L’università di camerino ha siglato un’intesa con l’associazione sindacale dei carabinieri “pianeta sindacale carabinieri – assieme”, con l’obiettivo di potenziare la formazione giuridica del personale militare. L’accordo punta a fornire percorsi di studio più adatti alle esigenze pratiche di chi opera nelle forze dell’ordine, facilitando così il percorso di avanzamento professionale.
Unicam e il rapporto consolidato con le forze armate e di polizia
L’università di camerino segue da tempo un percorso che mira a sostenere la crescita culturale e professionale del personale appartenente alle forze di polizia e alle forze armate. Questo accordo conferma l’attenzione della sede camerense verso una formazione specifica, già apprezzata nei programmi rivolti a chi svolge ruoli nei corpi di sicurezza. Unicam si pone quindi come un punto di riferimento per chi cerca percorsi accademici compatibili con gli impegni lavorativi e le necessità operative tipiche di questo ambito.
Non è un caso che questa intesa arrivi in un momento di rinnovate direttive governative, che spingono per un arricchimento culturale del personale pubblico, dando valore anche alle nuove associazioni sindacali riconosciute all’interno delle forze armate. L’università di camerino, evitando di limitarsi a collaborazioni tradizionali, ha scelto di aprire alle realtà più recenti e rappresentative.
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Gli obiettivi dell’accordo per la crescita professionale dei carabinieri
L’intesa firmata oggi vuole supportare i carabinieri iscritti all’associazione “p.s.c. – assieme” nel loro sviluppo professionale, ipotizzando un percorso che possa anche facilitare un miglioramento nella carriera. A tal fine, l’università ha organizzato corsi di laurea triennali e magistrali nell’area giuridica, pensati per rispondere in modo concreto alle necessità operative del personale in servizio.
I corsi sono strutturati per offrire un piano di studio flessibile, capace di adattarsi agli impegni e ai ritmi di lavoro dei carabinieri. A supporto degli studenti è previsto inoltre un sistema di tutoraggio dedicato, che agevola la gestione dei carichi didattici senza compromettere le attività sul campo. Questo modello consente di coniugare studio e servizio, evitando sovrapposizioni di orario.
I protagonisti e il coordinamento dell’iniziativa
A siglare l’accordo sono stati il rettore di unicam, professor graziano leoni, e il segretario nazionale dell’associazione p.s.c. – assieme, dottor vincenzo romeo. Dietro l’accordo ci sono stati mesi di lavoro da parte di figure chiave che hanno curato i rapporti tra l’università e le forze di polizia.
Il progetto è stato coordinato dal professor piergiorgio fedeli, docente della scuola di giurisprudenza di camerino e referente per le collaborazioni con le forze dell’ordine. A seguire i contatti con l’associazione sindacale è stato il generale in congedo marco uggeri, noto per aver promosso iniziative simili in passato. La loro esperienza e conoscenza delle esigenze sia accademiche che operative del personale hanno contribuito a progettare un’offerta formativa concreta e utile.
L’accordo, ufficializzato oggi a camerino, rappresenta un passo importante per rafforzare il legame tra formazione universitaria e servizi di sicurezza pubblica. Si profila così un percorso che potrebbe diventare un modello replicabile anche per altre realtà accademiche e associazioni sindacali nel paese.