Il Comune di Venezia ha dato il via libera a un’importante iniziativa riguardante il turismo nella sua area metropolitana. La Giunta comunale ha approvato il contratto di servizio che prevede l’affidamento a Vela Spa delle operazioni di vendita e riscossione del contributo d’accesso alla città e alle sue isole minori. Questa decisione si inserisce in un quadro più ampio di gestione dei flussi turistici e di regolamentazione del settore durante il 2025.
Dettagli del contratto di servizio con Vela Spa
Il contratto approvato consente a Vela Spa, parte del Gruppo Avm Spa, di occuparsi della bigliettazione per il trasporto pubblico locale e della gestione del contributo d’accesso. In base alle delibere stabilite dal Consiglio comunale, il contributo per l’accesso alla città sarà fissato a 5 euro per i visitatori che prenotano il loro pass entro il quart’ultimo giorno rispetto alla data di arrivo. Tuttavia, il costo raddoppia per chi paga il contributo direttamente dal terz’ultimo giorno prima dell’accesso, arrivando a 10 euro giornalieri. Questa misura si propone di incentivare una pianificazione anticipata delle visite, così da alleviare la pressione turistica nei giorni di maggiore affluenza.
L’impatto sulle modalità di accesso e gestione del turismo
La delibera, annunciata dall’assessore Zuin, mira a ottimizzare l’afflusso di visitatori nella città lagunare, soprattutto nei periodi identificati come “bollino rosso”, ovvero quelli a maggiore afflusso. Durante il 2025, il contributo di accesso sarà applicato per 54 giorni, a partire dal 18 aprile. Questa regolamentazione si inserisce in un contesto di sempre maggiore ricerca di equilibrio tra le esigenze turistiche e quelle dei residenti, cercando di ridurre l’impatto negativo di un turismo non sostenibile.
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Vela Spa si è già distinta nel 2024, portando avanti esperimenti volti a gestire i flussi turistici in modo più efficace. La scelta di conferire nuovamente a questa società il compito di gestire la riscossione si basa sull’esperienza accumulata e sull’obiettivo di continuare a migliorare i risultati già ottenuti. La regolamentazione delle tariffe di accesso alla città è una strategia chiave per la sostenibilità del turismo a Venezia. Si tratta di un passo significativo verso un modello di turismo più equilibrato che tiene conto delle necessità e delle priorità di tutti gli attori coinvolti.
Le prossime decisioni sul turismo a Venezia
Con la ratifica di questo contratto, il Comune di Venezia segna un importante passo nella direzione di una gestione più sostenibile del turistico. L’amministrazione comunale prevede che nel corso dell’anno si farà un’analisi puntuale dell’impatto di queste misure. Un monitoraggio costante sarà fondamentale per valutare l’efficacia del sistema di accesso e per adattare le politiche in base alle esigenze emergenti.
L’implementazione del contributo d’accesso e la gestione dei flussi turistici saranno all’ordine del giorno nei prossimi incontri della Giunta, con l’intento di creare una sinergia tra il turismo e la qualità della vita dei cittadini. Il futuro delle politiche turistiche di Venezia dipenderà dalla capacità dell’amministrazione di adattarsi alle sfide e di garantire un’ospitalità che rispetti sia i residenti sia i visitatori.