Visit usa italia: le novità sulla procedura di richiesta dell’esta e il nuovo obbligo del selfie

Visit usa italia: le novità sulla procedura di richiesta dell’esta e il nuovo obbligo del selfie

Le nuove regole per l’Esta negli Stati Uniti richiedono un selfie obbligatorio e più rigoroso dal 2025, con il supporto fondamentale degli agenti di viaggio per evitare ritardi e problemi nelle domande.
Visit Usa Italia3A Le Novitc3A0 Su Visit Usa Italia3A Le Novitc3A0 Su
Dal 2025 per ottenere l'ESTA per gli Stati Uniti sarà obbligatorio allegare un selfie conforme a precise regole di identificazione, con un aumento del costo nel 2026; gli agenti di viaggio avranno un ruolo chiave nell'assistere i viaggiatori per evitare ritardi e rigetti. - Gaeta.it

Le richieste per ottenere l’Esta, documento indispensabile per entrare negli Stati Uniti, si aggiornano con nuove regole più rigide. Visit Usa Italia ha comunicato le recenti modifiche che riguardano l’integrazione obbligatoria di un selfie del richiedente. Questo cambiamento punta a migliorare i controlli di sicurezza ai confini. Ecco cosa cambia, quali sono le regole da rispettare e cosa possono fare gli agenti di viaggio per evitare problemi ai clienti durante la compilazione della domanda.

La nuova procedura di richiesta dell’esta e il ruolo del selfie

Dal 2025, chi presenta domanda per ottenere l’Esta deve allegare alla pratica un selfie chiaro e recente. Questa immagine serve per verificare l’identità del viaggiatore in modo più preciso e rapido, aiutando le autorità statunitensi a intensificare i controlli sulla sicurezza. Il selfie deve rispettare criteri rigidi: buona illuminazione, viso ben visibile, assenza di occhiali da sole o oggetti che possano oscurare o alterare i lineamenti. Se l’immagine non è conforme, la richiesta può essere respinta o sospesa, con conseguenti problemi e ritardi per chi vuole andare negli Stati Uniti.

Il caricamento del selfie è diventato un passaggio obbligatorio della domanda e spesso determina l’approvazione o il rifiuto immediato della pratica Esta. Le foto sfocate, troppo scure o con volti parzialmente coperti sono spesso causa di rigetto. Per questo motivo è fondamentale caricare un’immagine nitida e sulle dimensioni corrette, simile a quelle delle fototessere per documenti ufficiali. Anche l’espressione facciale richiesta è neutra, con bocca chiusa e occhi aperti. Il selfie deve rappresentare fedelmente il volto in tempo reale.

Il compito degli agenti di viaggio nella gestione della domanda esta

Visit Usa Italia ha invitato gli agenti di viaggio all’attenzione massima nei confronti di queste nuove disposizioni, sottolineando il loro ruolo chiave nell’assistere i clienti durante il processo di richiesta. Gli agenti devono informare i viaggiatori dell’importanza di rispettare le regole per il selfie e spiegare come realizzare una foto idonea. Dare indicazioni pratiche su illuminazione, posizione del volto e assenza di accessori aiuta a ridurre i casi di rigetto delle domande. In caso contrario, si rischiano inutili disagi e ritardi.

Gli operatori del turismo devono consultare regolarmente le fonti ufficiali del Dipartimento per la Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti e il sito web dell’Esta per aggiornamenti continui. La comunicazione chiara e puntuale agli utenti riguardo la nuova procedura rappresenta la migliore garanzia per evitare complicazioni. Visit Usa Italia si è resa disponibile a offrire supporto e chiarimenti in caso di dubbi o casi particolari.

Impatti e scenari futuri per i viaggiatori verso gli Stati Uniti

L’introduzione del selfie obbligatorio riflette una linea più severa nella gestione delle frontiere Usa e pone nuove sfide a chi deve viaggiare. Non sono rare segnalazioni di utenti bloccati per motivi fotografici, che devono ripetere la domanda fino a ottenerne l’approvazione. Nel 2026, però, l’Esta subirà anche un aumento del prezzo, che quasi raddoppierà passando da 21 a 40 dollari, secondo quanto deciso dall’amministrazione statunitense.

Questo rincaro potrebbe influenzare la scelta dei turisti stranieri e generare qualche flessione negli arrivi. Le autorità statunitensi giustificano queste misure con la necessità di finanziare investimenti nella sicurezza, formazione doganale e modernizzazione degli ingressi mediante portali biometrici. Nonostante i disagi e i costi maggiori, l’Esta rimane lo strumento principale per chi vuole entrare negli Usa senza visto tradizionale, e perciò rispettare le nuove regole diventa indispensabile.

Gli agenti di viaggio e chi opera nel turismo internazionale dovranno quindi concentrarsi su un’assistenza sempre più dettagliata, evitando perdite economiche e disagi ai clienti. Informazioni precise sugli aspetti tecnici della foto, sulle tempistiche da rispettare nella domanda e un attento monitoraggio delle fonti ufficiali diventeranno pratiche essenziali nei prossimi mesi per accompagnare chi viaggia negli Stati Uniti.

Change privacy settings
×