Il museo cambellotti di latina ha da poco avviato una collaborazione con l’università tor vergata di roma per promuovere lo studio e la ricerca sul patrimonio culturale locale. Il protocollo firmato oggi coinvolge vari settori, dall’arte all’architettura, passando per gli archivi fotografici, con l’obiettivo di approfondire e conservare le collezioni presenti nel museo e i fondi documentali annessi.
Firma dell’accordo tra comune di latina e università tor vergata
Questa mattina, all’interno della sede del museo cambellotti di latina, si è svolta la cerimonia di sottoscrizione di un nuovo protocollo d’intesa. Il documento è stato firmato dalla sindaca di latina, matilde celentano, e dal professore armando calabrese, direttore del dipartimento di ingegneria dell’impresa “mario lucertini” dell’università degli studi di roma tor vergata. Erano presenti anche la professoressa maria grazia d’amelio, docente di storia dell’architettura presso lo stesso ateneo, e la direttrice del museo, antonia lo rillo, che ha ospitato l’evento.
Il ruolo di maria grazia d’amelio è stato determinante nella stesura del progetto che ha portato a questo accordo. L’intesa mira infatti allo studio approfondito delle collezioni artistiche e storiche custodite al museo cambellotti, insieme all’esame dei fondi fotografici e del fondo oriolo frezzotti, che contengono materiali documentali significativi per la memoria della città e del territorio.
Leggi anche:
Obiettivi e ambiti di ricerca del progetto culturale
La collaborazione tra il comune di latina e l’università di roma tor vergata introduce un programma dedicato alla valorizzazione scientifica delle risorse culturali locali. Le attività previste includono analisi storiche, ricerche architettoniche e studi di archivi fotografici che riguardano il patrimonio del museo cambellotti.
Il coinvolgimento di studenti e dottorandi, italiani e internazionali, fa parte della strategia per rendere dinamico lo studio e garantire la diffusione delle conoscenze maturate. Questa progettualità apre nuovi orizzonti per far emergere dettagli e testimonianze di rilievo, con particolare attenzione alla conservazione e alla divulgazione del materiale.
In particolare, l’attenzione è rivolta a facilitare l’accesso a documenti originali e opere d’arte, offrendo allo stesso tempo strumenti per classificare e preservare tale patrimonio. Le iniziative che scatteranno a breve prevedono anche seminari e workshop aperti a studenti e ricercatori, con lo scopo di mettere in rete competenze diverse.
Dichiarazioni ufficiali e proiezioni future della collaborazione
La sindaca di latina, matilde celentano, ha definito questa intesa come una “collaborazione scientifica di grande interesse”, evidenziando la rilevanza del progetto per la città. Ha precisato che la ricerca coinvolgerà non solo esperti e professionisti, ma anche studenti provenienti da varie parti del mondo, favorendo così un confronto internazionale.
Il professor armando calabrese ha sottolineato l’importanza dell’integrazione tra società civile e università, osservando che allargare le connessioni rappresenta un valore aggiunto per entrambi i mondi. Ha fatto riferimento al rafforzamento della rete di conoscenze, che si traduce in opportunità concrete per la crescita culturale e didattica.
La direttrice del museo cambellotti, antonia lo rillo, ha accolto con favore la collaborazione, ricordando la necessità di rendere accessibili e valorizzare le collezioni e i fondi storici del museo. Secondo lei, questo accordo rappresenta una svolta per mantenere viva la memoria storica di latina, permettendo che nuove ricerche si traducano in pubblicazioni e iniziative divulgative.
L’esito più immediato sarà la calendarizzazione di incontri di approfondimento e visite guidate rivolte a gruppi di studenti e studiosi, in un clima che promette di rilanciare l’interesse per una delle istituzioni culturali più importanti del capoluogo pontino.