Il progetto editoriale “Il rinoceronte che voleva colorare il mondo e altre storie”, nato da un’idea della fotografa e giornalista Silvia Amodio, ha festeggiato il decennale di Alimenta l’Amore con un volume che unisce arte infantile e letteratura. Nato nel 2014 in collaborazione con Coop Lombardia, i Comuni lombardi e le associazioni locali, il progetto si concentra sulla sensibilizzazione circa il rapporto tra uomo e animale, tema sempre più avvertito dalla cittadinanza. La presentazione del libro è avvenuta a Milano in un evento pubblico con la partecipazione di figure istituzionali e artistiche.
un progetto nato per diffondere il rispetto tra uomo e animale
Alimenta l’Amore ha mosso i primi passi nel 2014 puntando a una maggiore attenzione verso il benessere degli animali e le interazioni con le persone. L’associazione, supportata da Coop Lombardia e dai Comuni coinvolti, ha creato eventi, laboratori e campagne per diffondere informazioni e pratiche rispettose, con l’obiettivo di creare una cultura condivisa e consapevole. Questo progetto è diventato una vetrina di iniziative che coinvolgono direttamente diverse fasce d’età, per promuovere una visione equa e rispettosa del mondo animale.
Il volume “Il rinoceronte che voleva colorare il mondo e altre storie” rappresenta un punto di arrivo significativo. Attraverso la collaborazione tra bambini, artisti e scrittori, il progetto mira a trasmettere i messaggi direttamente dalla voce dei più piccoli, che interpretano il mondo senza angoli nascosti o pregiudizi. I disegni realizzati dai bambini aprono una finestra sulle percezioni spontanee del mondo animale, che sono poi state rielaborate da autori affermati per generare racconti capaci di emozionare e far riflettere.
il laboratorio al castello sforzesco, tra disegni e creatività
Il cuore del progetto è stato il laboratorio di disegno tenutosi nel giugno 2024 al Castello Sforzesco di Milano. I bambini, fra i 4 e gli 8 anni, hanno avuto a disposizione pennelli e colori per ritrarre animali sotto la guida dell’attore e illustratore Roberto Abbiati e della divulgatrice scientifica Giulia Bignami. L’attività si è svolta in un contesto che già di per sé proponeva un’atmosfera suggestiva e carica di storia. Lo spirito libero e genuino delle creazioni infantili ha permesso di ottenere immagini fresche e autentiche.
Questi disegni hanno rappresentato molto più di semplici illustrazioni. Sono stati la base creativa per la stesura delle venti storie raccolte nel volume. Ogni tavola è stata affidata a uno scrittore noto, che ha lavorato per trasformare i tratti e le emozioni catturate in racconti capaci di veicolare valori, stimolare empatia e far sorgere un sorriso, ma anche invitare alla riflessione sul rapporto che abbiamo con gli animali. L’originalità e la spontaneità dei disegni si sono così fuse con l’esperienza letteraria, creando un prodotto culturale che unisce diversi linguaggi e generazioni.
autori, storie e la destinazione del ricavato in beneficenza
Il volume riunisce le firme di ventuno autori con diversi background culturali, fra cui Alessandro Benvenuti, Dacia Maraini, Romano Petri e Marco Vichi. Ognuno ha scritto una narrazione ispirata ai disegni di bambini coinvolti nel progetto. Sono storie che toccano temi diversi ma comuni nel rispetto e nell’amore verso gli animali, con aspetti che oscillano dall’ironia alla dolcezza, dal divertimento a spunti per approfondimenti personali.
Tutto il ricavato proveniente dalla vendita del libro sarà devoluto per sostenere associazioni che si occupano del benessere animale e di attività sociali legate a questo ambito. Le realtà individuate dagli autori come destinatarie del contributo economico sono Filodijuta, Ciai, Zampe Sarde, Medicinema e CRAS “Cascina Fornace”. Oltre a promuovere la cultura, il progetto punta a mettere in pratica un aiuto concreto a chi si dedica ogni giorno alla cura e alla protezione degli animali.
reazioni e commenti durante la presentazione al teatro elfo puccini
L’evento di presentazione si è svolto presso la Sala Shakespeare al Teatro Elfo Puccini di Milano con la presenza di istituzioni e protagonisti del mondo culturale e scientifico. Tra loro la vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo ha evidenziato il valore educativo del libro sottolineando come simili iniziative contribuiscano a sviluppare nei più giovani il rispetto per il mondo animale e la capacità di empatia. “Questo libro rappresenta un’occasione per riflettere su temi fondamentali legati alla sostenibilità e al benessere delle comunità”, ha detto.
Bruno Bozzetto, regista noto e autore delle storie contenute nel volume, ha apprezzato la forza dei disegni dei bambini, che definisce “fantastici” e stimolanti, oltre al coinvolgimento di scrittori famosi. Ha espresso l’auspicio che altre esperienze del genere possano nascere in futuro, confermando il valore delle contaminazioni fra arte infantile e letteratura. Silvia Amodio ha raccontato il percorso del progetto e la collaborazione avviata con bambini e autori per dare vita a un prodotto culturale in grado di raccogliere fondi da destinare in beneficenza.
Questa iniziativa ha quindi rappresentato un momento di riflessione e celebrazione per Alimenta l’Amore, focalizzando attenzione su un tema che, in città come Milano, sta trovando sempre più spazio nel dibattito pubblico, culturale e sociale. Il percorso, iniziato dieci anni fa, si sta arricchendo di nuove forme di comunicazione e impegno diretto sul territorio.