La spiaggia della Baia del Silenzio a Sestri Levante, nel genovese, reintroduce dal primo luglio il sistema a numero chiuso per contenere gli accessi. La decisione segue una serie di ordinanze comunali finalizzate a preservare il paesaggio e garantire una permanenza adeguata ai bagnanti, evitando affollamenti e situazioni rischiose.
Le nuove regole per l’accesso alla baia del silenzio
Il sindaco di Sestri Levante, Francesco Solinas, ha firmato un’ordinanza che limita l’ingresso sulla spiaggia a 450 persone contemporaneamente, esclusi i titolari di concessioni. Questo limite tiene conto delle necessità di sicurezza pubblica e della conservazione del territorio, viste le dimensioni contenute della spiaggia e la sua importanza turistico-ambientale.
I controlli agli ingressi saranno affidati a una società privata, operativa ogni giorno dalle 8.30 alle 17.30. Sono stati istituiti tre varchi: via Portobello, vico Andersen e piazzetta Stalli. Gli incaricati controlleranno il numero di persone in entrata, consentendo accesso fino al raggiungimento della soglia massima autorizzata. Non è previsto un sistema di prenotazioni online o telefoniche, quindi gli ingressi funzionano con la modalità ‘primo arrivato, primo ammesso’ fino al limite stabilito.
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Questa soluzione punta a evitare lunghe file e disorganizzazione tipiche degli anni passati, oltre a contenere i rischi causati da assembramenti incontrollati, soprattutto nelle ore più affollate della giornata.
I servizi garantiti ai bagnanti e l’attenzione per le esigenze speciali
Anche per questa stagione estiva la Baia del Silenzio conferma i servizi gratuiti dedicati ai visitatori senza distinzione. Sul posto saranno disponibili docce pubbliche, servizi igienici e un infopoint, tutti accessibili liberamente senza costi aggiuntivi.
Il servizio di salvamento resta attivo lungo tutto l’arco orario delle presenze, per intervenire tempestivamente in caso di emergenze o incidenti in acqua. La presenza dei bagnini dà un ulteriore senso di sicurezza ai fruitori, specialmente in una baia caratterizzata da correnti e fondali irregolari.
L’accessibilità è un altro punto riconfermato. Dall’ingresso di via Portobello è garantita una via d’accesso riservata alle persone con disabilità motoria. La struttura permette a chi ha difficoltà motorie di raggiungere la riva più facilmente e trascorrere la giornata al mare senza ostacoli e barriere fisiche.
Le motivazioni dietro la limitazione e le parole delle istituzioni locali
L’ordinanza comunale nasce dall’esigenza di mantenere salubri e vivibili uno degli spazi più noti della cittadina ligure. Il sindaco Solinas e l’assessore comunale al demanio, Luigi Ceffalo, hanno spiegato che il provvedimento mira a evitare caos, sovraffollamento e situazioni di rischio che possono rovinare l’esperienza dei visitatori.
In effetti, la Baia del Silenzio richiama ogni estate un gran numero di turisti. La sua posizione, la bellezza paesaggistica e la disposizione naturale ne fanno un posto delicato da gestire. A questo si aggiunge l’impellenza di rispettare le regole di sicurezza, rese ancora più importanti dai flussi turistici intensi e dalle condizioni atmosferiche variabili.
Il comune di Sestri Levante si è quindi mosso in una direzione chiara: contenere gli accessi senza rinunciare ai servizi nè alla possibilità di godersi liberamente lo spazio pubblico. La scelta del numero chiuso gratuito è un modo per bilanciare tutela ambientale e bisogni di decine di migliaia di visitatori ogni anno.