La festa della Repubblica a Muggia si è svolta con la tradizionale cerimonia dedicata ai giovani che compiono 18 anni, un momento che celebra i diritti e doveri dei nuovi cittadini italiani. Il Comune ha invitato oltre cento ragazzi, riuniti nella sala consiliare, per ricevere in mano propria una copia della Costituzione italiana e degli statuti regionale e comunale. L’evento ha visto la partecipazione delle autorità locali, accompagnando i ragazzi in questa particolare tappa della vita civica.
Il concerto dell’orchestra a fiati città di Muggia a chiusura della festa
Al termine della cerimonia istituzionale, l’evento ha proseguito con un concerto offerto dall’Orchestra a Fiati città di Muggia, diretta da Giacomo Sfetez. La performance musicale ha accompagnato i partecipanti in un momento di relax e condivisione dopo la formalità della mattina.
L’orchestra ha proposto un repertorio curato e variegato, che ha saputo valorizzare le capacità dei musicisti locali. La musica dal vivo ha creato un’atmosfera accogliente e festosa, adatta a celebrare la Repubblica e la presenza attiva dei giovani nel tessuto cittadino.
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Questa parte culturale della giornata rappresenta un modo per rafforzare il legame sociale e promuovere l’attività artistica della città. Si è trattato di un momento aperto a tutta la cittadinanza, coinvolgendo famiglie, amici e amministratori in un’occasione di festa condivisa, capace di unire musica e senso civico in un’unica esperienza.
l’intervento del sindaco Paolo Polidori durante la cerimonia
Il sindaco di Muggia, Paolo Polidori, ha preso la parola con un discorso rivolto ai neo diciottenni, soffermandosi sull’importanza della carta costituzionale per la vita di ogni cittadino. Polidori ha ricordato che la Costituzione, nata dal lavoro di tante persone dopo un periodo difficile, garantisce libertà e diritti fondamentali, ma anche responsabilità e impegni civici.
Ha spronato i giovani a leggere attentamente il testo ricevuto e a prendere parte attiva alla vita della città e del paese. L’invito rivolto dal primo cittadino ha voluto richiamare l’attenzione sul ruolo cruciale che ogni cittadino ha per mantenere viva la democrazia e difendere i valori che la Costituzione custodisce.
Il sindaco non ha tralasciato di menzionare la storia di Muggia e il legame stretto con la propria identità, incoraggiando i ragazzi a essere protagonisti consapevoli nella comunità. Questo discorso sottolinea l’importanza di un rapporto diretto e umano tra istituzioni e cittadini, specialmente nei momenti di passaggio come la maggiore età.
La consegna della Costituzione ai neo diciottenni di Muggia
Durante la mattinata di venerdì 2 giugno, poco dopo le celebrazioni ufficiali del 75° anniversario della fondazione della Repubblica, oltre cento cittadini muggiesi che hanno raggiunto la maggiore età sono stati chiamati uno a uno sul palco per ricevere direttamente dal sindaco Paolo Polidori una copia della Costituzione italiana, insieme agli statuti regionale e comunale. Questa consegna simboleggia il passaggio formale al mondo degli adulti e l’ingresso nella comunità democratica del paese.
Le copie sono state consegnate in concomitanza con un breve scambio di battute e la classica foto ricordo, immortalata sul posto. La partecipazione è stata ampia, confermando come questo rito civile sia molto sentito in città, offrendo ai giovani l’occasione di riflettere sui propri diritti e doveri. Il gesto, anche semplice, mantiene nel tempo il suo valore educativo e cerimoniale.
Questa tradizione a Muggia si rinnova da anni e mira a rafforzare il senso di appartenenza civica nelle nuove generazioni. L’iniziativa rappresenta un ponte concreto tra chi ha scritto le norme fondamentali dello stato e chi oggi si appresta a farne parte attiva.