Lvg Group ha annunciato una svolta significativa nella sua struttura societaria grazie all’ingresso di White Bridge Investments III, che acquisisce la maggioranza della holding e delle sue controllate. L’intesa prevede un aumento di capitale di circa 10 milioni di euro destinato a sostenere l’espansione del gruppo nel mercato alberghiero italiano. Con progetti ambiziosi in corso, il gruppo intende rafforzare la sua posizione e accelerare la crescita entro i prossimi mesi.
L’ingresso di white bridge investments III rafforza la compagine societaria di lvg group
La recente operazione che vede White Bridge Investments III entrare nel capitale di Lvg Group rappresenta una mossa strategica per consentire al gruppo di consolidarsi come protagonista nel settore dell’ospitalità. White Bridge acquisisce il controllo della holding Lvg Group e delle consociate Lvg Hotel Collection, Lvg Hotel Consulting e Diamond Tech. Questo ingresso non solo modifica la proprietà, ma introduce capitali freschi grazie a un aumento di capitale di circa 10 milioni di euro. Queste risorse saranno dedicate a sostenere investimenti mirati e sviluppi strutturali, fondamentali per ampliare l’offerta del gruppo e affrontare nuovi mercati con maggiore vigore.
Gestione e continuità
La gestione del gruppo rimane nelle mani dei vertici storici: Claudio Lavagna continuerà a guidare la holding nel ruolo di CEO, mentre Francesco Dicuonzo manterrà la guida delle controllate Lvg Hotel Consulting e Diamond Tech. Questo garantisce continuità operativa e una gestione esperta nelle fasi di cambiamento e crescita. L’operazione conferma la fiducia verso la direzione corrente e punta a rafforzare la collaborazione tra soci per raggiungere i risultati previsti.
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I piani di sviluppo prevedono nuove aperture e incrementi occupazionali nel nord italia
Lvg Group ha delineato obiettivi precisi da raggiungere nei prossimi mesi. È prevista l’apertura di cinque nuove strutture alberghiere nel Nord Italia entro settembre 2025. Questi nuovi poli di ospitalità porteranno con sé non solo un aumento dell’offerta alberghiera, ma anche crescenti opportunità di lavoro: sono stimati oltre 100 nuovi inserimenti professionali nel settore. Il management punta inoltre a superare la soglia di 20 milioni di euro di fatturato entro la fine dello stesso anno.
Al momento, il gruppo gestisce direttamente 12 strutture dislocate in tutta Italia e segue più di 100 clienti con servizi di consulenza. L’anno 2024 si è chiuso con un fatturato superiore ai 14 milioni di euro, registrando una crescita del 35% rispetto all’anno precedente. Questo dato testimonia l’attenzione del gruppo verso una crescita solida, impostata su capacità operative e sviluppo di nuove opportunità di mercato.
Espansione e fatturato
L’espansione prevista nel nord italia è un chiaro segnale di fiducia nel potenziale del mercato locale, con l’obiettivo di consolidare la presenza del gruppo e attrarre nuove risorse professionali.
La visione di lvg group punta a un’ospitalità d’eccellenza basata su innovazione e territorio
Claudio Lavagna, amministratore delegato di Lvg Group, ha definito l’ingresso di White Bridge come un momento chiave per dare slancio alla crescita. Il gruppo intende rafforzare la propria posizione nel segmento dell’hospitality italiana, con un’offerta articolata che copre sia il leisure sia il business. La strategia include anche la valutazione di nuove acquisizioni per ampliare il portafoglio di servizi e strutture.
Lavagna sottolinea che l’identità del gruppo si fonda su valori concreti: competenza, innovazione e una profonda attenzione al territorio che ospita le strutture. La promessa è quella di valorizzare le aree locali attraverso un’ospitalità di qualità, capace di coniugare tradizione e modernità. Il gruppo intende non solo crescere numericamente, ma mantenere alta la qualità e rispondere alle esigenze di ospiti ed investitori con offerte mirate.
Prospettive economiche e mantenimento della guida manageriale nel prossimo ciclo di sviluppo
Nonostante la nuova compagine azionaria, la direzione esecutiva resta saldamente affidata alla squadra dirigente attuale. Claudio Lavagna, confermato come CEO della holding, assicurerà la continuità delle strategie già avviate. Francesco Dicuonzo continuerà a dirigere le controllate Lvg Hotel Consulting e Diamond Tech, mantenendo una linea operativa coerente durante la fase di espansione.
La previsione è di consolidare e poi superare gli attuali risultati economici, con la sfida concreta di spostare il fatturato oltre la soglia dei 20 milioni di euro entro la fine del 2025. Questo traguardo segnerebbe un salto significativo rispetto all’anno precedente, confermando la validità del modello di crescita adottato dal gruppo. L’attenzione rimane inoltre focalizzata sul valore del capitale umano, con investimenti in nuove assunzioni e formazione continua.
L’acquisizione da parte di White Bridge Investments III rappresenta un passaggio importante in un periodo cruciale per Lvg Group, che si propone come un attore sempre più determinante nel panorama dell’ospitalità in Italia, valorizzando i territori e creando nuove opportunità di lavoro e sviluppo.