A Potenza torna la stradonbosco con domenico il prossimo 8 giugno con gara podistica e passeggiata

A Potenza torna la stradonbosco con domenico il prossimo 8 giugno con gara podistica e passeggiata

La 11ª edizione della Stradonbosco con Domenico a Potenza unisce sport, solidarietà e memoria di Domenico Lorusso con gare non competitive, donazioni di sangue e premi dedicati a figure locali.
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La 11ª edizione della Stradonbosco con Domenico si terrà a Potenza l’8 giugno 2025, un evento podistico e di camminata non competitiva che unisce sport, memoria e solidarietà in ricordo di Domenico Lorusso. - Gaeta.it

La 11ª edizione della stradonbosco con domenico è confermata a Potenza per domenica 8 giugno 2025, con partenza in piazza Don Bosco. L’evento richiama ogni anno centinaia di partecipanti tra appassionati di corsa e camminatori. L’iniziativa si lega alla memoria di Domenico Lorusso, giovane educatore salesiano morto a Monaco di Baviera nel 2013, e punta a promuovere valori di solidarietà e vita all’aria aperta. La manifestazione è organizzata dalla parrocchia San Giovanni Bosco.

Organizzazione e programma della manifestazione

Il ritrovo è fissato alle 8.30 in piazza Don Bosco, nel rione Verderuolo di Potenza, con partenza alle ore 9. La partenza della corsa e della passeggiata è preceduta dal passaggio dei motociclisti del memorial Aldo Uva, una presenza consolidata nelle edizioni precedenti. Il percorso si sviluppa lungo viale dell’Unicef, offrendo un’ambientazione urbana ma aperta agli sportivi e ai camminatori.

Modalità di partecipazione

L’evento prevede due modalità di partecipazione: una passeggiata libera, adatta a tutte le età, e una gara podistica non competitiva. Il tutto è promosso dalla parrocchia San Giovanni Bosco in collaborazione con diversi enti e associazioni del territorio potentino. Le iscrizioni sono aperte e viene incoraggiata la partecipazione di famiglie, gruppi sportivi, e singoli cittadini.

Memoria e valori al centro della stradonbosco con domenico

La stradonbosco con domenico nasce per onorare la memoria di Domenico Lorusso, scomparso il 28 maggio 2013 a Monaco di Baviera. Domenico era un giovane educatore salesiano noto per il suo impegno nel sociale e per la sua dedizione agli altri, qualità che la manifestazione vuole celebrare. Ogni anno la comunità che porta avanti questo evento ricorda il suo esempio di altruismo e di vita spesa con gioia a servizio degli altri.

La manifestazione si conferma un momento di raccolta per la comunità, per rinsaldare legami e diffondere messaggi positivi legati allo sport e alla solidarietà. Come indicato nel comunicato di presentazione, la stradonbosco con domenico è molto più di una gara: è un’occasione per riflettere sui valori della condivisione e del sostegno reciproco.

Novità e categorie della gara podistica

In questa undicesima edizione spiccano alcune novità importanti. Il comitato organizzatore ha stretto collaborazioni più estese con associazioni locali e enti privati, soprattutto quelli impegnati nel settore delle donazioni di sangue e di organi. La sinergia di queste realtà rafforza la dimensione sociale e partecipativa della manifestazione.

Categorie e premi

La gara podistica non agonistica quest’anno prevede tre categorie distinte: under 11, under 17, ed esperti. Questa divisione permette di coinvolgere con maggiore efficacia giovani e adulti, garantendo una competizione più equilibrata. Durante la cerimonia di premiazione saranno assegnate targhe commemorative alle famiglie di Aldo Uva, Maurizio Ciriello e Domenico Lorusso. Un premio speciale, intitolato a Linda Catalano, sarà consegnato tra i vincitori, insieme ad altri riconoscimenti previsti per la passeggiata.

Donazioni di sangue e impegno della comunità

La vigilia dell’evento, il 7 giugno, lo staff della stradonbosco con domenico parteciperà a una donazione di sangue presso la sede Avis di Potenza. L’Avis rappresenta un partner storico dell’iniziativa e accompagna la manifestazione da anni, contribuendo con un gesto concreto di solidarietà.

Questa attività riflette lo spirito della manifestazione, che mira a coinvolgere la comunità non solo nella pratica sportiva ma anche nel supporto diretto a chi ha bisogno. La donazione di sangue diventa così simbolo di continuità e partecipazione attiva alla vita sociale della città, rinsaldando un legame reale tra sport, memoria e aiuto concreto al prossimo.

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