Carrara si prepara a due giorni intensi dedicati all’arte e alla comunità. Il 7 e l’8 giugno 2025 la città ospiterà la manifestazione carrara studi aperti, un evento annuale che entra nelle pieghe degli studi d’arte, dei laboratori e delle piazze cittadine. Il Comune di Carrara, insieme all’associazione Aps oltre e a carrara città creativa unesco, coordina questa iniziativa che trasforma il capoluogo di Massa Carrara in un punto d’incontro tra cultura, creatività e tema sociale. Le attività coinvolgono artisti, residenti e visitatori proponendo un percorso nel cuore dell’arte contemporanea locale e il suo rapporto con la società.
Le giornate di carrara studi aperti: arte e territorio in dialogo nelle vie della città
L’appuntamento sabato 7 e domenica 8 giugno si apre intorno alle 17.00 con l’accoglienza di gruppi di visitatori seguiti da guide professioniste. La città si rivela così un museo a cielo aperto, dove oltre quaranta studi d’arte e laboratori aprono le proprie porte come mai prima d’ora. Questi spazi restituiscono la quotidianità di artisti chiamati a raccontare il processo creativo e l’importanza del legame con il territorio. I partecipanti possono seguire percorsi guidati pensati per mostrare non solo il risultato dell’opera ma anche i momenti di genesi, in cui nascono idee e sperimentazioni.
Artisti nei luoghi simbolo dell’arte cittadina
Lungo le strade e nelle piazze di Carrara, luoghi simbolo dell’arte e della vita cittadina si animano di scambi e confronti. Gli artisti portano dimostrazioni pratiche delle loro tecniche, mentre gallerie e atelier diventano spazi vivi di dialogo. La manifestazione non si limita agli ambienti tradizionali: anche le vetrine dei negozi del centro si vestono di creatività, assumendo il ruolo di mini-gallerie temporanee. Qui le opere selezionate danno forma a un confronto tra arte e mondo commerciale, progettato per avvicinare il pubblico e rendere l’arte un’esperienza quotidiana accessibile a un pubblico più vasto.
Leggi anche:
Eventi serali e gesto simbolico: l’arte come impegno sociale a carrara
Sabato, a partire dalle 21.30, piazza delle Erbe diventa il palcoscenico di un altro momento importante: la festa degli studi in piazza 2025. L’atmosfera si riempie di performance artistiche, presentazioni di libri e musica. Un’occasione per salutare il pubblico e gli artisti in modo collettivo, consolidando il senso di comunità creato dalla manifestazione.
Il gesto simbolico degli artisti
A catturare particolare attenzione è anche il gesto simbolico promosso dagli artisti stessi. Ogni studio partecipante esporrà un drappo bianco decorato con segni, disegni e parole. Questo elemento non è solo una decorazione ma un progetto con una forte valenza. Il drappo è un segno visibile, che traduce un impegno concreto sulla difesa dei diritti, dell’uguaglianza e della speranza. Carrara si fa così portavoce di una voce artistica che non resta confinata agli spazi espositivi ma si fa messaggio diretto della vita sociale. In questa forma di resistenza culturale, l’arte si eleva a strumento di rappresentanza e denuncia, proiettando l’immaginazione verso un futuro diverso per la comunità.