L’aeroporto San Francesco d’Assisi dell’Umbria ha fatto registrare a maggio 2025 un nuovo record storico per il numero di passeggeri transitati. La crescita rispetto agli anni precedenti segna un trend positivo per lo scalo, con un incremento significativo dei voli e dei collegamenti internazionali. I dati evidenziano anche una strategia di ampliamento dell’offerta di rotte per la stagione estiva appena partita, con nuove destinazioni operative da giugno.
Record di passeggeri e crescita del traffico aereo a maggio 2025
Nel mese di maggio 2025, l’aeroporto San Francesco d’Assisi ha accolto 68.910 passeggeri, superando così il precedente record del 2023 che era stato di 57.043. La differenza rappresenta un aumento notevole di quasi 12.000 utenti in più. Il dato di maggio 2025 si confronta anche con il flusso dello stesso mese del 2024, che contava 56.196 passeggeri, segnando un +23% di crescita.
Oltre al numero di passeggeri, sono saliti anche i movimenti degli aeromobili, passati a 777, con un aumento del 5% rispetto al maggio 2024. Tale crescita nella rotazione degli aerei si è tradotta in un aumento complessivo del traffico passeggeri di oltre venti punti percentuali. Tutte le rotte attive nel network dell’aeroporto hanno mostrato un buon tasso di riempimento, contribuendo a questi risultati importanti.
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Composizione del traffico aereo
In termini di composizione del traffico, i voli internazionali hanno rappresentato il 68% degli utenti totali, mentre il restante 31% è relativo ai collegamenti domestici. L’aeroporto ha inoltre visto crescere anche il traffico dell’aviazione generale con 345 movimenti aggregati nel mese, un segnale di una maggiore attività complessiva dello scalo.
Performance dei primi cinque mesi dell’anno e prospettive per l’estate 2025
Il bilancio totale dei primi cinque mesi del 2025 mostra un totale di 203.283 passeggeri, con un incremento del 23% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno che si era chiuso a 164.711 passeggeri. Va sottolineato come tra il 2024 e il 2025 l’aeroporto abbia mantenuto una traiettoria in crescita, avvicinandosi a standard sempre più elevati in termini di traffico.
Con l’arrivo di giugno il vettore Ryanair ha avviato il nuovo calendario dei voli estivi, inserendo tra le destinazioni attive il collegamento con Brindisi, operativo dal 3 giugno 2025. A seguire, il 7 giugno è prevista l’attivazione della nuova rotta offerta da Hello Fly da e per Pantelleria, mentre saranno riattivati i voli per Lampedusa, sempre con Hello Fly. Da metà giugno si riattiveranno anche i collegamenti con Aeroitalia: i voli bisettimanali da e per Lamezia Terme inizieranno il 14 giugno, mentre quelli da e per Olbia partiranno il 15 giugno.
Rafforzamento del ruolo strategico dello scalo
Questa programmazione estiva rafforza il ruolo strategico dello scalo umbro, ampliando l’offerta di destinazioni e migliorando la connettività tra regioni italiane e località del Mediterraneo, con un’attenzione particolare ai flussi turistici e business.
Impatto e sviluppo dello scalo umbro nella regione
L’aeroporto San Francesco d’Assisi si conferma un punto di riferimento importante per l’Umbria, contribuendo in modo significativo alla mobilità aerea regionale. Il costante aumento di passeggeri e movimenti testimonia una capacità crescente di attrarre voli e investimenti, sottolineando il ruolo dello scalo come hub di riferimento per i collegamenti nazionali e internazionali.
Le percentuali elevate di traffico internazionale sono indicative di una crescita dell’interesse verso l’Umbria da parte di viaggiatori stranieri, che portano benefici anche al settore turistico regionale. Il progressivo ampliamento delle rotte, soprattutto nell’area mediterranea, supporta ulteriormente questa dinamica di sviluppo.
Le performance positive registrate fino a maggio 2025 e l’attivazione delle nuove connessioni per la stagione estiva segnalano come l’impegno degli operatori e il lavoro sulla qualità del servizio aeroportuale si traduca in risultati concreti, con un ritorno positivo per la regione e i suoi visitatori.
Dettagli e numeri del traffico internazionale e nazionale
Il dato del 68% dei passeggeri internazionali si traduce in una maggioranza rilevante rispetto a quella dei voli nazionali, che contano per il 31%. Questo squilibrio mostra come la domanda verso l’estero sia trainante per l’aeroporto umbro, che riesce a raggiungere mercati europei e extraeuropei con continuità.
Il potenziamento dell’aviazione generale, con 345 movimenti, indica anche un’attività significativa a livello di voli privati, cargo e servizi specializzati, rendendo l’aeroporto una struttura dinamica e multifunzionale. La varietà di traffico contribuisce a consolidare la posizione dello scalo nel contesto nazionale.
Frequenza e operatività aumentate
Il numero di movimenti pari a 777 evidenzia una frequenza consolidata di partenze e arrivi, che riflette la domanda crescente e l’interesse delle compagnie aeree per lo scalo, in grado di supportare un’operatività più intensa rispetto agli anni scorsi.
In sintesi, i dati del maggio 2025 dell’aeroporto San Francesco d’Assisi rappresentano un progresso significativo nella storia dell’aeroporto umbro, con numeri che posizionano lo scalo su nuovi livelli di traffico e con una programmazione estiva che si annuncia ricca di opportunità.