Questa notte a Trastevere, in via della Scala, i carabinieri del nucleo radiomobile di roma hanno soccorso un cane che rischiava di essere investito. L’animale, un cucciolo di taglia grande, è stato trovato in strada in condizioni buone ma evidentemente solo. L’intervento è stato possibile anche grazie all’aiuto di alcuni giovani presenti sul posto.
Il ritrovamento del cane in via della scala a trastevere
Durante la notte, i carabinieri sono stati allertati per la presenza di un cane in pericolo in via della Scala, quartiere Trastevere. Il cucciolo vagava sulla strada senza alcun controllo, esponendosi al rischio di incidenti con le auto in transito. Al loro arrivo, gli agenti hanno potuto contare sul supporto di un gruppo di giovani, che hanno contribuito a far allontanare il traffico e a mettere in sicurezza l’animale. L’atteggiamento del cane, subito docile e collaborativo, ha facilitato l’operazione. Probabilmente smarrito o abbandonato di recente, il cane sembrava ben curato e in buono stato di salute.
Il trasporto verso il canile
Il cucciolone ha accettato senza problemi di salire sulla gazzella dei carabinieri. L’animale è stato così trasportato al canile comunale “La Muratella”, gestito dal comune di roma, struttura specializzata nel soccorso e nella cura degli animali randagi o in difficoltà.
Leggi anche:
Le cure presso il canile comunale la muratella
Al canile, i veterinari hanno subito effettuato una visita per stabilire le condizioni di salute del cane. Sono state verificate le vaccinazioni e la presenza di un eventuale microchip, utile per rintracciare il proprietario. La struttura ha dichiarato di aver trovato l’animale in uno stato generale buono, ma è stata avviata una procedura standard per ogni ospite accudito, compresa una fase di osservazione e eventuale cura.
Il sostegno dei cittadini
L’intervento collegiale tra forze dell’ordine e cittadini dimostra quanto sia importante la collaborazione per la tutela degli animali e per la sicurezza nelle strade di roma. I giovani presenti hanno agito prontamente, segnalando la presenza del cane e aiutando a evitare incidenti.
I prossimi passi per il cane
Ora il cucciolo sarà tenuto sotto osservazione al canile fino a quando non saranno esaurite le procedure di controllo. Se non verrà trovato un proprietario attraverso il microchip o altre segnalazioni, il cane potrebbe essere messo a disposizione per l’adozione. Il caso rientra nella serie di interventi che spesso coinvolgono animali domestici lasciati o smarriti in città, con la necessità di garantire il loro benessere e la sicurezza pubblica.