Un’importante iniziativa per contrastare violenza e bullismo nelle scuole

Unimportante Iniziativa Per C Unimportante Iniziativa Per C
Un'importante iniziativa per contrastare violenza e bullismo nelle scuole - Gaeta.it

Incontri educativi negli Istituti Comprensivi della Capitale

L’iniziativa dell’Associazione Tuttexuna Aps e dell’Osservatorio Disagio Giovanile, Bullismo e Cyberbullismo CREG Università Tor Vergata ha portato avanti un percorso di incontri educativi negli Istituti Comprensivi di Roma. L’iniziativa è partita il 14 febbraio 2024, coinvolgendo circa 1000 bambini dalle classi terze della scuola primaria alle classi di scuola secondaria di primo grado. Gli incontri si sono conclusi recentemente, fornendo spunti di riflessione e consapevolezza sui temi della violenza, del bullismo e del cyberbullismo.

Dialogo e crescita attraverso l’ascolto e la sensibilizzazione

Durante gli incontri, sono stati trattati argomenti cruciali legati al disagio giovanile e alle difficoltà incontrate dagli studenti. L’Associazione Tuttexuna ha risposto alle domande e curiosità degli alunni, promuovendo un dialogo aperto e costruttivo. Grazie alle testimonianze degli studenti e alla partecipazione attiva, è emersa una forte volontà di ascolto reciproco, di aiuto al prossimo e di crescita personale e sociale. Questa sinergia di intenti ha confermato la validità e l’importanza di programmi educativi orientati alla sensibilizzazione e alla prevenzione.

Riconoscimenti e donazioni a sostegno della causa

Le scuole che hanno ospitato gli incontri hanno ricevuto in dono delle panchine rosse da parte dell’Associazione Tuttexuna. Questi arredi simbolici sono diventati testimonianza tangibile degli argomenti trattati e della solidarietà promossa durante il percorso educativo. La partecipazione attiva dei genitori e il coinvolgimento degli istituti scolastici hanno dimostrato un’attenzione concreta verso la sensibilizzazione e la lotta contro forme di violenza e disagio giovanile. La collaborazione e l’impegno congiunto tra associazioni, insegnanti, volontari e studenti confermano la potenzialità di iniziative di questo genere nel promuovere una cultura della pace e dell’inclusione.

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *