La regione Abruzzo ha ricevuto un fondo statale superiore a 41 milioni di euro destinato a interventi di messa in sicurezza del territorio, ripristino della viabilità e mitigazione del rischio idrogeologico. Questi fondi serviranno per oltre cento interventi nei comuni delle quattro province abruzzesi, colpiti da eventi alluvionali negli ultimi anni. L’attenzione è rivolta a migliorare la protezione per le comunità locali e a recuperare infrastrutture danneggiate.
Decreto ministeriale assegna fondi dopo le emergenze alluvionali del 2023
Il 9 giugno 2025 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto firmato dai ministeri dell’Interno, Economia e Finanze e Protezione Civile. Questo provvedimento nasce in seguito allo stato di emergenza dichiarato nel 2023 per i gravi danni provocati dalle alluvioni che hanno colpito diverse aree dell’Abruzzo. Le piogge eccezionali hanno causato frane, allagamenti, erosioni sulle strade e messo a rischio la sicurezza della popolazione. Nel decreto si stabiliscono le regole per l’utilizzo delle risorse, che saranno canalizzate verso opere di protezione e recupero, con particolare attenzione alla viabilità comunale.
Priorità e criteri di assegnazione
Le scelte sono partite dalle segnalazioni inviate alla Protezione Civile regionale e hanno ricevuto conferma in sede tecnica, verificando l’effettivo stato delle emergenze e delle zone da mettere in sicurezza. In questo modo, le risorse saranno dedicate a interventi che rispondono a necessità concrete e urgenti incontrate sul territorio.
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Il piano d’intervento si articola su due anni, 2025 e 2026, con un’erogazione progressiva delle somme. Le attività previste non riguardano soltanto la ricostruzione delle infrastrutture danneggiate ma anche opere di consolidamento del terreno e sistemi di regimazione per le acque meteoriche. Questi accorgimenti sono fondamentali per evitare nuovi eventi di dissesto idrogeologico.
Attenzione alla viabilità comunale
La viabilità comunale sarà al centro di diverse opere di rifacimento e messa in sicurezza, essenziali per un servizio di trasporto più sicuro e stabile. Questo aspetto è cruciale per mantenere i collegamenti tra i vari centri abitati e per garantire interventi tempestivi in caso di nuove emergenze.
Nei lavori si prevede anche il recupero di strutture già compromesse dagli eventi passati. Le tappe di realizzazione saranno scandite da cronoprogrammi precisi, gestiti in stretta collaborazione tra enti regionali e amministrazioni comunali per assicurare un impiego rapido e corretto delle risorse.
Assessore umberto d’annuntiis ribadisce l’impegno della regione e ringrazia il governo e i sindaci
L’assessore regionale alle Infrastrutture, Umberto D’Annuntiis, ha sottolineato l’importanza dei fondi per la tutela della sicurezza pubblica e del territorio. Ha evidenziato come “l’obiettivo principale sia quello di trasformare i finanziamenti in interventi reali sul campo”. Un impegno costante che si integra con gli sforzi precedenti della regione Abruzzo e con le nuove attività programmate grazie al programma FESR 2021/2027.
D’Annuntiis ha ringraziato i sindaci per la rapidità con cui hanno raccolto e trasmesso le informazioni sulle problematiche riscontrate nei propri territori. Ha inoltre espresso gratitudine verso il governo per “aver prestato attenzione alle necessità delle comunità abruzzesi in un momento di grande difficoltà”.
Le parole dell’assessore riflettono la complessità del lavoro amministrativo di coordinamento e la volontà di rispondere con effetti concreti a situazioni di rischio che mettono alla prova la tenuta di infrastrutture e la sicurezza delle persone.
Monitoraggio continuo nelle province abruzzesi
L’attenzione sulle zone colpite resta alta; interventi e monitoraggi proseguiranno per prevenire ulteriori danni e garantire condizioni più sicure nelle province di L’Aquila, Pescara, Chieti e Teramo.