Una tragica vicenda di violenza sessuale si è verificata a Roma sabato sera durante un trasporto urgente verso l’ospedale. Un uomo di 55 anni ha cercato di compiere atti di violenza contro un’operatrice sanitaria di soli 24 anni all’interno di un’ambulanza del servizio di emergenza 118. La situazione ha richiesto l’intervento immediato delle autorità competenti.
La chiamata di emergenza
Tutto ha avuto inizio con una chiamata al servizio di emergenza 118 proveniente da via dei Marzi, situata nella zona di San Lorenzo. Il 55enne, identificato come un sarto visibilmente alterato, è stato segnalato alla polizia mentre danneggiava la vetrina del suo negozio. Pare che il motivo scatenante del suo comportamento violento fosse un avviso di sfratto a causa di morosità.
Il tragico episodio
I soccorritori hanno provveduto a caricare l’uomo in ambulanza per trasportarlo con urgenza al policlinico Umberto I. Tuttavia, lungo il tragitto, precisamente nei pressi di piazzale del Verano, il 55enne è riuscito a liberarsi dalle cinghie della barella e ha iniziato a compiere gesti inqualificabili. Senza alcun scrupolo, si è scagliato contro l’operatrice sanitaria, molestandola sessualmente e tentando di perpetrare un atto di violenza carnale contro la sua volontà, suscitando il terrore e la reazione immediata della giovane.
La reazione e l’arresto
Di fronte alla resistenza e alle grida della vittima, il conducente dell’ambulanza ha prontamente interrotto il viaggio e l’uomo è stato fermato. La gravità degli atti commessi ha portato all’arresto del responsabile, cittadino originario del Bangladesh, con l’accusa di violenza sessuale. Il 55enne è stato trasferito nel carcere di Regina Coeli, in attesa di essere processato per i suoi reati orribili.