Al Liceo Scientifico Grassi di Latina, l’esperienza scolastica si arricchisce di avventura e apprendimento. Circa cento studenti, dividisi tra le classi III E, V C, II H e I V E, hanno preso parte al Festival della Scienza di Genova, un evento annuale ormai giunto alla sua 22ª edizione. Dal 24 al 26 ottobre, i ragazzi hanno partecipato a laboratori e seminari pensati per avvicinare i giovani al mondo della ricerca scientifica italiana, toccando temi che spaziano dalla robotica alla chimica, affrontando anche questioni cruciali come gli effetti del cambiamento climatico.
La partecipazione degli studenti e i laboratori proposti
La partecipazione al Festival non si è limitata a semplici lezioni frontali. Gli studenti del liceo Grassi hanno avuto la possibilità di immergersi in un ambiente stimolante, dove la teoria si è incontrata con la pratica. Diverse attività pratiche, da esperimenti di chimica a dimostrazioni di robotica, hanno reso l’apprendimento dinamico ed entusiasmante. I laboratori attivi hanno mostrato agli studenti come applicare le conoscenze teoriche in contesti reali, trasformando la scoperta in un’avventura interattiva.
I temi trattati hanno affrontato anche questioni rilevanti, come la “lettura matematica della realtà” e le prospettive economiche derivanti dal cambiamento climatico. Quest’ultimo è un argomento di crescente importanza nei curricoli scolastici, dato il suo impatto sul futuro del pianeta e sulla formazione delle nuove generazioni. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di interagire con ricercatori, docenti e esperti del settore, costruendo un ponte tra la scuola e il mondo della ricerca.
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Il valore dell’esperienza educativa
L’esperienza al Festival della Scienza è stata molto più di una semplice gita scolastica. I docenti accompagnatori, tra cui le professoresse Rosa Gesini e Lucilla Galterio, insieme ai professori Francesca Romano e Gianmarco Proietti, hanno evidenziato l’importanza di un approccio didattico innovativo. “È un tentativo di trasformare la didattica quotidiana, integrando il viaggio educativo come parte fondamentale dell’apprendimento”, hanno spiegato.
L’importanza di esperienze come questa va oltre il semplice apprendimento accademico. Conoscere nuovi luoghi, confrontarsi con esperti in un ambiente stimolante e costruire relazioni positive con i compagni offre ai ragazzi un’opportunità unica di crescita personale e professionale. Gli insegnanti ritengono che esperienze di immersione nelle discipline scientifiche possano rivelarsi tra le più significative per la formazione dei giovani, augurandosi di continuare a proporre attività che uniscano la didattica all’esperienza pratica sul campo.
Un viaggio che segna il futuro
Il festival ha rappresentato un’importante tappa nel percorso scolastico degli studenti del Liceo Grassi di Latina. Non si tratta semplicemente di un evento annuale, ma di un’opportunità per esplorare, scoprire e comprendere il mondo della scienza e della ricerca. Conoscere e interagire con esperti nel campo scientifico è fondamentale, non solo per il presente dei ragazzi, ma anche per il loro futuro. La scuola si propone così di rispondere al suo scopo primario: formare e educare i giovani, preparandoli ad affrontare con consapevolezza le sfide del domani.