Un gruppo di visitatori ipovedenti, accompagnatori e rappresentanti istituzionali si è riunito questa mattina a Cerveteri per partecipare a un evento dedicato al cammino di Hasekura, un percorso turistico che attraversa i luoghi storici della città. Il sindaco Elena Gubetti, l’assessore Federica Battafarano e la consigliera comunale Arianna Mensurati hanno accolto i presenti, sottolineando l’importanza di un turismo accessibile per tutti. Questa iniziativa si inserisce in una più ampia rete di collaborazioni con altre amministrazioni locali, finalizzata a valorizzare il territorio e promuovere l’inclusione sociale.
Il cammino di Hasekura e la sua rilevanza storica nel territorio di Cerveteri
Il cammino di Hasekura prende il nome dall’ambasciatore giapponese che, nel XVII secolo, attraversò le campagne intorno a Cerveteri per raggiungere papa Paolo V a Roma. Il percorso, oggi valorizzato come itinerario turistico, si snoda tra luoghi di grande valore paesaggistico e culturale della città, offrendo ai visitatori l’opportunità di immergersi in un contesto ricco di storia. Il sentiero rappresenta una finestra sui legami internazionali del passato e sugli scambi culturali che hanno segnato questo territorio.
Valorizzazione e collaborazione con proprietari terrieri
La riapertura e il recupero di questo tragitto sono stati seguiti dall’amministrazione comunale, che ha voluto valorizzare quei territori meno noti ma dall’effettivo valore storico e naturalistico. Il percorso, supportato anche dalla collaborazione con famiglie proprietarie terriere come quelle Calabresi e Sforza Ruspoli, attraversa proprietà private, rendendo possibile una visita guidata in ambienti solitamente non accessibili al pubblico. Questo aspetto contribuisce a creare un’esperienza unica per chi sceglie di avventurarsi lungo il cammino.
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L’accoglienza del gruppo ipovedente e l’attenzione all’inclusione sociale
L’incontro mattutino a Cerveteri ha visto la partecipazione attiva di una comunità di persone ipovedenti accompagnate da assistenti. La visita non solo ha consentito loro di percorrere il cammino di Hasekura, ma anche di vivere una giornata pensata per abbattere le barriere dell’accessibilità. Il sindaco Elena Gubetti ha definito questa esperienza “un momento di inclusione concreta”, sottolineandone il valore simbolico e pratico.
I visitatori hanno potuto condividere il percorso con guide esperte e con altri cittadini vedenti, favorendo l’interazione e la conoscenza reciproca. La presenza dell’associazione Disabili Visivi Apt-Ets ha facilitato l’organizzazione e l’adeguamento delle attività per le diverse esigenze. L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di attenzione alle persone con disabilità, dove l’applicazione di soluzioni concrete può migliorare la fruizione di spazi e attività culturali.
Impegno concreto nella fruizione culturale
La presenza dell’associazione e il supporto delle istituzioni si traducono in un progetto che punta a eliminare ostacoli e rendere accessibili eventi e luoghi storici, promuovendo una cultura dell’inclusione e del rispetto delle pari opportunità.
La rete tra amministrazioni e il rilievo turistico del cammino
Fin dall’inizio, il progetto legato al cammino di Hasekura ha coinvolto più amministrazioni comunali, per rafforzare l’offerta turistica della zona. La collaborazione mira a creare itinerari giornalieri che attraggano turisti e residenti, proponendo esperienze che coniughino natura, storia e cultura. Un risultato significativo si ottiene combinando risorse e competenze diverse, dando vita a iniziative concrete sul territorio.
L’assessore Federica Battafarano ha evidenziato come questa rete sia fondamentale per promuovere non solo il sito UNESCO di Cerveteri ma anche ampie aree limitrofe, collegandole attraverso un turismo sostenibile e inclusivo. L’attenzione a temi come le pari opportunità e i diritti si riflette nelle azioni messe in campo, rendendo il cammino di Hasekura un modello di sviluppo locale accessibile. La presenza della nave scuola Amerigo Vespucci a Civitavecchia aggiunge un ulteriore richiamo culturale e turistico vicino all’itinerario.
Promozione turistica e sostenibilità
Il lavoro di rete tra le amministrazioni si configura come un esempio virtuoso di sinergia territoriale, capace di offrire un’offerta turistico-culturale valorizzata e attenta alle diverse esigenze dei visitatori.
Significato dell’iniziativa nel contesto attuale e opportunità future
Il cammino di Hasekura assume un valore particolare nell’anno giubilare in corso, che comprende milioni di pellegrini in transito da Roma attraverso il porto di Civitavecchia e l’aeroporto di Fiumicino. Questo flusso di visitatori offre a Cerveteri l’occasione di farsi conoscere e apprezzare, aumentando la visibilità del territorio. La scelta di ospitare gruppi con esigenze particolari, come quello degli ipovedenti, rappresenta un segnale chiaro di apertura e disponibilità verso tipi diversi di turismo.
Durante l’evento, l’assessore Federica Battafarano ha espresso l’auspicio che questa giornata rappresenti solo la prima di molte visite per scoprire le attrattive di Cerveteri. L’esperienza vissuta dimostra come sia possibile organizzare itinerari inclusivi, capaci di coinvolgere fasce della popolazione spesso escluse dalle proposte tradizionali. Così, il cammino di Hasekura diventa uno strumento per rafforzare la coesione sociale e la conoscenza del patrimonio locale.