A mosciano sant’angelo si è aperto un confronto importante tra Comune e ARPA Abruzzo per affrontare la questione delle emissioni in atmosfera nella zona industriale di mosciano stazione. Dopo diversi segnali di disagio da parte dei residenti, l’amministrazione ha promosso un tavolo tecnico per mettere a punto un piano di monitoraggio preciso e affidabile. L’obiettivo è stabilire con dati concreti l’impatto delle attività produttive e del traffico intenso sull’aria respirata nel territorio.
Il tavolo tecnico tra comune e arpa per tutelare la qualità dell’aria
Questa mattina, nella sede del municipio di mosciano sant’angelo, si è riunito un gruppo di lavoro con la partecipazione del sindaco giuliano galiffi, del vice-sindaco mirko rossi, responsabile per l’ambiente, e i tecnici dell’ARPA Abruzzo, autorità incaricata della tutela ambientale regionale. L’incontro è servito a definire la strategia per controllare le emissioni in atmosfera causate dalle industrie che operano nella zona di mosciano stazione.
Il dialogo ha permesso di individuare la necessità di monitorare non solo le singole fonti produttive, ma di analizzare l’effetto complessivo delle emissioni in un’area che presenta una convivenza tra stabilimenti industriali, attività commerciali, aree residenziali e un’intensa circolazione veicolare. I vertici del Comune e di ARPA hanno sottolineato la volontà di agire con trasparenza e concretezza per fornire ai cittadini risposte fondate e aggiornate sulla qualità dell’aria.
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Il progetto noSE e il ruolo del canister nel campionamento dell’aria
Nei prossimi mesi sarà avviato un percorso operativo chiamato noSE , che prevede l’installazione di uno strumento di monitoraggio denominato “canister”. Questo dispositivo riesce a raccogliere campioni precisi e puntuali di aria, fondamentali per analizzare la presenza di sostanze odorose e inquinanti. Grazie a questi dati sarà possibile valutare il rispetto dei parametri stabiliti dalle normative ambientali ed eventualmente adottare misure correttive.
Il canister sarà posizionato in un luogo strategico individuato nelle prossime settimane dove si concentrano le potenziali fonti di emissione e le segnalazioni dei cittadini. Il campionamento si svolgerà seguendo un calendario preciso che garantirà un quadro dettagliato e aggiornato sull’andamento della qualità dell’aria. L’applicazione pratica di questo progetto rispecchia la volontà di puntare a soluzioni concrete basate sulla misura diretta e ripetuta nel tempo.
Le motivazioni e le aspettative degli amministratori moscianesi
Dal punto di vista dell’amministrazione comunale, interviene il sindaco galiffi e il vice-sindaco rossi a spiegare il senso dell’iniziativa. I numerosi reclami ricevuti dai cittadini hanno sollecitato l’avvio di un monitoraggio che vada oltre la semplice analisi delle singole aziende. C’è l’intenzione di focalizzarsi sull’“effetto cumulo”, cioè sull’impatto complessivo delle molteplici sorgenti di emissione che si trovano in uno stesso ambiente.
Mosciano stazione si configura come una zona molto attraversata, tra l’altro dotata di una uscita autostradale che aumenta il flusso di veicoli. L’integrazione tra traffico, industrie e attività commerciali rende quindi complessa la situazione ambientale. Al momento, non sono stati segnalati rischi o allarmi particolari sulle emissioni odorogene, ma l’implementazione del progetto garantirà una fotografia precisa e affidabile, elemento indispensabile per decisioni future.
Tempi e prossimi passi per il monitoraggio in atmosfera
Il calendario delle attività riguarderà la definizione dei luoghi dove installare i canister, le tempistiche per i campionamenti e il coordinamento con ARPA Abruzzo. L’ente regionale si è dimostrato collaborativo, dimostrando attenzione alle esigenze del territorio. Le misurazioni scatteranno non appena sarà individuato il sito più indicato e si stabiliranno le modalità operative.
L’attività di monitoraggio non si limiterà a un’unica fase, ma prevede una raccolta di dati prolungata nel tempo, utile a delineare le variazioni stagionali e le condizioni ambientali legate alle diverse attività presenti nella zona. Il Comune ringrazia ARPA per il supporto tecnico che permetterà di affrontare con rigore e trasparenza una questione delicata per la comunità.