A Napoli, mentre cresce l’attesa per la partita Napoli–Cagliari che potrebbe assegnare lo scudetto alla città, i medici del 118 lanciano un appello urgente. L’associazione Nessuno tocchi Ippocrate , che si occupa di tutelare il personale sanitario, invita i cittadini a evitare assembramenti nelle strade e a festeggiare in casa per contenere rischi legati all’ordine pubblico e alla salute.
La tensione dei medici del 118 davanti alla possibile festa scudetto
Il personale del 118 a Napoli si prepara a un evento storico: se la squadra locale dovesse vincere contro il Cagliari, la città sarà sconvolta dalla gioia popolare. Quello che preoccupa il presidente di NtI, Manuel Ruggiero, è il possibile caos che si potrebbe scatenare per strada. L’afflusso di migliaia di tifosi rischia di trasformarsi in un problema serio per i soccorsi, visto che già nei giorni ordinari il carico di lavoro è alto.
Le criticità del traffico urbano partenopeo
Ruggiero sottolinea come l’ambiente urbano partenopeo, con la sua viabilità complessa e il traffico già denso, non reggerebbe bene una calca di persone e mezzi. Il rischio non è solo legato agli incidenti, ma anche alle aggressioni nei confronti del personale medico, tema che l’associazione segue da tempo. L’invito è a rimanere tranquilli e a gestire la festa in modo responsabile, per non mettere a rischio la salute di chi invece dovrebbe garantire i soccorsi.
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Il rischio sismico ai campi flegrei e le difficoltà di intervento in caso di emergenza
Un altro motivo di allarme arriva dalla situazione sismica nella zona vulcanica dei Campi Flegrei, dove risiedono circa 70mila persone. Negli ultimi giorni si sono registrati sciami sismici che, qualora aggravassero la situazione, potrebbero rendere necessaria un’evacuazione. Ma questa ipotesi risulta complicata, data la possibile concomitanza con eventi di massa legati alla celebrazione dello scudetto.
Le complicazioni di una fuga collettiva
Il presidente di NtI spiega che una fuga collettiva in condizioni di festa popolare rappresenterebbe un problema logistico e sanitario enorme. Evacuare un’area così estesa, con molte persone concentrate su strade eventualmente bloccate o intasate dai festeggiamenti, metterebbe in grave difficoltà le squadre di soccorso e le forze dell’ordine. Ecco perché è importante mantenere un profilo basso e limitare gli spostamenti nelle ore a rischio.
Le misure di sicurezza previste dal comune per la partita e le celebrazioni
Il Comune di Napoli ha predisposto un piano traffico particolare per la giornata di gioco e per le possibili celebrazioni in caso di vittoria. Sono state decise chiusure di alcune strade cruciali attorno allo stadio e intorno ai principali ospedali, così da lasciare libero il passaggio ai mezzi di soccorso.
Inoltre sono stati istituiti divieti di sosta e fermata nelle zone più sensibili. Il controllo della viabilità sarà intenso, con agenti mobilitati per gestire flussi di persone e veicoli. Il piano include anche il monitoraggio degli spazi pubblici per evitare situazioni di pericolo, soprattutto lungo i percorsi che conducono ai nosocomi.
I rischi degli incidenti stradali nelle ore di festa, il monito di nti
Un altro problema che si aggiunge alla situazione è il comportamento imprudente di molti motociclisti e scooteristi nel traffico urbano. In particolare, l’assenza di casco per decine di persone e le condizioni di guida alterate, magari per l’euforia da festa, rendono gli incidenti molto probabili.
Ruggiero ricorda come i pronto soccorso siano già sotto pressione in condizioni normali e come un aumento dei traumi da strada sarebbe difficile da gestire. Le ore successive alla partita potrebbero registrare un numero significativo di incidenti, con conseguente sovraccarico per ambulanze e personale medico.
L’esortazione è semplice: prudenza, rispetto delle regole, e nessun comportamento irresponsabile. Solo così si potrà vivere una festa senza emergenze sanitarie o disordini.