32consulting e la regione marche protagonisti alla settimana marchigiana all’expo di Osaka 2025

32consulting e la regione marche protagonisti alla settimana marchigiana all’expo di Osaka 2025

La settimana marchigiana all’expo di Osaka ha promosso la cultura enogastronomica delle Marche con eventi firmati 32consulting, masterclass di Andrea Biagini e showcooking innovativo tra Italia e Giappone.
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La settimana marchigiana all’expo di Osaka 2025 ha promosso la cultura enogastronomica delle Marche attraverso eventi curati da 32consulting, con masterclass, degustazioni e show-cooking che uniscono tradizione e innovazione tra Italia e Giappone. - Gaeta.it

La settimana marchigiana, svoltasi dal 1 al 7 giugno 2025 all’expo di Osaka, ha messo in luce il territorio delle marche e la sua cultura enogastronomica. Tra gli attori principali spicca 32consulting, agenzia di consulenza specializzata nel marketing e comunicazione legata al food & lifestyle, che ha curato una serie di eventi per promuovere vini, cucina e tradizioni. Questo progetto, supportato dalla Regione Marche e organizzato da FVB srl The Hive Acceleratore, ha l’obiettivo di far conoscere le peculiarità del territorio italiano, con un’attenzione particolare all’ospitalità e al made in Italy.

La masterclass di andrea biagini e la narrazione sensoriale dei vini marchigiani

La giornata inaugurale ha visto l’intervento di Andrea Biagini, fondatore di 32consulting, che ha tenuto una masterclass dedicata alla narrazione del territorio. L’evento ha messo in risalto le caratteristiche uniche delle marche, zone in cui si incontrano mare e montagna, e che vantano un patrimonio enogastronomico ricco e variegato. Biagini ha illustrato come raccontare un territorio attraverso la sua storia, i suoi prodotti e i suoi colori, creando un’esperienza multisensoriale per il pubblico attento alle tradizioni.

Dopo la lezione introduttiva, si è passati a una degustazione di vini marchigiani, compresi i celebri bianchi e rossi che contribuiscono a definire l’identità della regione. Questa parte ha unito la cultura a un’esperienza pratica, invitando i partecipanti a scoprire i sapori con un processo sensoriale che partiva dalla vista, passando per l’olfatto e infine il gusto. Il racconto dei vini ha dato voce a storie di viticoltori locali e a metodi di produzione che rispettano le radici del territorio.

Gusto mirai: evento esclusivo dedicato alla cucina marchigiana contemporanea

Il 5 giugno è stato il giorno clou con gusto mirai, un evento privato nel ristorante “La Veduta” dell’hotel St. Regis di Osaka. Si è trattato di un pranzo esperienziale e di una serie di attività incentrate sui piatti tipici marchigiani, rivisitati in chiave moderna. Andrea Biagini ha guidato nuovamente una masterclass, questa volta focalizzata sulla longevità nelle marche, con osservazioni culturali e territoriali sugli ingredienti e sulle abitudini alimentari caratteristiche della zona.

Show-cooking e fusion culinaria

Alle 12:30 si è dato spazio alla cucina dal vivo, con uno show-cooking firmato dalla chef Sabrina Tuzi, giovane promessa della gastronomia italiana. Tuzi, affiancata da Michiaki Yoshida, chef giapponese del “La Veduta”, ha elaborato piatti che fondono tradizione e innovazione. Il confronto fra due culture culinarie così diverse ha valorizzato il dialogo e la creatività. L’accompagnamento è stato affidato a LH2 Extra Brut di Umani Ronchi, spumante scelto per le sue note fresche e decise.

Il pranzo esperienziale e la valorizzazione enologica regionale

Dalle 13:30 alle 16:00, gli ospiti hanno partecipato a un pranzo strutturato in quattro portate, ideato per celebrare il connubio tra creatività contemporanea e cucina delle marche. Sabrina Tuzi ha coordinato il servizio sostenuta da Michiaki Yoshida e dalla brigata del ristorante, offrendo piatti radicati nella tradizione ma aperti a interpretazioni innovative. Il vino ha avuto un ruolo centrale, con la presenza di due etichette rappresentative: il Cimaio Marche IGT Bianco di Casalfarneto e il Cumaro Conero Riserva di Umani Ronchi.

Il nome mirai, che significa “futuro” in giapponese, è stato scelto come simbolo dell’evento. Non a caso, rappresenta l’intento di costruire un ponte tra passato e futuro, tradizione e innovazione, cultura italiana e giapponese. Mirai diventa così un’identità nuova, che racchiude nello stesso tempo continuità culturale e apertura verso nuovi orizzonti.

Il punto di vista di andrea biagini su mirai e la comunicazione food & lifestyle

Andrea Biagini ha commentato il valore di mirai come una direzione verso cui guardare con impegno e consapevolezza. Per lui, l’evento rappresenta una tappa fondamentale nella missione di 32consulting, che mira a raccontare il food & lifestyle italiano nel mondo, senza perdere il contatto con le origini. L’agenzia punta a costruire storie autentiche che esprimano i valori del territorio e dell’identità culturale, facendo emergere prodotti e tradizioni con linguaggi nuovi.

Biagini ha sottolineato che mirai non è solo un evento, ma un impegno costante per anticipare tendenze e accompagnare i cambiamenti del mercato. L’obiettivo è valorizzare brand, creare connessioni e proporre soluzioni su misura per ogni cliente. La fiducia nel futuro si traduce in azioni concrete e collaborazione con realtà italiane e internazionali, mantenendo sempre il legame con il territorio di provenienza.

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