XIII raduno internazionale a Torino: coppie cristiane in cammino verso una spiritualità coniugale

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XIII raduno internazionale a Torino: coppie cristiane in cammino verso una spiritualità coniugale - Gaeta.it

Il XIII raduno delle Équipes Notre-Dame si è concluso a Torino, riunendo quasi cinquemila coppie provenienti da tutto il mondo. Questo incontro si è tenuto dal 15 al 20 luglio, ed è stato caratterizzato da momenti di riflessione e spiritualità, sotto il tema "Andiamo con cuore ardente". Le parole di Gabriella Gambino, sottosegretario del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, sono state particolarmente toccanti: un invito a mettere Dio al centro della vita coniugale, a fare della famiglia la vera casa di Dio.

L'appello di Gabriella Gambino alle coppie cristiane

Durante l'evento, Gabriella Gambino ha esortato le coppie a nutrire un ardente desiderio di stringere un legame profondo con Dio. Ha invitato i partecipanti a considerare la loro esperienza coniugale come un cammino insieme a Cristo. Le immagini evocative proposte da Gambino, che paragonano il dialogo intimo con Cristo all'Eucaristia, hanno colpito profondamente i presenti. "Il cuore arde mentre Cristo conversa con noi", ha affermato, invitando i coniugi a riconoscere l'importanza fondamentale dell'Eucaristia come centro della vita spirituale.

Gambino ha anche sottolineato il concetto di "Chiesa domestica", descrivendo come ogni coppia possa diventare un esempio vivente della grazia e della presenza di Cristo nella vita quotidiana. Con riferimento alla Lettera di Papa Francesco agli sposi, ha affermato che la coppia, attraverso l'adorazione e l'incontro con l'Eucaristia, rinforza la propria vocazione ecclesiale e si prepara a diventare "domus Domini", la casa del Signore. Questo non è solo un onore, ma una responsabilità: le famiglie cristiane devono essere un faro di saggezza e accoglienza, in grado di affrontare le sfide moderne.

L'importanza della sinodalità nella famiglia secondo Suor Nathalie Becquart

Suor Nathalie Becquart, sottosegretario della Segreteria generale del Sinodo, ha rimarcato il ruolo cruciale della famiglia come "prima scuola di sinodalità". Nella sua presentazione, ha argomentato che le coppie cristiane incarnano un modello di comunione e capacità di ascolto, fondamentali per il processo sinodale. "La vostra esperienza di coppia è un cammino di sinodalità", ha dichiarato, descrivendo come questo impegno possa allacciare rapporti significativi all'interno della comunità ecclesiale.

Becquart ha sottolineato che i momenti di dialogo tra i coniugi, come il confronto su decisioni importanti e la gestione di conflitti, rappresentano una forma di "mini-sinodo". In questo contesto, il matrimonio diventa un'opportunità per praticare la comunicazione e la comprensione reciproca, elementi essenziali per un cammino di crescita spirituale in seno alla Chiesa. Queste dinamiche rispecchiano il sacramento del matrimonio, che chiama ogni coniuge a lasciarsi trasformare dall'altro per costruire una comunione autentica e duratura.

Le azioni concrete per un cammino di fede in famiglia

La chiamata all'azione sul tema della spiritualità coniugale è stata un tema ricorrente durante il raduno. Gambino ha richiamato l'attenzione sulle famiglie in cerca di sostegno spirituale, esortando i partecipanti a essere strumenti di accoglienza e conforto per coloro che vivono difficoltà. La sua riflessione su come le coppie debbano rendere il mondo "permeabile a Dio" ha chiarito che ciò può avvenire solo se le famiglie stesse sono aperte all'amore e alla misericordia divina.

Questa apertura e volontà di servizio, infatti, sono essenziali per costruire una Chiesa che respiri comunione. Gambino ha invitato le nuove generazioni a comprendere il proprio ruolo in questo processo, evidenziando come ogni matrimonio cristiano possa diventare un ministero vivente, necessario e vitale per la Chiesa locale e globale.

Il futuro del movimento: un nuovo incontro nel 2030

Alla luce degli eventi di Torino, l'attesa cresce per il prossimo raduno internazionale delle Équipes Notre-Dame, programmato nel 2030. Questo incontro si preannuncia come un'opportunità di rinnovo e rinnovata riflessione per le coppie cristiane. Con l'incoraggiamento di Gambino e Becquart, le famiglie possono tornare alle proprie comunità e tessere relazioni sempre più forti, incoraggiando un dialogo che alimenta la fede e promuove la conviviale missione di vivere il Vangelo nel proprio quotidiano.

Un'eredità importante, quella di Torino, nella quale la spiritualità coniugale si intreccia con la chiamata alla missione e alla comunione, continuando a ravvivare i cuori delle famiglie in tutto il mondo.

Ultimo aggiornamento il 20 Luglio 2024 da Laura Rossi

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