La 27esima edizione della sagra dell’albicocca si terrà a rotondella, in provincia di matera, il 28 e 29 giugno 2025. La manifestazione, ormai radicata nel territorio, rappresenta un momento importante per produttori e appassionati del frutto tipico della zona. Prima dell’evento principale si sono svolte le giornate tecniche dedicate all’albicocco, con esperti e operatori del settore coinvolti in approfondimenti e visite sui campi coltivati. L’appuntamento si conferma un’occasione per parlare di qualità, valorizzazione e sviluppo economico legato all’albicocca locale.
Le giornate tecniche dell’albicocco e il confronto tra esperti
La sesta edizione delle giornate tecniche dell’albicocco si è svolta a rotondella nelle settimane che hanno preceduto la sagra, organizzata in collaborazione con l’Alsia, l’agenzia lucana per lo sviluppo agricolo. L’incontro ha riunito tecnici, agronomi e ricercatori, ma anche produttori locali e rappresentanti di enti pubblici. Sono stati affrontati temi concreti e specifici: le pratiche più aggiornate per coltivare albicocche, criteri per la sostenibilità in campo agricolo e strategie economiche per migliorare la redditività delle aziende.
Visite guidate e approfondimenti tecnici
Durante le giornate ci sono state visite guidate nelle piantagioni di albicocco, dove i partecipanti hanno potuto osservare direttamente le tecniche di coltivazione e di gestione delle piante. Il workshop ha approfondito alcuni aspetti cruciali come la lotta alle malattie, la gestione dell’irrigazione e le soluzioni per ridurre l’impatto ambientale. Il coinvolgimento di specialisti ha contribuito ad arricchire la conoscenza tecnica dei produttori, preparandoli alle sfide che deve affrontare la produzione agricola oggi.
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La sagra dell’albicocca come vetrina per la qualità e la tradizione locale
pasquale dimatteo, assessore con delega all’agricoltura del comune di rotondella, ha sottolineato il ruolo della sagra nell’aumentare la visibilità dell’albicocca del territorio. Ha spiegato “come la manifestazione aiuti a valorizzare il sapore distintivo e le caratteristiche organolettiche che contraddistinguono il frutto lucano.” Per il 2025 si punta a rafforzare la riconoscibilità del prodotto, anche attraverso certificazioni che attestino l’origine e la qualità.
Un evento più ampio e rappresentativo
L’amministrazione ha deciso di ampliare gli spazi della sagra ospitando anche aziende provenienti da fuori del comune. Lo scopo è riunire produttori, commercianti e promotori che lavorano attorno all’albicocca in diverse aree, creando un evento più ampio e rappresentativo. Questo avvicina la sagra a una dimensione più regionale, mantenendo però salde le radici nella tradizione locale di rotondella.
L’evento conserva il suo carattere di festa e tradizione rurale, tenendo viva l’attenzione su un prodotto agricolo fondamentale per il territorio. Nei due giorni di festa i visitatori potranno degustare varietà di albicocche fresche e trasformate, conoscere i metodi di coltivazione e partecipare a iniziative legate alla cultura contadina.
Modalità di partecipazione e supporto agli espositori
Per facilitare la partecipazione delle aziende agricole, il comune di rotondella concede gratuitamente spazi espositivi della misura di 3 metri per 3, dotati di punto luce. Gli espositori possono anche ottenere l’autorizzazione per la somministrazione di cibi e bevande durante l’evento. Il supporto vuole favorire la presenza di una varietà di produttori, in modo che il pubblico possa apprezzare diverse proposte legate all’albicocca.
Chi desidera partecipare come espositore deve compilare un modulo specifico, disponibile presso il comune, e consegnarlo personalmente oppure inviarlo via email all’indirizzo protocollo@comune.rotondella.mt.it. Gli stand potranno dedicarsi alla vendita o alla promozione di prodotti, all’offerta di degustazioni o anche a dimostrazioni pratiche legate alla coltivazione dell’albicocca.
Scadenze e criteri per l’iscrizione
Le richieste saranno accettate fino a esaurimento degli spazi disponibili, con scadenza fissata alle ore 12 del 6 giugno 2025. Questo limite serve a mantenere l’ordine e la gestione organizzativa dell’evento in vista dei preparativi finali. L’invito è rivolto a produttori locali e non, con l’obiettivo di coinvolgere chi opera nella filiera dell’albicocca e contribuisce alla sua diffusione sul mercato.
Il ritorno della sagra di rotondella conferma l’impegno della comunità nella valorizzazione delle proprie risorse agricole. Il programma tecnico e le giornate di festa testimoniano la continuità di un appuntamento ormai radicato, in grado di mettere in luce aspetti di qualità e tradizione. Chi sarà presente potrà entrare in contatto con un mondo agricolo concreto, con protagonisti che lavorano ogni giorno per mantenere viva una coltivazione storica del territorio lucano.