Volotea continua a espandere la propria rete di collegamenti dall’aeroporto di Verona, introducendo nuove frequenze che arricchiranno le opzioni di viaggio per i passeggeri. A partire da aprile 2025, i voli verso Parigi Orly diventeranno quotidiani, mentre i collegamenti per Barcellona passeranno a cinque settimanali, attivi il lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica. Questa strategia non solo incrementa l’incoming turistico verso la città scaligera, ma offre anche maggiori opportunità di viaggio ai residenti.
Potenziamento dei voli e nuove opportunità
Con il rafforzamento della propria base operativa al Catullo, Volotea avrà a disposizione due aeromobili per gestire un totale di 14 destinazioni in cinque diverse nazioni: Italia, Spagna, Grecia, Francia e Germania. Nel 2024 la compagnia ha registrato un significativo aumento nel numero di passeggeri trasportati, con 700.000 viaggiatori che rappresentano un incremento del 18% rispetto ai 593.000 dell’anno precedente. Le operazioni aeree sono aumentate anch’esse, con un totale di 4.283 voli, il che segna un incremento del 21% rispetto all’anno precedente.
La base di Verona, attiva dal 2015, si è dimostrata una risorsa preziosa per Volotea, impiegando oltre 90 collaboratori. È un punto strategico non solo per la compagnia, ma anche per l’intero territorio, in quanto facilita la mobilità aerea e contribuisce alla crescita economica locale.
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Le dichiarazioni dei rappresentanti Volotea
Valeria Rebasti, International Market Director di Volotea, ha evidenziato l’importanza di Verona per l’azienda, sottolineando come il potenziamento dei voli verso Parigi Orly e Barcellona sia un chiaro segnale dell’impegno della compagnia nel migliorare la connettività per i passeggeri. Camillo Bozzolo, Direttore Sviluppo Aviation del Gruppo Save, ha aggiunto che l’aumento delle frequenze è un passo essenziale per rispondere alle esigenze dei viaggiatori veronesi, promuovendo un collegamento diretto con destinazioni chiave in Europa.
In base ai dati, nel 2024, Volotea ha generato circa il 20% del traffico totale dell’aeroporto Catullo, a dimostrazione della sua rilevanza nel panorama aeroportuale italiano. La compagnia aerea si posiziona quindi come un attore fondamentale nella crescita del turismo e nel collegamento della regione con il resto del continente europeo.
Un futuro incoraggiante per l’aeroporto di Verona
Le novità introdotte da Volotea rientrano in un contesto più ampio di crescita e sviluppo per l’aeroporto di Verona. La trasformazione della base veronese non solo porta vantaggi diretti ai passeggeri, ma supporta anche l’economia locale, garantendo l’accesso a una rete di destinazioni sempre più ampia. Con l’introduzione di nuovi voli, Verona si conferma come un hub strategico per i viaggiatori europei, migliorando le possibilità di esplorazione e connessione attraverso una serie di rotte adattate alle esigenze del mercato.
Il continuo impegno nel potenziamento delle rotte e nella qualità del servizio prosegue, quindi, in un’ottica di crescita reciproca tra la compagnia, l’aeroporto e il territorio che rappresenta un punto di riferimento per i viaggiatori. Le attese per il 2025 si concentrano su un aumento significativo nei flussi di passeggeri, contribuendo ulteriormente al dinamismo del settore aereo.