A Spilimbergo, in provincia di Pordenone, si apre domani la undicesima edizione delle Giornate della Luce, festival dedicato agli autori della fotografia cinematografica italiana. L’evento, pensato e diretto da Gloria De Antoni insieme a Donato Guerra, mette in luce le figure tecniche e artistiche che lavorano dietro le quinte del cinema. La rassegna propone incontri, premiazioni e proiezioni, con un programma che celebra professionisti storici e contemporanei del settore.
L’inaugurazione al cinema castello e il premio controluce ad alberta giuliani
La cerimonia d’apertura si terrà alle 18 nella cornice del Cinema Castello. Durante l’evento verrà assegnato il premio Controluce per i mestieri del cinema e l’artigianato di Confartigianato alla truccatrice e acconciatrice Alberta Giuliani. La sua carriera vanta collaborazioni con grandi registi come Franco Zeffirelli, Mauro Bolognini, Cristina Comencini e Marco Bellocchio. Giuliani ha ricevuto tre David di Donatello: il primo per il film Vincere e il secondo per Rapito, entrambi diretti da Bellocchio, il terzo per Il giovane favoloso, film firmato da Mario Martone.
Il significato del premio controluce
Il riconoscimento Controluce sottolinea il valore di professionisti che contribuiscono alla realizzazione di film di rilievo, spesso lontani dai riflettori ma fondamentali per la riuscita artistica e tecnica delle pellicole. Il festival intende così valorizzare queste figure attraverso una premiazione pubblica e un’attenzione speciale alle loro competenze.
Leggi anche:
Omaggio a franco bellomo, fotografo di scena di grandi registi italiani
Sempre nella giornata d’apertura, il festival dedica un omaggio alla carriera del fotografo di scena Franco Bellomo, una figura importante dello scenario italiano. Bellomo ha collaborato con nomi di spicco come Mario Monicelli, Vittorio De Sica, Valerio Zurlini, Federico Fellini, Liliana Cavani, Michelangelo Antonioni, Marco Ferreri e Luigi Comencini. Ha inoltre documentato diverse produzioni di Dario Argento, diventando un testimone visivo della storia del cinema italiano.
La sua attività si è distinta per la capacità di catturare l’atmosfera dei set e gli attimi dietro le quinte, fornendo un prezioso archivio fotografico. L’omaggio vuole riconoscere il lavoro di un professionista che ha contribuito a conservare l’immagine e la memoria delle produzioni cinematografiche, mettendo in rilievo, attraverso le sue fotografie, dettagli spesso ignorati da chi segue il cinema solo sullo schermo.
Il valore delle fotografie di scena
Le fotografie di scena sono un patrimonio visivo che arricchisce la comprensione del cinema oltre la visione sullo schermo, sottolinea il festival.
La proiezione di amichemai di maurizio nichetti protagonista al cinema miotto
La serata prosegue alle 21 con la proiezione del film AmicheMai al Cinema Miotto. Il regista Maurizio Nichetti sarà presente con Vincenzo Carpineta, autore della fotografia del film. AmicheMai è una commedia on the road a tema femminile, girata anche in Friuli Venezia Giulia. Il progetto segna il ritorno dietro la macchina da presa di Nichetti a una sua sceneggiatura, dopo un’attesa di oltre vent’anni.
Trama e temi di amichemai
La pellicola racconta il viaggio di Anna e Aysé, interpretate da Angela Finocchiaro e Serra Ylmaz, attraverso la penisola balcanica. Il loro percorso si snoda tra scoperte culturali, incontri inattesi e tensioni dovute alle differenze di origine e carattere. Il film sfrutta l’ambientazione estesa per creare un racconto che parla di amicizia, diversità e confronto, temi attuali e di interesse anche al di fuori dell’aspetto narrativo.
Questa prima proiezione rappresenta un momento importante della rassegna, anticipando l’attenzione alle diverse discipline connesse alla costruzione di un film, dalla scrittura alla fotografia fino alla regia. La presenza di Nichetti e Carpineta offre al pubblico l’occasione di approfondire la genesi di un’opera recente, tra conversazioni e domande aperte.
L’undicesima edizione delle Giornate della Luce si conferma così una vetrina importante per il cinema italiano, valorizzando le figure tecniche e creative che rendono possibile la produzione cinematografica. Il festival si svolgerà nei prossimi giorni a Spilimbergo e si preannuncia ricco di appuntamenti per appassionati e addetti ai lavori.