo si aggiungono ritmi serrati e difficoltà a ritagliarsi momenti di relax, che impattano sull’umore e sulla produttività. Allo stesso tempo, anche i pasti diventano un tema cruciale. Il servizio di box ricette HelloFresh, in collaborazione con la psicologa Nadia Piazzon, ha indagato cosa succede nelle abitudini alimentari e come migliorare il benessere quotidiano sul lavoro e a casa.
La fatica da ufficio e le sfide del ritorno al lavoro in presenza
Il ritorno in ufficio dopo un lungo periodo di smart working non è semplice da gestire. Molte aziende prevedono giorni obbligatori in presenza per favorire la collaborazione e la creatività tra colleghi, ma questo si traduce in pesi nuovi per i lavoratori. Factori come il caldo estivo, gli spostamenti quotidiani soprattutto per chi vive fuori città, e la routine frammentata producono un senso di spossatezza crescente. Nadia Piazzon, psicologa del lavoro ha spiegato che “lo stress da rientro non è solo mentale ma si accompagna a un calo di energie fisiche che possono influire sull’umore e sulla capacità di concentrazione durante la giornata.”
Diritto alla disconnessione e richieste delle nuove generazioni
Le richieste delle nuove generazioni, poi, includono il cosiddetto “diritto alla disconnessione”: poter gestire tempi di lavoro e momenti di pausa evitando di subire stress anche fuori dall’orario d’ufficio. Per mantenere un equilibrio tra lavoro e vita personale, la specialista suggerisce alcune regole base. Riposo sufficiente, attività moderata e una dieta equilibrata aiutano a contrastare la stanchezza prima che diventi cronica. Organizzandosi con cura sia in ufficio sia a casa, si possono adottare abitudini sane che migliorano la qualità della vita e la produttività senza affaticare mente e corpo.
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Le abitudini alimentari durante l’estate nelle città italiane più trafficate
HelloFresh ha approfondito i dati di vendita delle proprie ricette a domicilio durante i mesi estivi, studiando come il ritorno in ufficio influisca sulle richieste nei grandi centri urbani. Si nota un aumento degli ordini nei primi giorni della settimana, soprattutto di lunedì e martedì, ad esempio a Firenze con un +9%, Bologna e Torino con +4%, e Roma con un +2%. Milano rimane stabile, probabilmente per una diversa distribuzione dei giorni lavorativi o abitudini differenti.
Questo picco riflette la difficoltà di organizzarsi dopo il weekend e la voglia di alleggerire la gestione della cena nelle giornate più impegnative. La richiesta di pasti pronti o facili da preparare cresce proprio quando si riprende a pieno ritmo e il tempo libero si riduce. Un altro dato interessante riguarda la maggiore interruzione degli abbonamenti ai piani per famiglie da 4 persone rispetto a quelli per 2 persone, segno che nel periodo estivo gestire pasti e routine diventa più complicato con ferie e spostamenti.
Queste evidenze mettono in luce come il pendolarismo influenzi la pianificazione dei pasti e come i servizi di box ricette rappresentino un aiuto concreto per chi cerca soluzioni rapide e funzionali, soprattutto nelle città dove raggiungere l’ufficio richiede tempo e impegno.
Numeri e impatti sui servizi alimentari
La crescita degli ordini in città come Firenze, Bologna, Torino e Roma indica una tendenza diffusa a semplificare l’organizzazione dei pasti, soprattutto nei giorni più intensi della settimana. “La gestione dei pasti in estate diventa una sfida, particolarmente per le famiglie più numerose,” evidenzia HelloFresh.
I trend alimentari estivi per contrastare la fatica da ufficio nelle principali aree europee
Le ricette estive più richieste negli abbonamenti HelloFresh confermano alcune tendenze alimentari a livello europeo, con differenze legate alle tradizioni locali e all’influsso delle cucine internazionali. In Italia spopolano piatti veloci dai sapori mediterranei come il riso nero con pesto di rucola e burrata, le tortilla tropicali con gamberi e le frittelle di ceci accompagnate dall’insalata greca. Queste proposte combinano leggerezza e gusto, ideali per pasti serali senza eccessivi tempi di preparazione.
Nell’area DACH, che comprende Germania, Austria e Svizzera, emergono ricette più tradizionali come la cotoletta alle erbe, le polpette svedesi e il petto di pollo parmigiana al forno, che però mostrano influenze italiane. In Francia, le preferenze estive riguardano un mix tra sapori asiatici e mediterranei, con piatti come il maiale al caramello vietnamita, il salmone con insalata di patate estiva e l’orzo al salmone con salsa all’aglio e limone.
Sapori estivi in spagna e riflessi culturali
In Spagna si cercano sapori più cremosi e internazionali: dal pollo con mojo verde alle Canarie agli gnocchi con pollo in salsa cremosa di pecorino. Queste scelte alimentari riflettono la volontà di trovare un equilibrio tra comfort food e piatti leggeri, modulabili e adatti allo stile di vita itinerante tipico dell’estate.
Si delineano così tre tendenze di fondo: piatti “ibrido-light”, cioè completi e non pesanti che uniscono proteine, verdure e cereali; cucine internazionali rileggiate in chiave familiare e comfort; e portate componibili, come le bowl, che permettono di personalizzare e velocizzare il pasto, perfette per chi ha poco tempo o voglia di complicazioni.
Consigli psicologici e pratici per affrontare i mesi caldi in ufficio
Per rendere più sostenibili le giornate di lavoro in presenza durante l’estate, HelloFresh e la psicologa Nadia Piazzon hanno raccolto alcune semplici strategie da adottare ogni giorno per alleggerire la fatica mentale ed emotiva.
Il primo suggerimento è iniziare la giornata con un “intento estivo”: prendersi un momento al mattino per fissare un piccolo obiettivo piacevole, come fare una passeggiata in pausa pranzo o gustare un cibo che evoca l’estate. Questo aiuta a spezzare la monotonia e stimola la mente con anticipazioni di piacere.
Micro-rituali e piccoli gesti quotidiani
Creare micro-rituali freschi alla scrivania è un altro modo per sostenere l’umore. Avere a disposizione una borraccia con acqua aromatizzata o un diffusore di oli essenziali agli agrumi, permette di associare questi gesti a momenti di benessere e ridurre lo stress accumulato.
La preparazione della cena può diventare un atto di decompressione: dedicare tempo a piatti semplici ma gustosi diventa una pausa mentale per distogliersi dal lavoro e ripristinare un equilibrio emotivo. Eliminare l’ansia della pianificazione dei pasti con un servizio come HelloFresh aiuta a vivere questo momento con meno fatica.
È importante imparare a riconoscere il proprio livello di energia nelle diverse ore, chiamandolo per nome: si può passare da fasi di “focus lento” ad altre di “energia sprint”, adattando i ritmi di lavoro e riposo in base a questi segnali.
Infine va ricordato di fare pause visive ogni due ore, guardando piante, paesaggi o immagini naturali. Anche pochi minuti di questo tipo calmano l’affaticamento visivo e mentale e contribuiscono a mantenere la concentrazione e un tono dell’umore più stabile.