Il piccolo borgo di celleno, in provincia di viterbo, si prepara ad ospitare un appuntamento singolare che richiama appassionati e curiosi da diverse zone. La sedicesima edizione del campionato dello sputo del nòcciolo della ciliegia tornerà domenica 8 giugno alle ore 17, sui giardini pubblici comunali, nell’area nota come lo sputodromo. L’evento fa parte della festa delle ciliegie, che quest’anno si svolgerà per quattro giorni e celebra il frutto simbolo del territorio con un programma ricco di iniziative.
Storia e caratteristiche del campionato dello sputo del nòcciolo
Il campionato si ripete ormai da sedici anni e rappresenta una tradizione consolidata a celleno. L’obiettivo è molto semplice ma coinvolgente: lanciare il nòcciolo della ciliegia il più lontano possibile. I concorrenti provano a stabilire distanze sorprendenti grazie alla tecnica e alla forza personale, sfruttando un frutto tipico del territorio, la ciliegia di celleno. La gara si svolge nello sputodromo, un’area dedicata appositamente alla competizione, dove si misura con precisione ogni tentativo.
Nel 2024 i migliori risultati sono stati ottenuti da due atleti protagonisti. Nella categoria femminile, ilaria benucci ha superato i 9 metri di lancio con un’impressionante prestazione al debutto, raggiungendo 9,31 metri. Tra gli uomini, invece, ha dominato come spesso accade mauro chiavarino, che l’anno scorso ha lanciato il nòcciolo fino a 16,04 metri. Va ricordato che il suo record personale resta quello del 2018, quando superò i 22 metri. Il primato mondiale è detenuto dallo statunitense brian krause, che nel 2004 spostò il confine a 28,51 metri in michigan. Questi risultati mostrano come lo sport, pur insolito, spinga i concorrenti a migliorarsi di anno in anno.
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Modalità di svolgimento e categorie dei partecipanti
L’organizzazione della gara prevede regole precise per garantire equità e divertimento. La manifestazione è aperta a chiunque, italiani o stranieri, divisi in tre fasce: maschile, femminile e ragazzi fino a tredici anni. Le iscrizioni vengono raccolte esclusivamente il giorno stesso della gara, direttamente sul campo, poco prima dell’inizio. Ai partecipanti viene consegnato un nòcciolo di ciliegia di celleno, fornito gratuitamente grazie al supporto del Consorzio della Ciliegia locale e controllato dalla giuria.
Ogni concorrente ha diritto a due tentativi per raggiungere la massima distanza, senza poter prendere la rincorsa per il lancio. La misura finale tiene conto anche del rotolamento del nòcciolo a terra. Nel caso in cui il partecipante ingoi il nòcciolo durante l’azione, il lancio è considerato nullo. Queste regole mantengono il gioco pulito e garantiscono sicurezza, evitando pratiche pericolose o scorrette.
La scelta di utilizzare solo nòccioli della ciliegia di celleno sottolinea l’importanza del frutto e del legame con il territorio. Questa pratica valorizza il prodotto locale e coinvolge tutta la comunità, motivando anche i visitatori a conoscere meglio la produzione agricola della zona.
Gli eventi collaterali e l’atmosfera durante la festa delle ciliegie
La giornata dedicata al campionato dello sputo del nòcciolo è il clou di una festa che dura quattro giorni e coinvolge l’intera comunità di celleno. Il calendario di eventi include degustazioni di ciliegie e prodotti a base di questo frutto, mercatini con prodotti tipici, esposizioni e attività per i bambini. Spettacoli culturali animano le serate creando un’atmosfera partecipata e festosa. Il borgo fantasma di celleno, situato nei pressi dell’area di svolgimento, è aperto ai visitatori, offrendo ulteriori spunti di interesse storico e turistico.
Per presentare questa edizione, gli organizzatori hanno scelto stefano zena, giovane influencer noto nel campo del food. La sua partecipazione porta un’attenzione maggiore all’evento grazie al suo seguito sui social e al ruolo di comunicatore.
Questo mix di competizione sportiva e manifestazioni culturali rende la festa un appuntamento unico nei dintorni di viterbo, capace di unire sport, tradizione e promozione della produzione locale in modo coinvolgente e genuino.