La 46ª edizione del torneo delle contrade di Borgo Montello è stata ufficialmente presentata al Circolo cittadino di Latina, confermando un evento che richiama da decenni la comunità locale. Sono intervenuti rappresentanti istituzionali e membri dell’associazione organizzatrice, che hanno illustrato dettagli e temi legati alla manifestazione sportiva e culturale in programma tra giugno e agosto 2025.
La presentazione ufficiale e i protagonisti dell’evento
L’incontro di presentazione si è tenuto presso il Circolo cittadino di Latina, coinvolgendo diverse figure chiave. Tra gli ospiti vi erano l’assessore allo Sport, Andrea Chiarato, il consigliere comunale e residente di Borgo Montello, Roberto Belvisi, e Fabio Mori, presidente dell’ASD Torneo delle Contrade. Erano presenti anche i rappresentanti delle sette contrade partecipanti: Centro storico, Sterpara nord – Colle del tufo, Monfalcone, Sterpara sud, Campovivo, Quattro case e Cavaliere. Ognuna era rappresentata dai rispettivi presidenti e soci dell’associazione, tra cui Lino De Vido, Alessandro Brocco, Cristian Pellinzon, Alessio Zonzin, Stefano Cimenton, Daniele Bortoletto ed Emanuele Marostica.
La sala si è animata di discussioni e scambi di idee sul torneo, mostrando l’attaccamento e l’energia che questo evento suscita ogni anno nella comunità. L’organizzazione ha sottolineato la centralità delle contrade come fulcro della competizione e come simboli forti dell’identità del borgo.
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Date, location e dinamiche della competizione sportiva
L’edizione 2025 del torneo avrà luogo dal 6 giugno al 2 agosto presso il campo sportivo Oscar Zonzin, storico luogo di sfide e incontri. Sette contrade si confronteranno per conquistare il titolo e succedere così alla contrada Cavaliere, vincitrice della 45ª edizione. La formula del torneo prevede partite intense che mettono in gioco la voglia di vincere ma anche il senso di appartenenza.
Ogni contrada si prepara a vivere questo periodo con un forte spirito di gruppo, non solo agonistico ma anche sociale. Lo spazio sportivo diventa teatro di passione, confronto e divertimento, con intere famiglie che seguono le partite e partecipano alle iniziative collaterali organizzate durante il torneo. La scelta del campo Oscar Zonzin conferma l’eredità sportiva e comunitaria legata a questo luogo, punto di riferimento per le attività ricreative di Borgo Montello.
Il valore sociale e culturale riconosciuto dai rappresentanti istituzionali
L’assessore allo Sport, Andrea Chiarato, ha evidenziato il torneo come un patrimonio collettivo prezioso per Latina. Ha rimarcato come questa manifestazione nasca dal basso, dal cuore della comunità locale, e coinvolga migliaia di cittadini. Per Chiarato, giunto alla 46ª edizione, il torneo è più di uno sport: “rappresenta coesione sociale e memoria storica, unendo generazioni diverse attorno a valori condivisi.” L’assessore ha sottolineato l’orgoglio della città verso iniziative nate grazie alla partecipazione attiva dei cittadini, offrendo esperienze sane e formative.
Da parte sua, il consigliere comunale Roberto Belvisi, residente nel borgo, ha definito il torneo come “l’anima stessa di Borgo Montello.” Belvisi ha messo in luce la passione che si rinnova ogni anno e la capacità della manifestazione di rafforzare i legami tra gli abitanti. L’appuntamento non è soltanto sportivo, ma diventa occasione per ritrovarsi e riconoscersi come comunità. Ha infine rivolto un plauso agli organizzatori e augurato fortuna ai partecipanti, segnalando il valore sociale dell’iniziativa.
Le origini e il significato del torneo secondo il presidente fabio mori
Fabio Mori, presidente dell’associazione ASD Torneo delle Contrade, ha raccontato le radici umili e il percorso che ha trasformato il torneo in un evento atteso. Nato grazie alla passione di Oscar Zonzin, Giancarlo Verardo e Amedeo “Ranger” Bigolin, ha preso corpo senza clamore e si è sviluppato negli anni. Il torneo oggi porta il nome di Artino Cassanelli, figura molto amata dalla comunità.
Mori ha spiegato che il torneo rappresenta un momento di unione profonda, memoria collettiva e passione sincera per lo sport e il territorio. Ha ricordato come famiglie, giovani e anziani partecipino alle serate, testimoniando la forza dello sport quando nasce dalla storia locale. Ha ringraziato tutti coloro che mantengono viva la manifestazione con dedizione, citando anche il sostegno del Comune di Latina, fondamentale per portare avanti questa tradizione.
L’appuntamento con il torneo delle contrade 2025 si preannuncia quindi un’occasione di confronto sportivo e coesione sociale, confermando l’importanza di eventi che tengono stretti i legami tra territorio e persone. Lo sport, attraverso questa competizione, continua a rappresentare un punto di riferimento per Borgo Montello e per tutta Latina.