Dal 7 al 10 maggio a Roma si svolge Ecofuturo, un evento che riunisce innovatori, esperti e aziende attive nell’ambito dell’eco-tecnologia e dei nuovi stili di vita sostenibili. La manifestazione si estende per quattro giorni nella Città dell’Altra Economia, a Testaccio, con la possibilità di seguire le dirette anche online. Questa dodicesima edizione punta a offrire un ampio programma di workshop, corsi, e convegni dedicati a temi ambientali, energetici e climatici. Gli organizzatori prevedono una partecipazione ricca di interventi da parte di ricercatori e professionisti che presenteranno al pubblico le ultime novità in campo ecologico e tecnologico.
Un festival che unisce formazione e innovazione a roma
Ecofuturo è nato nel 2014 con l’obiettivo di creare un luogo di incontro per chi si dedica all’innovazione ambientale. Ogni anno si riuniscono aziende, ricercatori e professionisti per raccontare e mostrare soluzioni concrete alle sfide legate all’energia e all’ambiente. L’evento si sviluppa in diverse attività, tutte pensate per coinvolgere il pubblico e stimolare un confronto diretto tra chi crea innovazione e chi vuole saperne di più. I workshop e i corsi si concentrano sul trasferimento di conoscenze pratiche, capaci di incidere su vari aspetti della vita quotidiana e dei settori industriali.
La scelta della Città dell’Altra Economia come sede non è casuale: si tratta di uno spazio già noto per ospitare iniziative dedicate alla sostenibilità e alla cultura ecologica. Gli organizzatori hanno voluto dare una dimensione aperta all’evento, aggiungendo alle attività in presenza anche la possibilità di seguire conferenze in streaming, rendendo accessibili i contenuti a chi non può partecipare fisicamente.
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Protagonisti e istituzioni coinvolte nella dodicesima edizione
L’edizione 2025 del festival si apre con l’intervento di Sabrina Alfonsi, assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale. La sua presenza conferma l’attenzione delle istituzioni locali verso temi come la sostenibilità e le nuove tecnologie ambientali. La manifestazione vanta anche il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, a testimonianza di un riconoscimento ufficiale e di rilievo per l’iniziativa.
Nel corso dei quattro giorni sono previsti interventi di diversi giornalisti specializzati, ricercatori di primo piano e rappresentanti di aziende attive nell’eco-innovazione. Questi relatori presentano progetti, risultati e prospettive che riguardano la produzione energetica pulita, il riciclo, la gestione dei rifiuti e molte altre aree correlate. Si costruiscono così momenti di confronto utili sia per gli addetti ai lavori sia per chi vuole informarsi sulle trasformazioni in corso.
Il valore di ecofuturo tra azione concreta e visione collettiva
Gli ideatori del festival, Fabio Roggiolani, Michele Dotti e Jacopo Fo, sottolineano che l’evento non si limita a raccontare i cambiamenti ma mira a farli accadere, mettendo insieme chi ha una visione innovativa e chi vuole tradurre queste idee in pratiche funzionanti. Ecofuturo si presenta come un’occasione per avvicinare chi sviluppa soluzioni ecologiche a chi desidera adottare nuove abitudini e tecnologie più rispettose dell’ambiente.
L’organizzazione si affida a una rete consolidata di partecipanti che, anno dopo anno, arricchiscono l’evento con esperienze e proposte concrete. Questo approccio pratico fa di Ecofuturo un momento di scambio e crescita collettiva, focalizzato sulla ricerca di risposte agli scenari di crisi ambientale e climatica. La manifestazione si conferma come un punto di riferimento per la città di Roma e offre spunti per una maggiore consapevolezza delle trasformazioni in atto nel campo della sostenibilità.