a venezia debutta lucietta, il primo taxi acqueo full-electric progettato per la mobilità urbana

a venezia debutta lucietta, il primo taxi acqueo full-electric progettato per la mobilità urbana

Lucietta, il primo taxi acqueo elettrico di Venezia, unisce tradizione artigianale e tecnologia sostenibile per rivoluzionare la mobilità urbana nella laguna, con debutto al Salone Nautico e alla Mostra del Cinema.
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Il Salone Nautico di Venezia 2025 presenterà "Lucietta", il primo taxi acqueo elettrico progettato per la laguna, che unisce tradizione veneziana, artigianato e sostenibilità ambientale. - Gaeta.it

Il Salone Nautico di Venezia, in programma da giovedì 29 maggio a lunedì 2 giugno 2025, ospiterà la presentazione di “Lucietta“, il primo taxi acqueo a propulsione completamente elettrica sviluppato per le esigenze della laguna. Questo nuovo mezzo segna un passaggio importante per il trasporto urbano veneziano, con un modello che coniuga tradizione e sostenibilità, frutto di un lavoro condiviso fra diverse realtà artigianali e tecnologiche.

Il progetto di lucietta: design, tecnologia e artigianato veneziano

Lucietta nasce dall’incontro tra innovazione tecnologica e maestria artigianale. Il progetto è firmato dal Gruppo svizzero Repower, che ha curato la parte tecnica della motorizzazione elettrica, in partnership con Nauta Yachts per la forma e l’estetica dell’imbarcazione. La costruzione pratica è affidata a Cantiere Serenella, una storica bottega di Murano, che ha garantito la qualità costruttiva tipica della tradizione locale.

Ciò che caratterizza Lucietta è il suo profilo progettuale: un taxi fatto su misura per le esigenze dei taxisti veneziani. Per definire le caratteristiche dell’imbarcazione, i progettisti hanno coinvolto numerosi conducenti locali sottoponendo un sondaggio per raccogliere impressioni e suggerimenti. Questi dati hanno guidato l’adeguamento delle specifiche tecniche, pensate per una navigazione agevole e pratica nella laguna, ma anche adattabile a contesti marittimi meno confinati. In effetti, l’equilibrio tra un design moderno e la preservazione degli elementi tipici del taxi veneziano tradizionale è evidente nelle forme armoniose di Lucietta.

Un design che unisce tradizione e innovazione

Il risultato è un’imbarcazione in cui la tecnologia moderna si sposa con forme fluide e classiche, rendendo l’esperienza del viaggio non solo funzionale ma anche piacevole e rispettosa della tradizione veneziana.

Un nuovo volto per la mobilità urbana nella laguna di venezia

L’arrivo di Lucietta rappresenta una novità significativa per il sistema di trasporto pubblico della città, da tempo impegnata nella riduzione dell’inquinamento e nel contenimento del traffico acqueo a motore termico. La scelta di un taxi full-electric è coerente con le strategie di sostenibilità che Venezia ha adottato per salvaguardare il delicato ecosistema della laguna.

L’imbarcazione offre un’alternativa concreta alle imbarcazioni con motori tradizionali, riducendo emissioni nocive e livelli di rumore. Lucietta, infatti, si propone come un modello capace di garantire trasferimenti urbani efficaci, più silenziosi e rispettosi dell’ambiente. Gli spostamenti dal centro storico alle periferie lagunari o al Lido potranno svolgersi senza compromettere qualità dell’aria e comfort acustico, non a caso due criticità ben conosciute dalla città.

Un passo avanti per la sostenibilità

“Il nostro obiettivo è fornire un mezzo che rispetti l’ambiente senza rinunciare all’efficienza e alla comodità,” dichiarano gli sviluppatori del progetto, sottolineando come Lucietta sia la risposta concreta alle sfide ambientali attuali.

Lucietta e il suo ruolo durante la 82ª mostra del cinema di venezia

Oltre al Salone Nautico, Lucietta sarà tra i protagonisti della 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che ogni anno richiama vip, attori e addetti del mondo del cinema. Proprio in questo evento, i taxi acquei hanno un ruolo cruciale nei trasferimenti tra la città storica e l’isola del Lido, sede delle proiezioni e degli eventi principali.

La presenza del taxi elettrico tra i mezzi utilizzati dai taxisti veneziani durante la manifestazione rappresenta un banco di prova importante. Qui, il veicolo potrà dimostrare la sua funzionalità e la praticità nelle condizioni di traffico acqueo intenso tipiche di quei giorni. Inoltre, il debutto sotto i riflettori conferma come Lucietta non sia solo un prototipo, ma un mezzo pronto per la vita reale, che risponde alle necessità di mobilità più attuali e ambientali della città lagunare.

Un banco di prova tra vip e movimenti intensi

Il successo durante la manifestazione potrà rappresentare un trampolino di lancio per l’introduzione di taxi full-electric in altre città con caratteristiche simili.

Il primo taxi elettrico veneziano: innovazione al servizio della tradizione

Lucietta si inserisce in un percorso di transizione legato alla mobilità, dove la tecnologia si mette al servizio di una realtà fragile e complessa come quella di Venezia. L’imbarcazione infatti non punta a sostituire completamente i mezzi tradizionali in un colpo solo, ma a proporre un’alternativa che si affianchi alla flotta esistente con una sensibilità nuova verso l’ambiente.

La scelta del nome richiama un affetto e un legame con il territorio: “Lucietta” ricorda quel sapore veneziano, fatto di familiarità e quotidianità, che contraddistingue i taxi lagunari. È così un simbolo di un futuro che tiene conto della storia senza rinunciare alla modernità. Questo taxi full-electric è una delle prime risposte concrete nel passaggio verso una mobilità meno impattante, che Venezia e gli esperti invitati al Salone Nautico potranno osservare da vicino nei prossimi giorni.

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