L’aeroporto di napoli si prepara ad affrontare l’aumento del traffico passeggeri previsto per l’estate 2025 con una serie di lavori mirati a migliorare la funzionalità e la fruibilità degli spazi. I nuovi interventi puntano ad aumentare la capacità dello scalo, favorire la mobilità, e garantire una migliore esperienza a tutti i viaggiatori, in particolare a chi ha bisogni speciali. La presenza di Piloda Building, azienda storica nell’ambito delle infrastrutture, è centrale per queste opere che guardano al futuro del traffico aereo della città.
Lavori in corso e nuove soluzioni per l’area partenze
Entro la fine del mese l’atrio partenze dell’aeroporto di napoli vedrà attivo un secondo ascensore parallelo a quello già esistente. Quest’intervento, seppur semplice, avrà un impatto diretto sul flusso dei passeggeri migliorando l’accesso e riducendo attese e congestioni in uno degli spazi più frequentati. Contestualmente, verranno inaugurati due nuovi gate insieme a un’ampia area d’attesa di oltre 600 metri quadrati, progettata per accogliere più passeggeri in modo più ordinato e confortevole.
Si sta procedendo a una rivisitazione completa degli spazi dedicati all’imbarco, con particolare attenzione all’accessibilità per le persone a mobilità ridotta. Le nuove aree risponderanno appieno agli standard europei, garantendo percorsi più agevoli e servizi migliorati. La creazione di un’area self check-in dedicata ai passaporti extra Schengen, ricavata da una vecchia zona di deposito carburante, rappresenta un passaggio fondamentale per snellire le procedure, con 12 postazioni operative pensate per accelerare il controllo documenti.
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Ampliamenti a medio termine per migliorare comfort e operatività
I lavori non si fermano alla semplice creazione di nuovi spazi. A partire dall’estate 2026, le aree attorno ai gate già operativi saranno ampliate per offrire migliori condizioni durante l’imbarco. Saranno ridisegnati spazi per facilitare il movimento e garantire una permanenza più confortevole, sia per i passeggeri che per il personale aeroportuale, ottimizzando così anche le procedure di sicurezza e controllo.
L’attenzione verso la funzionalità e la comodità diventa quindi il filo conduttore di questa fase di interventi, con l’obiettivo di adattare lo scalo alle esigenze di un traffico passeggeri in crescita, che nel 2024 ha superato la soglia di 12,6 milioni di persone transitanti.
Il ruolo di piloda building nell’evoluzione dello scalo napoletano
Piloda Building, impresa di napoli con esperienza pluridecennale nel campo delle infrastrutture, è protagonista degli interventi allo scalo di capodichino. Dal 2008 si occupa di opere fondamentali per la crescita dell’aeroporto, come la costruzione del piano sopraelevato e l’ampliamento dell’area arrivi. Ha inoltre effettuato manutenzioni straordinarie, lavori sulle facciate, aree di transito e parcheggi, con l’installazione di pensiline fotovoltaiche in chiave eco-sostenibile.
Oggi l’azienda gestisce un organico di circa 30 unità operative, tra personale diretto e collaboratori. Questo mix di esperienza e capacità tecnica ha favorito la pianificazione di interventi puntuali, tarati sulle necessità concrete del traffico passeggeri e sulle richieste di un pubblico sempre più numeroso.
Trasformazioni attese in un aeroporto più moderno e funzionale
Con l’arrivo della stagione estiva, l’aeroporto di napoli si avvia a diventare uno scalo più moderno e funzionale. Le nuove infrastrutture intendono favorire flessibilità nei flussi, maggiore accessibilità e standard elevati di sicurezza, in linea con le normative europee. L’ampliamento degli spazi d’imbarco e l’implementazione di tecnologie innovative per il controllo documentale sono passi concreti verso un’esperienza di viaggio più fluida.
La sfida è quella di gestire efficacemente un traffico in crescita senza sacrificare il comfort e la qualità del servizio. Le modifiche impostate garantiranno un’operatività più efficiente, riducendo i tempi di attesa e migliorando la mobilità interna. Tutto questo, oltre a sostenere il ruolo strategico dello scalo come porta di accesso al sud Italia e al Mediterraneo.
A pochi mesi dall’inizio dell’ondata estiva, l’aeroporto di napoli si presenta dunque rinnovato, pronto a rispondere alla domanda crescente dei viaggiatori con spazi ampliati e servizi più vicini alle esigenze concrete di ogni passeggero.